Interventi come autore

ritratto di Angelo Sciortino

Il ragno saltellante e la politica


Più di venti secoli fa Esopo si servì degli animali, per stigmatizzare i comportamenti degli uomini e i loro vizi o difetti. Altri seguirono il suo metodo, anche se non raggiunsero la sua altezza.

ritratto di Angelo Sciortino

Lombardo bambino monello.


Dopo la levata di scudi di ieri, alla quale abbiamo partecipato, l'esimio ed eccellentissimo presidente Lombardo, il Presidente della Regione della sempre più povera Sicilia, s'è ricordato che forse era venuto meno, per ben quattro anni, al suo impegno: essere buono e attento amministratore della “cosa pubblica”.

ritratto di Angelo Sciortino

Lombardo e la Sicilia in agonia.


C'è da restare allibiti! C'è da sentirsi presi da una rabbia insopprimibile!
A Bruxelles giacciono ben 11.000.000.000,00 (undici miliardi!) di euro, che la Sicilia non riesce a spendere. E quando dico la Sicilia, intendo il suo Governo e la pletora di circa 30.000 burocrati e di consulenti esterni, che vengono pagati con le nostre tasse.

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte X: Ruggero e le "canne".


Dopo una lunga passeggiata per le vie del Centro Storico, Ruggero e il suo seguito se ne tornavano verso il Liceo.

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte IX: il Liceo Mandralisca


Quando il gruppo, con in testa Ruggero, entrò e cominciò a gironzolare per i corridoi, regnava un silenzio quasi irreale.

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte VIII: I Topi nelle fogne


Lasciato il palazzo, Ruggero e i suoi amici camminavano silenziosi, illuminati dall'argentea luce della luna piena. La luce era così tanta, che potevano vedere distintamente i particolari dei loro visi e le espressioni assunte a seconda dei pensieri che in un determinato momento impegnavano le loro menti.

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte VII: La grande trasformazione


Dopo aver pronunciato questa implorazione, Mandralisca avanzò verso Ruggero e, quando gli fu di fronte, inchinandosi in segno di rispetto, così parlò:

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte VI: Ruggero e la damigella



Lasciato il Grande Peppe, il gruppo s'incamminò verso il mare. Tacevano, come se ognuno stesse pensando con attenzione a qualcosa d'importante. Soltanto quando giunsero sulla riva il barone Mandralisca ruppe quel silenzio:

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte V: l'incontro con il Grande Peppe


Ancora invisibili, il Re e il suo seguito proseguirono la loro passeggiata per le vie della Città, non tralasciando neppure quelle più nascoste.

ritratto di Angelo Sciortino

I rifiuti e il mulino THOR


Perché si sappia che forse scherzano sulla nostra pelle, per difendere l loro interessi oppure perché sono incapaci di cercare le giuste soluzioni. Non alludo soltanto ai politici e ai burocrati, dei quali è ormai notoria l'irresponsabole ignoranza, ma anche alle organizzazioni ambientaliste, che ignoranti non dovrebbero essere.

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte IV: Cefalù in fermento.


Cefalù stava vivendo un momento di grande fermento. Nei due giorni precedenti erano accadute alcune cose, che apparivano frutto di fantasia, ma che avevano lasciato segni chiari e inequivocabili nella realtà.

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte III


La mattina seguente Ruggero e il suo piccolo seguito varcarono la soglia del Palazzo municipale e s'inoltrarono verso le scale, che li avrebbero condotti al primo piano, dove ha sede l'ufficio del Ragioniere Generale.

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero - parte II


Giunti che furono all'uscita, si accorsero che il Sindaco era sporco, ma illeso, perché era caduto in uno dei camioncini che trasportano i rifiuti urbani. Quando Ruggero e gli altri passarono, diretti alla Cattedrale, egli si stava spolverando i pantaloni, mentre un solerte cameriere del vicino bar gli spazzolava con una pezzuola umida la giacca.

ritratto di Angelo Sciortino

Le punizioni di Ruggero


Dopo avere assistito agli episodi già descritti, Ruggero e Mandralisca tornarono a parlarne in più occasioni.
Com'è possibile che Cefalù, questo splendido promontorio, che divide geograficamente e idealmente l'Oriente e l'Occidente, si sia ridotta senza storia?

ritratto di Angelo Sciortino

Una stampa inutile, se non dannosa


Il triste episodio della Costa Concordia non ci ha dato i giusti insegnamenti per colpa della stampa nazionale, quella scritta e quella televisiva.