Archivio - Mar 30, 2011

Comunicato stampa

Il Partito Democratico esprime la propria soddisfazione per l’approvazione unanime, da parte del Consiglio Comunale di Cefalù, di un documento, predisposto dal Gruppo consiliare del P.D. e sottoscritto da 13 consiglieri comunali appartenenti a vari schieramenti politici, circa le problematiche relative alla gestione delle reti idriche e alla messa in liquidazione della società A.P.S.

Forse dovremmo fare come gli Iatmul, gli aborigeni della Papua Nuova Guinea, che il punteruolo rosso se lo mangiano arrosto. Pare che sappia di pancetta affumicata. Qui, nell’Occidente, le fauci le spalanca lui, divorando le palme a velocità supersonica e con ritmi di riproduzione che fanno impallidire i conigli.

Negli ultimi tempi assistiamo indubbiamente ad una crisi delle realtà associative, che riguarda principalmente la carenza di risorse che consentano di coordinare al meglio le attività. Ciò crea indubbiamente delle ripercussioni sulla vita culturale della città, nella quale vengono a mancare i necessari stimoli, con una progressiva perdita di identità storica e culturale.

Oggi alle ore 20,00 la nostra squadra di basket chiude il suo campionato casalingo. Vorrei semplicemente ringraziare tutti coloro i quali ci hanno seguito e sostenuto per tutta la durata della stagione agonistica.

Ciao Gaia,
ho letto con molto interesse il tuo intervento e credimi anche io ho riflettuto molto in merito alla questione della Pietra della Memoria.

La deliberazione votata alla unanimità dal Consiglio Comunale di Cefalù sulle “Problematiche connesse all’ATO idrico Palermo 1”,
sarebbe , a mio giudizio, da CONDIVIDERE IN TOTO se non contenesse,
quel quinto “CONSTATATO” secondo il quale
la COSTITUZIONE DELLA NUOVA APS SpA,

La deliberazione, votata all’unanimità, dal Consiglio, sul Punto all’O.d.g. :

“Problematiche connesse alla gestione delle ATO idrico Palermo 1, alla luce della messa in liquidazione della società Acque Potabili Siciliane e della Proposta di Concordato preventivo,

Desta sconcerto la odierna decisione del Presidente della Provincia di Palermo di ritirare, dall’Ordine del Giorno del Consiglio, la delibera di adesione al “Distretto Turistico Cefalù e Parchi delle Madonie e di Himera”.