Croci, il Mourinho della politica

ritratto di Angelo Sciortino

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Chi si aspettava dal comizio di ieri sera clamorose verità, è rimasto sicuramente deluso.
Per primi hanno parlato Francesco Scoma e il senatore Battaglia. Del primo c'è ben poco da dire e non lo commenterò, per non tediare i lettori.
Battaglia merita una citazione particolare, almeno nell'unico punto in cui è stato comprensibile. Il punto in cui ha affermato che un cambiamento dell'attuale legge elettorale avrebbe come unico risultato quello di riempire la sua segreteria di questuanti e non quello che i fautori del cambiamento si augurano: la possibilità, per gli elettori, di scegliere i loro rappresentanti. Non voglio esprimere un giudizio su questa profonda riflessione. Lascio ai lettori questa faticosa incombenza.
Infine ha parlato la senatrice Vicari. Sarebbe opportuno ascoltare il suo intervento direttamente

Almeno per sincerarsi che quanto dirò deriva dalle sue parole e che nel mio commento non aggiungo nulla per mistificarne il significato.
Prima un lungo elenco delle cose fatte a Cefalù e per Cefalù nei dieci anni dei suoi mandati amministrativi. Tutte cose fatte non intaccando il misero bilancio del Comune.
Infatti, quando Guercio le succedette nel 2007, trovò le casse comunali ricchissime, visto che per dieci anni si era risparmiato. Un risparmio che era cresciuto anche per l'apporto della vendita all'ENEL della distribuzione di energia elettrica.
Guercio, però, spese con troppa prodigalità l'immensa ricchezza ricevuta in eredità dalla Vicari e finì con l'indebitare il Comune.
Lapunzina, non curato dallo psichiatra, non ebbe la capacità di controllarlo e di frenarlo.
Si spera che Croci, questo novello Mourinho della politica, se eletto sindaco, denunzi i due malfattori alle autorità competenti e chieda che essi rimedino al danno erariale che hanno causato.
Soltanto così il gabbiano di Baudelaire, legato e torturato dai sadici marinai, si trasformerà nel gabbiano Livingston di Richard Bach e riprenderà a volare alto nel cielo.
Come potrebbe sopravvivere Cefalù, se non se ne prendesse cura la Senatrice?

ritratto di Vito Patanella

Pirandello a Cefalù

Stasera si recita a soggeto

ritratto di Angelo Sciortino

Recita senza soggetto.

Sarà, caro Vito, ma dubito che chi recitava avesse in mente un soggetto.

ritratto di Vito Patanella

distretto turistico

Le bugie hanno sempre le gambe corte. Cefalù partecipa a due distretti turistici e di entrambi ha la presidenza con Angelo Micciche'ed il sottoscritto . smettetela di parlare di ciò che non conoscete ed inizi la Senatrice Vicari a pagare il suo debito con ik comune di Cefalù prima di gridarci che dobbiamo affrettarci a riscuotere i 13 milioni di crediti che noi e solo noi siamo stati in grado di scovare. questi giacevano nel dimenticatoio in cui erano stati posti dalla sua amministrazione forse nella speranza di una qualche prescrizione.

ritratto di Vito Patanella

hai ragione

Si tratta di un oggetto