Si dimezza il numero dei candidati a sindaco
29 Aprile 2012, 15:17 - Angelo Sciortino [suoi interventi e commenti]
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Frequentavo la IV ginnasiale, quando il professore Mario disse a sei miei compagni che li avrebbe interrogati il giorno dopo sulle regole della grammatica greca.
L'interrogazione avrebbe comportato anche le domande di alcuni compagni su aspetti a loro ancora poco chiari.
A Vittorio ed Edoardo il professore disse che l'interrogazione per entrambi sarebbe servita ad avvalorare la preparazione, che nei loro interventi polemici in classe avevano dimostrato in forza di una loro discreta capacità dialettica e di non poca sfrontatezza. Adesso avevano l'occasione di dimostrare la loro effettiva preparazione, confrontandosi con le regole ferree della grammatica.
A Pippo il professore disse che finalmente avrebbe potuto dimostrare che i tanti “impreparati” dei cinque mesi precedenti potevano essere cancellati da un'interrogazione brillante.
Per Mauro, Rosario e Rosa Maria, invece, si sarebbe trattato della prima interrogazione.
Grande fu la mia meraviglia e quella degli altri compagni, quando ci rendemmo conto che proprio i primi tre - quelli, cioè, che per mesi si erano pavoneggiati della loro bravura e della loro genialità - erano assenti.
Assenti! Assenti! Assenti! Questa parola risuonava nella nostra mente. Eravamo increduli. Il professore Mario non sapeva che cosa dire e si sentiva quasi colpevole di qualche mancanza. Dopo una buona mezz'ora di attesa, decise di dare inizio alle interrogazioni, che però sembrarono, a noi che ci aspettavamo la presenza dei nostri genialoidi compagni, una ben misera cosa, nonostante gli altri tre rispondessero a tono alle domande del professore e a quelle dei compagni.
Chissà se il professore Mario darà un'altra possibilità?
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Caro Angelo anch'io,
Caro Angelo anch'io, nonostante in greco avevo 8, oggi non mi sarei presentato perché sono certo che nella tua classe se un allievo si permetteva di offendere un compagno, il professore lo avrebbe allontanato, ma nella odierna interrogazione non vi era nessun professore, nemmeno il volenteroso mario, poteva farlo. ragione per cui credo che sia più giusto che ciascun candidato scelga con chi confrontarsi essendo i sei concorrenti alla pari. diversamente ne avremmo un pessimo spettacolo per i cittadini. ed almeno pippo Guercio che ancora oggi è il sindaco di Cefalù ha il dovere di evitare che ciò accada. inoltre l'unico dibattito davvero interessante sarebbe il tuo con sgarbi ma anche in questo caso lui si assenterebbe.
P.s. e comunque
P.s. e comunque l'itterrogazione era meglio in storia che in greco.
Qualunque sia stato il
Qualunque sia stato il motivo possibile (scelte politiche, assenze anche motivate, impegni di vario tipo) è stato sconveniente che, specie i candidati sindaci che non sono di Cefalù (Croci e Sgarbi) non siano venuti all'incontro.
Sconveniente, in maniera chiara e decisa, sia da un punto di vista elettorale (è chiaro che si è dato risalto ad una notizia del genere), sia da un punto di vista della partecipazione e presenza nella città.
Chiaramente, è demagogico considerare indicativo quest'assenza come una prova di un disinteresse per la città.
D'altronde non è venuto neanche Guercio che vive a Cefalù.
I motivi possono essere i più diversi ed i più validi.
A mio avviso è stata una mancanza importante ad UNA SETTIMANA dalla fine della campagna elettorale.
La manifestazione dell'impegno e della presenza è il più grosso difetto potenziale imputabile soprattutto al candidato Sgarbi, che in questo modo, in questa occasione, non si è mostrato positivamente agli occhi di una parte dei cittadini e della stampa.
C'è chi è uso fare assenze
nel 2011 su 256 delibere (discussione/voto) di giunta, ha partecipato ( un candidato a sindaco) a solo 6 per un totale di 4 presenze (in ogni riounione di giunta vengono votate una o più delibere).......sicuramente con tutte queste assenze non interessava molto l'amministrazione della città. Verificare su internet.....
Cosa ne pensa il professor Mario?
Mi sarebbe piaciuto leggere il giudizio del prof. Mario sull'incontro da lui fortemente voluto e che è stato disertato da Sgarbi, Croci e Guercio. Ad oggi però, non è ancora dato conoscere il pensiero del prof. Mario. Come mai ha preferito il no comment?