GIU' LA MASCHERA !!

ritratto di Rosario Fertitta

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La storia di quanto avvenuto in questi 31 mesi di vita politica la conosciamo, purtroppo, quasi tutti.
Il Sindaco Guercio, forte del pesante consenso popolare ricevuto nel maggio 2007, ha dichiarato che non si dimetterà dal proprio mandato.
Non credo che questa forte e legittima presa di posizione del Primo Cittadino appaia politicamente tanto più oscena rispetto a quell’altra vicenda, a tutt’oggi soltanto sbandierata, relativa alla “mozione di sfiducia”.
E’ chiaro che ciascuno, nel rispetto delle proprie idee politiche, ha tutto il diritto di censurare e/o criticare tale scelta del Sindaco: è la politica !!
Ma ho la piena percezione che nei vari dibattiti che, sul punto, ormai tengono banco in città ci sia, da tempo, una “regìa sopraffina” che tende a spostare artatamente l’attenzione soltanto sulla scelta del Dott. Guercio di non abbandonare la carica sindacale.
Sempre meno le volte in cui si sono evidenziate ( o quantomeno si è tentato di farlo) le ragioni della genesi di questa ormai cronica situazione.
Probabilmente serve ad alleggerire la posizione di quanti, in questo momento, hanno realmente in mano le redini della situazione.
E già !!
Perché se è vero, come è vero, che il Sindaco in Consiglio non ha i “numeri”, ergo li ha l’opposizione o, quantomeno, l’insieme di tutti coloro i quali, in questi mesi, ha accusato e condannato l’Amministrazione Comunale di essere incapace ed improduttiva.
Ed allora non è più tempo di giocare altrimenti non si è credibili.
Se questi numeri esistono, come pare che esistano anche a giudicare dai comunicati stampa e dagli interventi dei consiglieri comunali nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, si abbia il coraggio di adottare i provvedimenti consequenziali.
Si vada in Aula e si discuta, innanzi alla Città, della sfiducia alla Amministrazione Comunale.
Si esca, definitivamente, dalle mezze prese di posizione, dalle zone d’ombra e si dia piena contezza alla città.
Ogni cittadino ha il diritto di sapere “chi sta con chi”: chi crede ancora nel percorso del Sindaco Guercio e chi, invece, ritiene non più conducente per la città andare avanti.
Il tutto “senza se e senza ma” legati al raggiungimento di quorum o quant’altro.
Alla fine si prenderà atto, democraticamente, dell’esito di tale percorso.
Il tutto esclusivamente nel’interesse di questa città.
Il tutto con dignità e senza mezzucci finalizzati a tentativi di ribaltoni che offendono l’esito della manifestata volontà popolare.
Altrimenti si rischia di disorientare i cittadini quando, a livello nazionale si chiede il rispetto dell’esito della volontà delle urne e poi, a livello locale, si opera con “gli inciuci e le operazioni di bottega”, purtroppo ben noti a questa città.
Non è fondamentale raggiungere il quorum per approvare la sfiducia.
E’ fondamentale metterci la faccia.
Sempre che se ne abbia il coraggio.
Cordialmente.
Avv. Rosario Fertitta.

ritratto di Saro Di Paola

La doppia faccia della Oscenità

Non si può non essere d'accordo con quanto ha scritto Rosario Fertitta.
Nella sostanza, è quanto ho inteso scrivere nel mio commento "GUERCIO CAPRO ESPIATORIO IDEALE PER TUTTI".

Il sindaco Guercio fa comodo a tutti gli "addetti ai lavori".
Locali o palermitani.
Primi attori o comparse che siano.
Che abbiano firmato la mozione di sfiducia sperando, magari, che non si raggiunga il quorum.
Che non la abbiano firmata sperando, magari, che si raggiunga il quorum.
Che abbiano dichiarato di essere pronti a firmarla se si raggiungerà il quorum.
Che non abbiano fatto dichiarazione alcuna.

Tutti, primi attori e comparse, sperano di restare sulla ribalta.
Quella di un teatrino che offende la loro stessa dignità.
Quella di un teatrino che ha messo i piedi sulla faccia dei cittadini e sullo stemma della Città.

ritratto di Angelo Sciortino

E se dietro la maschera non c'è una faccia?

Sì, caro Saro, è questo il dubbio che mi è sorto, giudicando il comportamento di non pochi consiglieri comunali.
Tu sai che condivido molte delle tue posizioni e prima fra tutte la tua coerenza, fino al punto di rischiare con coraggio la disapprovazione degli altri, che spesso cercano, fino a inventarsele, spiegazioni senza capo né coda sul perché di una tua opinione. Per loro, dietro ogni opinione dev'esserci un secondo fine, perché così è per loro. Non per niente si dice che "l'inferno esiste soltanto nella mente del diavolo".
Con simili piccoli diavoli, con simili piccole menti che recitano un ruolo che non capiscono, è possibile pretendere che comprendano, come dici tu, che "non è fondamentale raggiungere il quorum per approvare la sfiducia.E’fondamentale metterci la faccia."?
Vedremo nei prossimi giorni se tanti consiglieri sono "viri" o soltanto "homines".

ritratto di Saro Mileo

Petizione Popolare

Saro Mileo
e se quello che non fanno in consiglio comunale si facesse attraverso una petizione popolare?
Certo è difficile, perchè raggiungere il quorum necessario è arduo ma, forse potrebbe essere una sfida interessante.
Fare decidere ai Cittadini, il destino di una amministrazione immobile e di un consiglio altrettanto inerme.

ritratto di Pino Lo Presti

Bravo Saro F.

e benvenuto "in piazza", di un'altra Cefalù.

ritratto di Vincenzo Nastasi

invece di intitolare il commento ...

Giù la maschera,facendo mio il testo di una canzone di Franco Battiato,avrei scritto :IL BALLO DEL POTERE che recita così:
Ti muovi sulla destra poi sulla sinistra
resti immobile sul centro
provi a fare un giro su te stesso ,un giro su te stesso .
Fingi di riandare avanti con un salto,
poi a sinistra con la finta che stai andando a destra,
che sta andando a destra ...
Caro Saro Fertitta,permettimi di dissentire sul fatto che i cittadini vogliono sapere chi sta con chi,al cittadino medio,all'operaio,all'esercente,non interessano gli inciuci(ti prego di passarmi il termine)interessa sapere cosa ci riserva il futuro,interessa sapere perchè l'acqua costa così tanto,perchè il lungomare è dissestato,perchè la raccolta differenziata non funziona come dovrebbe,perchè non ci sono parcheggi, etc...Cordialmente.
Ps la mia considerazione nei tuoi riguardi,resta immutata.

ritratto di Rosa Di Francesca

condivido

Condivido perfettamente ciò che hai scritto;siamo stanchi di vedere salti a destra e a sinistra senza far nulla di concreto.Penso sinceramente che chi si diverte a fare questo pensi poco a noi poveri cittadini e alla bella Cefalù; hanno una mira ben precisa:pensare a loro stessi.

ritratto di Vincenzo Nastasi

Cara Rosa.......

A Cefalù estitono i politici(pochi),i politicanti e gli indecisi.I nostri amici(li chiamo così perchè non so a quale delle tre categorie essi appartengano)non hanno capito che siamo stati noi ad assumerli con un contratto a tempo DETERMINATO,non hanno capito che lavorano per noi cittadini,non hanno capito che quando scadrà il loro contratto ,essendo noi i loro datori di lavoro,potremo decidere se rinnovare il medesimo oppure mandarli ad allungare la lista dei disoccupati ,almeno spero!