Sic transit gloria mundi

ritratto di Antonio Franco
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Il 12 novembre 2011 diventerà per gli storici dell'Italia repubblicana - a mio giudizio - il giorno d'inizio della breve stagione che condurrà davvero alla Seconda Repubblica. La fine politica di Silvio Berlusconi è l'atto conclusivo di una fase confusa e conseguente alle patologie esplose negli anni '80 e '90, sfociate nella triste e dirompente stagione di "Tangentopoli": per 17 anni, in una sorta di "guerra civile" non guerreggiata, successiva al tramonto inglorioso di una classe politica corrotta e anacronistica, si sono confrontati soprattutto - anche a colpi di continue, non meditate e quindi inadeguate riforme elettorali - due schieramenti determinati dalla "discesa in campo" di un soggetto (Berlusconi) strettamente radicato nel degradato sistema politico precedente, in cui aveva costituito un'enorme fortuna con più o meno evidenti (e spregiudicati) affari economici ad ampio raggio, ma capace di presentarsi furbescamente come un "nuovo" grazie al suo gigantesco potere nei mass-media. Il molteplice conflitto d'interessi di Silvio Berlusconi ha spaccato l'Italia fra "pro" e "anti", fra seguaci entusiasti o interessati alle promesse liberiste e capitaliste del leader, contrapposti a quanti - Costituzione alla mano - abbiamo interpretato la lotta politica come una nuova Resistenza al tentativo berlusconiano di stravolgere l'assetto dello Stato e di instaurare un regime di strisciante autoritarismo in grado di condizianare le libertà democratiche. Più che del Progresso del nostro Paese ci si è dovuti preoccupare di arginare le spinte a fare deragliare l'Italia verso il liberismo sfrenato, disumano, un nuovo feudalesimo con padroni e servi, vassalli e valvassori bravi solo a fare i cortigiani dei capi locali e del Leader nazionale, per i loro interessi personali. Oggi è il primo giorno post-Berlusconi: per me e per molti milioni di Italiani è un bel giorno, finisce la Resistenza, non si conclude la lotta, ma la stagione cruenta e durissima si apre alla speranza concreta di una pacificazione, di un impegno - da tutte le parti - libero dai precedenti condizionamenti, in grado di costruire l'Italia del Terzo Millennio, la vera Seconda Repubblica. Ancora moltissimo c'è da fare: vi è anzitutto la necessità assoluta di restituire la scelta dei Parlamentari alla libera preferenza dei cittadini elettori; in secondo luogo, vi è l'urgenza di intervenire sul sistema economico abbattendo i privilegi dei pochi, non solo della classe politica ma anche dei parassiti a vario titolo che si sono ingrassati negli anni del berlusconismo, e rilanciando la sostanza del Made in Italy e dell'operosità italiana, non soltanto il pacchetto esteriore tutto lustrini e scarsa concretezza presentato negli ultimi anni; è fondamentale sostenere e valorizzare le intelligenze giovani e le risorse tradizionali della creatività e della ricerca scientifica, in grado di modernizzare la nostra Nazione - se messe nelle condizioni di farlo - con le nuove tecnologie e con le energie gigantesche dell'intelletto presenti in Italia. Oggi molti di noi si sentono simili ai reduci da un lungo, difficile e stancante conflitto: alcuni forse si sentiranno disorientati, molti altri no, non dobbiamo esserlo. Dobbiamo collaborare alla Ricostruzione, morale politica e sociale: auguri Italia... incipit vita nova!

ritratto di Stephen Davola

Sono d'accordo su tutto

Sono d'accordo su tutto Prof, tranne per l'affermazione che Berlusconi volesse portare l'Italia ad un liberalismo sfrenato.
Invece a me sembra che la politica di Berlusconi sia sta più in stile "statalismo putiniano" e che quando Prodi è stato al governo, il suo governo sia stato marcatamente più liberista (e liberale) di quello di Berlusconi.
Sicuramente Berlusconi ha fatto credere il contrario, ma nei fatti il liberismo durante l'epoca Berlusconi è stato inesistente e solo apparente.
Non a caso, le "liberalizzazioni" sono state fatte da Bersani, che in questi giorni ne ha proposte delle nuove.
Oltretutto il liberismo marcato si propone di abbassare le tasse, ma, come ben sappiamo, Berlusconi le ha alzate, portando l'Italia ad essere il paese europeo con la pressione fiscale più alta.
Insomma, Berlusconi finge di essere un liberal, mentre invece è più vicino a personaggi tipo Gheddafi o Putin.
Liberisti in Italia sono stati Einaudi,Leoni,Pannunzio,Malagodi ed oggi economisti o giornalisti come Mingardi o Facco (più libertari).
Tutta gente che avrebbe o ha criticato duramente Berlusconi e la sua politica economica, specie del suo ministro dell'economia Tremonti, che di liberista ha il NULLA più assoluto.
E poi, come sosteneva Einaudi, non ci possono essere libertà civili senza libertà economiche e viceversa.

Comunque sia, l'Italia è messa male e dobbiamo ricostruirla, come scrive lei, partendo dalle basi e con l'impegno collettivo di tutta la popolazione.

ritratto di Angelo Sciortino

Non era liberale

E' vero, non era liberale! Non era un uomo politico né tantomeno uno statista! Non era neanche spiritoso, persino quando raccontava le barzellette! Era soltanto Berlusconi, figuriamoci che cos'erano (e forse sono ancora) coloro che hanno creduto in lui e nei suoi inganni!

ritratto di Nicchi Salvatore

Il progressismo del popolo

Il progressismo del popolo della sinistra si è reso palpabile ieri sera davanti al Quirinale, dove si sono riuniti pensando di poter dar vita ad un secondo Piazzale Loreto.
Peccato che siamo nell'anno 2011 e peccato che questo governo Tecnico è sostenuto da una maggioranza del PDL.
Allora dov'è la sconfitta di Berlusconi!

ritratto di Giuseppe Aquia

Vergogna, vergogna,

Vergogna, vergogna, vergogna,vorrei ricordare a quelli che festeggiano le dimissioni di berlusconi,che anche 7 anni fa festeggiarono la vittoria di prodi, e tutti sanno come è andata a finire, Vergogna adesso che non e più premier arrestatelo se veramente e la persona che voi avete dipinto i tutti questi anni vergognatevi politici sopratutto di sinistra che fomentate odio continuo con chi non la pensa come voi vergognatevi adesso vediamo la politica vera,sono convinto che intanto la demandate ai tecnici e poi spero che nasca un altro che scenda in campo quanto meno per combattere questa sinistra malefica.

ritratto di Leonardo Mento

Questo riferimento a Piazzale Loreto.......

è inopportuno e non aggiungo altro. Certo molta di quella gente presente al Quirinale era tra quelli che erano stati definiti dei "coglioni" e che sosterranno i costi di questo disastro politico; pertanto ........Inoltre la sconfitta è per il paese e non per un partito o partiti ...a pagare saremo noi. Certo, se non fosse stato per i costi che il paese avrebbe dovuto sostenere, mi sarebbe piaciuto vedere un Berlusconi al governo fino alla naturale scadenza del mandato, per vedere come ci lasciava.

ritratto di Giusi Farinella

D’accordo, caro Leo, niente cadaveri a testa in giù

D’accordo, caro Leo, niente cadaveri a testa in giù tutto si è limitato al lancio di monetine a sputi e al grido di "buffone".
Ma l’essenza è quella: il rancore cieco, irrazionale.
Lo stesso che eccelle nei gruppi tribali.
Non macelleria come quella di piazzale Loreto, ma macelleria culturale sì, macelleria democratica, anche.

ritratto di Giuseppe Aquia

Certo caro leo quando

Certo caro leo quando parlano gli altri i discorsi ed i riferimenti sono inopportuni la verità e che siete voi la vera rovina dell'italia.
QUINDI AMMETTERAI CHE SE SONO STATI DEFINITI COYON UN MOTIVO CI DOVEVA ESSERE?

ritratto di Stephen Davola

Direi che, come ha detto

Direi che, come ha detto Berlusconi, è co***one chi vota contro il proprio interesse, di conseguenza, visto che Berlusconi non ha fatto gli interessi della collettività e di nessuna categoria di persone, i co***oni semmai sono proprio quelli che lo hanno votato.

ritratto di Leonardo Mento

Caro Peppe

la differenza è nel fatto che c'è gente "vastasa" e gente "educata" ed il motivo al quale tu accenni è che "noi" siamo "educati" e "loro" "vastasi". Per quanto riguarda la rovina dell'Italia basta vedere come è stata governata in questi anni.

ritratto di Giusi Farinella

Caro Leo

In questi anni anni, cioè da quando è iniziata la Seconda Repubblica il Centro-Destra ha governato circa 9 Anni e 3 Mesi, il Centro-Sinistra circa 8 Anni e 4 Mesi.
Quindi se l'Itlia è stata mal governata se c' è colpa essa viene da destra come da sinistra in egual modo.
Non hai nulla da rimproverare (se non 11 mesi in più) a Berlusconi.
Ciao

ritratto di Giuseppe Aquia

guarda caso caro leo che voi

guarda caso caro leo che voi avete fatto una guerra continua contro berlusconi gli altri non hanno mai fatto quello che fate voi.adesso vediamo se vanno avanti i processi farsa.

ritratto di Giusi Farinella

Un'Italia sguaiata e gretta

Il masochismo o anche la curiosità mi spingono spesso a farmi del male, e cioè a leggere le opinioni dei sinistrosi.
Il loro giudizio ricorrente , è quella del Berlusconi "dittatore" o come dice il prof. che ha "instaurato un regime di strisciante autoritarismo in grado di condizianare le libertà democratiche".
Per carità, il prof è libero di pensare ciò che vuole, ma non dimentichi che Berlusconi è stato votato e voluto dagli elettori…
Fine della seconda repubblica ..............
Da quando è iniziata la Seconda Repubblica il Centro-Destra ha governato circa9 Anni e 3 Mesi, il Centro-Sinistra circa 8 Anni e 4 Mesi.
Il Centro-Destra, fin’ora, ha governato ben 11 Mesi in più rispetto al centro-Sinistra.
A questo punto mi spieghi il prof. perchè parla di liberazione da una Dittatura per giustificare i loro sputi ed i loro insulti ?
Se bastano 11 mesi in più per parlare di Dittatura ed autorizzarvi a sputare, insultare, offendere, davvero allora siamo antropologicamente diversi
Poi le contestazioni le monetine, il cantare “Bella Ciao”, urlare “Buffone!”: sono segno inequivocabile dell’astio smodato e dell'odio che impregna i votanti di sinistra, un’Italia sguaiata e gretta, che non riesce ad esprimere esultanza rispettosamente, dignitosamente.
Con individui così ottusi, c'è una speranza di redenzione?
Potremo uscire dalla crisi?

ritratto di Nicchi Salvatore

Io penso che questo "modus

Io penso che questo "modus operandi" sia talmente radicato nella sinistra che ormai fa parte del loro genoma.
Ripercorrendo la storia dal novecento ad oggi, pochi sono stati i sopravvissuti e quando non li hanno potuti abbattere fisicamente, li hanno distrutti moralmente e psicologicamente, ricordiamo di recente Mussolini, Cracsi ed oggi Berlusconi. Andando indietro ne troviamo molti altri statisti distrutti nel corpo e nell'anima.
Ma ricordiamo anche che costoro non erano soli in parlamento, quale alternativa democratica di idee e di governo, ha saputo proporre una opposizione che ha sempre combattuto a parole l'operato degli altri.
Dov'era il PC quando si approvò la legge delle "pensioni beby", dov'era il PC, quando il buon Amato di notte ci sottrasse il sei per mille dai conti correnti, dov'era il PC quando da un giorno all'altro, sempre il buon Amato, vendette alla Germania tutti marchi che il governo italiano aveva nelle banche, facendo salire il cambio del marco da £.300 a circa £.950, cosa ha saputo contrappore ai governi che si sono succeduti o forse che i disastri della sinistra, vedi ultimo governo "Prodi" sono minori degli altri.
Hanno voluto l'Euro, ma solo per una questione finaziaria, pensando di fare un solo popolo di tanti popoli ed etnie che si sono sempre, fino ad oggi, combattuti senza pensare ad un qulacosa di più grande e consistente che li unisse veramente che non la sola moneta. Anche che fosse solo un governo centrale.
In una congiuntura coì globale, cosa sarebbero stati capaci di mettere in campo? -SOLO TASSE?- e quando si parla di rinnovamento sannno solo dire di NO restando abbarbicati ai loro diritti acquisiti, alle loro prebende che non sono minori di quelle degli altri, ai posti di sottogoverno che sono stati capaci di moltiplicare a dismisura, alle figure inconcludenti dei "saggi" dei "garanti" e quant'altro può rimpinzare le casse del partito.
Come possono venire a fare la morale in casa d'altri senza guardare in casa propria. Sircana, che fine ha fatto, Marazzo, tutto bene vero? e la chiudiamo qui!
Caro Prof. quando ci si vede gigante, bisogna prima guardare la posizione del del sole, e fare bene attenzione a che non sia l'ombra di un pigmeo.
Non siete proprio nella posizione di giudicare nessuno, bisogna vi rendiate conto che il fascimo è morto e non può più giustificare la vostra radice Marcsista e Stalinista, il Progressismo non si fà a parole e non si si può identificare solo nei PACS o nella liberalizzazione della droga queste devono essere posposte ad idee più attinenti alla crescita sociale culturale e civica.
Lei sà bene chi lo ha detto: l'errore avviene in molti modi, mentre essere retti è possibile solo in un modo.-
PS:vedo che anche Lei apre e chiude gli articoli con frasi enfatiche. Grazie!

ritratto di Rosario Fertitta

...si sta continuando a

...si sta continuando a perpetuare nell'errore originario...
Tifoserie contro...pseudo destra contro pseudo sinistra...
Un Paese allo sbando e ancora conteggiamo i giorni di Tizio rispetto a quelli di Caio..
Ecco perchè l'Italia non va avanti...
Prendiamo atto TUTTI del fallimento della POLITICA...di quella politica che in tutti questi anni avrebbe dovuto risolvere o, quantomeno, affrontare gli immensi problemi..
Oggi additare Berlusconi o Prodi quale responsabile di tutto ciò non serve a nulla..
Berlusconi ha chiuso un'era...una stagione lunghissima nella quale ha commesso numerosi errori...d'altronde anche lui è un "essere umano"..
Ma continuare in questo gioco al massacro no...!!
D'Altronde la stessa SINISTRA ha poco da esultare nel momento in cui non riesce MAI a proporsi come valida ALTERNATIVA di GOVERNO : una volta le castagne dal fuoco le tolse Prodi...stavolta ci vuole un Governo Tecnico..
Siamo in un momento di straordinaria emergenza... e di fronte alle straordinarie emergenze si assumono iniziative STRAORDINARIE, non legate ai beceri interessi di bottega...
E' chiaro che il voto dovrà tornare agli elettori...magari con una nuova legge elettorale (ecco perchè la incredibile pressione di lacchè che sanno di non avere il voto nemmeno della propria moglie ma soltanto di essere beneficiati dal capo...).
Su tutti, però, si staglia la nobile figura del PRESIDENTE della REPUBBLICA che, in un momento drammatico, ha avuto la forza e l'autorità di tenere ferme le redini di un Paese pronto a collassare.
Grazie Presidente Napolitano...le Sue parole ieri sera sono state di grandissimo conforto per quanti, ancora, credono nella Democrazia e nella Repubblica...
I giochetti della politica sono stati smascherati una volta per tutte...
Si abbia il coraggio di cambiare pagina... e l'esempio arrivi stavolta dai c.d. "onorevoli"...

ritratto di Leonardo Mento

Caro Rosario

concordo, ma continuiamo o continuano a scontrarsi, e mentre avviene lo "scontro" il nostro tenore di vita si abbassa e oggi dobbiamo pagare per colpe altrui o forse anche nostre. Sono sicuro che quando la politica era gestita e vissuta nell'interesse della nazione non avrebbero permesso che si arrivasse a questo punto. Speriamo che il salvataggio di questa paese, dal punto di vista economico e sociale, avvenga in modo equo mettendo "le mani in tasca" anche a quelli che hanno evaso e sperano di continuarlo a farlo.

ritratto di Giusi Farinella

Egregio avvocato ma è veramente convinto di quello che scrive ..

Egregio avvocato ma è veramente convinto di quello che scrive .. ???

Il Presidente della Repubblica secondo Lei ha fatto una buona scelta incaricando Monti per formare un governo che non si capisce cosa sia (tecnico, di emergenza, di unità nazionale, di larghe intese, istituzionale, di transito .. a mio modesto avviso sicuramente "non serio") ??
A mio modo di vedere Monti è uno di quelli specializzati nell’inventare nuove tasse, imposte e balzelli vari.
Il nuovo governo non si è ancora insediato e già si parla di “lacrime e sangue“.
"Patrimoniale, reintroduzione dell’ICI e nuove tasse".
Cominciamo bene.
Quando in una famiglia normale le entrate non garantiscono il mantenimento di un certo tenore di vita, si limitano o si eliminano le spese voluttuarie, superflue e non necessarie.
Sono certo, viste le prime dichiarazioni,la ricetta che il Governo Monti applicherà sarà: non ridurre le spese, ma aumentare le entrate.
Pur di non ridurre gli sprechi di denaro pubblico e toccare benefici e privilegi acquisiti, si aumenteranno le tasse.
Ma per fare questo,egregio avvocato, non c’è bisogno di avere un grande economista alla guida di un governo speciale.
Saprebbe farlo anche lo scemo del villaggio.

ritratto di Rosario Fertitta

Vedi..il Tuo limite

Vedi..il Tuo limite (consentimelo affettuosamente...) è che quando non condividi le idee altrui... avolte scantoni !
Te lo dico simpaticamente...
Certo che sono convinto di quello che scrivo !!!
Il Presidente della Repubblica, in questo momento, è il Faro di una crisi che la POLITICA TUTTA ( sinistra e destra) non è stata in grado di prevenire e/o affrontare..
Patrimoniale ? ICI ? Nuove tasse ?
Io non so quale sarà la ricetta...di certo ci sarà da "piangere" proprio perchè QUEI PRIVILEGI cui fai riferimento NON SONO STATI MINIMAMENTE INTACCATI da chi avrebbe dovuto affrontarli in questi anni...
Forse non ci sarà bisogno - come dici Tu - di un grande economista....ma l'ennesimo "scemo del villaggio" porterebbe alla rovina questo Paese...

ritratto di Giusi Farinella

Ho tanti altri limiti ..... Egregio avvocato

Ho tanti altri limiti ..... Egregio avvocato ... oltre a scantonare ..
Ma sa com'è da anticomunista .... non mi fido di un excomunista e Napolitano lo è e lo dimostra anche in questa scelta, infatti in barba al popolo italiano ci fa governare da un non eletto.
E' la vittoria dei poteri forti (le banche) sulla politica.
Poi non mi fido di Monti e vedrà avvocato che si comincerà con un prelievo forzato sui conti correnti, una tassa sui patrimoni e sui risparmi.
Nel programma sicuramente non mancherà anche la reintroduzione dell'Ici sulla prima casa che metterebbe in serie difficoltà le famiglie italiane.

E' sempre togliere al povero per dare al ricco (la banca).

Sarebbe bene e giusto che queste tasse le inizino a pagare quella gentaglia che avantieri era fuori a festeggiare.

ritratto di Leonardo Mento

Quella gente definita "gentaglia"

ciurma, feccia, ciurmaglia, genia, marmaglia, masnada, plebaglia, progenie, schiuma, teppa, canaglia, canagliume, combriccola, gang, teppaglia, plebe, volgo....che sicuramente già paga il dovuto, poteva anche evitare di festeggiare anche perchè questo governo ci lascia, anche per colpe altrui, in una situazione di fallimento.Francamente ritengo che anche lei non gradirebbe di essere trattato di: gentaglia,ciurma, feccia, ciurmaglia, genia, marmaglia, masnada, plebaglia, progenie, schiuma, teppa, canaglia, canagliume, combriccola, gang, teppaglia, plebe, volgo. Poi non mi sembra che gli eletti o nominati siano riusciti in questi ultimi 10 anni a portarci fuori dalle secche; la verità è che scaricare tutto su Monti fa comodo a tutti, pertanto il ci "sarà" da piangere speriamo sia equo.

ritratto di Giusi Farinella

Carissimo Leo

Carissimo Leo
il Governo Berlusconi ha fallito (secondo voi) e va a casa come succede in tutti i Paesi democratici.
Vero ?
Però provocatoriamente ti faccio notare che in nessun Paese democratico un Premier dimissionario viene accolto da urla, sputi, insulti, calci.
Non ricordo che a Zapatero, ad esempio, è stato riservato questo trattamento. Direi di più.
Noi, simpatizzanti di Centro-Destra, quando Romano Prodi ed il suo ridicolo Governo furono sfiduciati, non ci radunammo sotto casa sua per insultarlo, non assediammo Palazzo Chigi ed il Quirinale in attesa del suo passaggio per sputargli addosso.
Questa è la differenza.
Mi spiace per te, ma il “tuo” PD ne ha ancora molta di strada da fare per essere davvero democratico.

ritratto di Giuseppe Aquia

Caro leo non e definita

Caro leo non e definita gentaglia quella gente ma in questi anni quanti epiteti avete inventato contro berlusconi e contro chi lo ha votato? adesso tutta ad un tratto sono gli altri che offendono ma chi di destra ha mai ingiuriato attaccato o cercato di uccidere prodi o altri nullafacenti della sinistra?Ripeto speriamo che nasca un altro che contrasti le cose inutili della sinistra altrimenti davvero siamo rovinati.

ritratto di Riccardo Gervasi

L’uscita di scena di

L’uscita di scena di Berlusconi segna la fine di un’era e l’avvio di una nuova stagione. Ora l’Italia ha disperatamente bisogno di nuova linfa
(13 novembre:Charles Kupchan, ex consigliere di Clinton)

ritratto di Leonardo Mento

Quello che conta sono i fatti....

ed i fatti sono tutti là ...come quelli della FIAT di Termni Imerese e non solo, il resto sono chiacchiere ......vedremo chi pagherà il conto.

ritratto di Giuseppe Aquia

bravo, i fatti sono tutti

bravo, i fatti sono tutti là. la vergogna infinita della sinistra.il danno più grosso lo hanno fatto prodi e compagnia!!!! e che compagnia!!!!!

ritratto di Leonardo Mento

Caro Peppe.....

che vuoi che ti dica...hai sempre ragione tu e quelli che la pensano come te.........gli altri sono tutti "coglioni"........

ritratto di Antonio Franco

Quando si è in malafede...

Rassegnatevi: strepitate, piangete, contorcetevi, insultate, lamentatevi, fate quello che vi pare ma ... non c'è più! Se n'è andato e non tornerà più ... è finito e con lui finiranno molti di voi perché, senza il Potere, certa gente non ha seguito: molti, anche dei più stretti a Berlusconi per molti anni, già cercano altri carri su cui salire, molti topi abbandonano lo yacht (per loro la barca è da pezzenti) prima che affondi. Non mi meraviglierei che presto si scordasse del Grande Capo anche qualcuno fra i berlusconiani che mi hanno commentato qui, che Umberto Eco ben classificherebbe in tre tipi: a) affascinati, b) interessati, c) in malafede. E quelli in malafede si riconoscono sempre: per esempio, in quale punto del mio breve intervento avrei giustificato "gli sputi e gli insulti", quando invece ho equamente diviso le responsabilità di 17 anni di duro scontro politico? Perché cantare "Bella ciao", che niente ha di violento ma è un commovente inno partigiano al sacrificio per la Libertà, sarebbe un segno inequivocabile di odio? Ah, la mala razza di quelli in malafede, che poi di solito sono sempre i primi vigliacchi a cambiare casacca per i loro tornaconti personali, a Cefalù come a Roma! E' proprio questo il liberismo, caro Stephen, da tenere ben distinto dal pensiero liberale, l'ho detto proprio pensandola come te: i liberisti sfrenati sono quanti si vestono da liberali ma sono i più illiberali, perché sono in realtà signorotti feudali o capitalisti da "repubblica delle banane", pronti ad aggirare le leggi o a piegarle ai propri interessi, nemici delle regole costituzionali perché legati fra loro da tornaconti e con i capi da vomitevoli leccaculismi. Per questa ragione, mi diverte molto insultarli perché, sentendosi idiotamente dei potenti intoccabili, se la prendono molto, ma MAI potrei sputare su di loro o sul loro Capo: la mia saliva è di dignità più elevata, non merita di finire così male!

ritratto di Nicchi Salvatore

Non è "L'ora che volge al desio"

Sempre di “SPUTAZZA” si tratta!
Mi rifiuto di pensare che la sua eccellentissima “sputazza” possa essere usata anche per l’unzione.
Per esempio gli “operatori della terra” i contadini insomma, la usano come “grip” per il manico della zappa, a volte si usa come lubrificante, da ragazzi la si usava come colla o disinfettante delle escoriazioni cutanee, ma l’uso, o quantomeno la minaccia più corrente era quella di dire ti sputerei in faccia. Suppongo, che questa minaccia o azione, non porti niente di buono o quantomeno di gradevole, almeno io l’ho sempre intesa in questo modo.
Ora no so se ricredermi o sperare di essere “sputacchiato” da Lei per provare nuove sensazioni!
Anche se dovesse succedere, penso che un’azione del genere, in linea teorica, dovrebbe portare più vergogna a chi la fa' che a chi la riceve; vero che di questi tempi però non si sa quali e quanti batteri o microbi si ricevono, ma penso che una volta lavata “l’onta” non resta più traccia.
Però, e qui sta la questione, non ricordo alcun uomo politico di sinistra, che abbia subito un trattamento di questo genere.
Non vorrei che quando gli lancirono la statuetta del duomo di Milano, fosse stata una “sputacchiata di muratore” solidificatasi all’istante.
Lei mi parla di malafede!
Guardi un po’ i telegiornali di questi ultimi giorni. E’ malafede, aver fatto credere al popolo italiano che se Berlusconi avesse dato le dimissioni, tutto sarebbe stato più facile? E’ malafede, una volta dimessosi, dire agli italiani -e si ma si sarebbe dovuto dimettere già da tempo- per questo le cose continuano ad andare male. E’ malafede pensare che un “BANCHIERE” come Monti possa essere la panacea di tutti i mali quando i mali vengono proprio dalle banche? (vedi i mercati). E’ malafede pensare che un governo tecnico possa caricarsi, ove vi riuscisse, di tutte le responsabilità che scaturiranno dalle riforme mai fatte dai due schieramenti politici? E’ malafede far credere che tali riforme possano essere approvate senza il contributo fondamentale dei due rami del parlamento in atto esistente?
Caro Professore, anche Monti è professore e anche Prodi, Lei pensa che il popolo sia ancora così stupido? Certo ancora un buon 25% lo è ma presto spero possa prendere coscienza della sua condizione.
No!, Professore non sono Berlusconiano, ed Ella lo sa benissimo!
Però a tante persone Berlusconi sta’ simpatico, e non deve fare torto neanche alla sua intelligenza; lo sa fin troppo bene che non si tratta di “topi che scappano” perchè la barca affonda, ma di ingordigia politica non soddisfatta, ingordigia personale o che fa capo a questa od a quella casta od a strategie politiche di bassissima lega poste in essere sempre per “il bene del paese”.
Per accostamento: “beati monocoli in terra cecorum”.

ritratto di Giusi Farinella

"SPUTAZZA"

La cosa più dura da digerire non è tanto la violenza verbale, fisica, la "SPUTAZZA" della Sinistra ed il suo basso livello intellettuale e politico.
Sono 17 anni che sopportiamo insulti, aggressioni, intimidazioni, calunnie rigorosamente democratiche.

ritratto di Giusi Farinella

Guardi professore lei straparla "Berlusconi è ancora quì"

Guardi lei straparla dicendo una serie di fesserie che la propaganda sinistra le ha messo in mente.
Se si rifacessero le elezioni rivincerebbe ancora l'alleanza Pdl- Lega così come è sempre avvenuto quando i due movimenti si sono presentati uniti da un programma serio che i sinistri non hanno mai presentato(ricorda il programma di Prodi che conteneva tutto ed il contrario di tutto?).
I fatti concreti e certi sono che l' UE vuole il nostro pareggio di bilancio e che siamo stati messi sotto tiro dalla speculazione...., Berlusconi non ha avuto altra scelta che rispettare i tempi che ci danno per evitare di dover pagare ancora piu' interessi su tutto !
Ecco perche' Berlusconi e il PDL sono stati costretti a preferire un governo tecnico..., perche' il PD con le loro continue battaglie solo per il loro potere e non per il bene dei cittadini renderebbe difficile rispettare i tempi e i modi che l'UE ci chiede per poterci salvare.
I fatti di oggi: Piazza Affari in rosso,spread a quota 540
Adesso nessuno puo' piu' dire che la speculazione contro l'italia sia colpa di Berlusconi !...la verita' e' che questi sono chiaramente movimenti al di fuori del notro Stato
Adesso rideremo con il Governo Monti ..... che farà Bersani e la Camusso, quando toglieranno le pensioni di anzianità, quando porteranno a 67 anni l'età pensionabile, quando modificheranno l'art. 18 ..... quando introdurranno la patrimoniale, quando preleveranno dai depositi ............. scenderanno in piazza ????

La rassicuro professore ... Berlusconi è ancora qui.
Ne vedrà delle belle !!!
Viva Berlusconi

ritratto di Antonio Franco

Nessuna risposta

Lei è in malafede e non potrà mai essere mio interlocutore politico, non merita alcuna risposta, non ci può essere dialogo! Anch'io, però, la rassicuro su una cosa: non ho una mente influenzabile dalla propaganda, né di destra né di sinistra; ciò che penso è frutto del mio cervello, non di ore e ore passate a fare copia-incolla dal web.
Berlusconi è finito... Viva la Democrazia!

ritratto di Giusi Farinella

Egregio Professore grazie per i complimenti ma ...

Egregio Professore grazie per i complimenti ma ...
ne riparliamo tra un mese, quando saremo tutti con il c..o per terra allora si ricorderà lei e tutta l'italia che è tutta colpa della signora Bindi, del sig. Dalema, Bersani, Letta, Casini, Buttiglione, Rutelli e sopratutto Fini che di tradimenti ha fatto il suo stile di vita.
Non hanno obbiettivi ne programmi in comune, solo invidia per Berlusconi e la prima repubblica, quella che faceva danni!
Monti, alla fine degli anni 80 inizio 90, ha aumentato il nostro debito del 44%, vedremo se saprà far di meglio!!!!
Ritornerà Berlusconi ....

ritratto di Riccardo Gervasi

Il Time non è certamente

Il Time non è certamente giornale "comunista" e giorno 11 novembre così titolava in copertina:
"L’uomo dietro l’economia più pericolosa del mondo. Come Berlusconi ha messo a repentaglio l’Unione europea e il motivo per cui non ne è dispiaciuto".
Va da sè che tutto il resto altro non è che un insieme di chiacchiere a vanvera!

ritratto di Giusi Farinella

MEDVEDEV A BERLUSCONI, SEI TRA I PIU’ AUTOREVOLI A MONDO

MEDVEDEV A BERLUSCONI, SEI TRA I PIU’ AUTOREVOLI A MONDO =
(AGI) – Roma, 15 nov. – Silvio Berlusconi ha parlato oggi con
il Presidente della Federazione Russa, Dimitri Medvedev.
Questi, informa un comunicato di Palazzo Chigi, gli ha anche
inviato una lettera nella quale lo ringrazia personalmente per
il prezioso lavoro svolto a favore dello sviluppo delle
relazioni bilaterali e per l’apprezzato contributo d’esperienza
in ambito internazionale “nella sua qualita’ – e’ ancora quanto
si legge nella nota – di uno dei politici piu’ esperti ed
autorevoli del mondo”. (AGI)

ritratto di Riccardo Gervasi

Vuoi vedere che sia proprio

Vuoi vedere che sia proprio il berlusca il vero comunista? Tra Putin e Mevdev....chissà?

ritratto di Mauro Caliò

Ma vi rendete conto

che sono due giorni che non fate altro che sproloquiarvi addosso? Fino a quando non la si smetterà di discutere eternamente e a vanvera per l'individuazione dei colpevoli non si avrà il tempo per ricostruire.
Gettandosi l'uno contro l'altro non si avrà mail la possibilità di ripartire per il bene e l'unità del paese perchè ci sarà sempre qualcuno che non aspetta altro che il progetto dell'altro vacilli per dimostrare che era sbagliato.
Quando una barca affonda (e la nostra è già a buon punto) è inutile tentare di capire se è stato uniceberg o uno scoglio; intanto tutto l'equipaggio deve lavorare per tappare la falla; giunti in salvo, a freddo e dal semplice esame dei fatti, si individueranno le colpe.
Probabilmente non sarà Monti la panacea ma un punto di partenza doveva pur essere individuato. Se poi si dovessa capire che si stava tentando di turare una falla con della carta, si cercheranno altri materiali disponibili.
Il paese ha bisogno che ci si rimbocchino le maniche e non la lingua.

ritratto di Riccardo Gervasi

Ciao Mauro, a proposito di

Ciao Mauro, a proposito di rimboccarsi "le maniche e non la lingua", non è che potresti darmi la tua mail magari su fb? Dovrei infatti chiederti qualcosa, semplici curiosità.
Ciao

ritratto di Giusi Farinella

Sic transit gloria mundi

Vi ricordate Josè Zapatero, detto «Bambi», idolo della sinistra italiana.
Finisce con un tonfo l'era di Zapatero.
Per la sinistra di Zapatero è il peggior risultato elettorale dalla fine del franchismo.
Non ho ancora sentito quelli che gridavano e fatto il film 'W Zapatero' cosa ne pensano.
Mi aspetto solo che dicano che senza Zapatero sarebbe stato peggio.