IL TURISMO ER-ETICO
12 Luglio 2011, 23:21 - Salvatore Solaro [suoi interventi e commenti]
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E' opinione comune che il turismo a Cefalù porti quattrini; é opinione comune che il turismo a Cefalù debba essere l'attività economica predominante; é opinione comune che Cefalù sia ancora una località di attrazione turistica. Appunto, sono solo opinioni, la realtà é diversa. E' necessario, invece, chiamare con urgenza il medico, perchè il malato versa in gravi condizioni di salute.
Il paziente, già all'inizio della stagione estiva, dopo un'accurata visita medica, presentava le seguenti patologie:
-soffre regolarmente di problemi alla "circolazione", specie il fine settimana quando numerosi accumuli di ferraglie spingono per entrare, da quel di Mazzaforno, nelle arterie e vene intasate del malato, sputando enormi quantità di CO2, strombazzando all'impazzata. Le ferraglie fanno molti giri dentro le arterie del malato prima di trovare dove allocarsi, quasi sempre a pagamento. Il medico gli ha consigliato di ridurre il fumo, se proprio non nè puo' fare a meno, ma il vizio é preso. Nel periodo invernale, il malato spossato, versa quasi sempre in uno stato di comatoso letargo; viene portato nel reparto di terapia intensiva.
-Dopo un prelievo di sangue, le successive analisi, hanno evidenziato l'anemia mediterranea. La causa é da attribuire alla presenza, nel corpo del malato di una particolare specie di zecca che, in una forma di incontenibile bulimia, gli succhia il sangue senza mai fermarsi e non si accorge che, presa dal succhiare, il corpo che la ospita sta quasi morendo.
-Il malato non và bene di corpo. Nelle parti finali del Candeloro, emette numerose flatulenze maleodoranti che poco si coniugano con la presenza di ospiti che arrivano da lontano, da paesi in cui queste patologie sono state da tempo debellate. Nel periodo estivo, le flatulenze aumentano perchè al malato fanno ingoiare di tutto. La sera dopo cena l'amaro é d'obbligo. Il giorno dopo si ricomincia.
-Altra patologia che interessa la salute del malato è l'Alzhaimer. Ha frequenti crisi di identità, copia da altri, e non riesce ad elaborare pensieri propri di senso compiuto. Se fà qualcosa, gli sfuggono le ragioni che l'hanno spinto a farla. D'estate la sua vita é un Kaos.
Cercasi terapia d'urgenza.
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Giusi