TURISTI A CEFALU''? IL 21,5% SONO SICILIANI
 |
1 Settembre 2010, 16:58 - Salvatore Solaro [suoi interventi e commenti]
|
I dati contenuti nell'articolo pubblicato su Cefalunews dal titolo "Turisti a Cefalù? il 40% sono palermitani", risultano essere non rappresentativi del turista che viene in vacanza a Cefalù, fuorvianti, parziali e nello stesso tempo, impregnati di abbondante pregiudizio con dedica esclusiva nei confronti dei palermitani.
E gli ennesi, i siracusani, i messinesi, gli agrigentini,
i trapanesi, i ragusani, i catanesi ed i nisseni, non vi interessano quanti sono? Perchè solo i palermitani?
Bisogna intanto distinguere il turista che risiede in una struttura ricettiva, pernotta e fa presenze e chi invece viene per un'escursione. Il primo si ferma a Cefalù in media 4,8 giorni, il secondo passa la giornata e la sera rientra a casa, succedeva già ai tempi del normanno Ruggero.
La Vs. "inchiesta" credo sia di nessun rilievo statistico e tende solo a dare un immagine non vera di chi viene in vacanza a Cefalù. (100 soggetti intervistati su 170.000 turisti arrivati nel periodo da voi preso in esame).Piccoli numeri dati in pasto alla gente, di scarsa rilevanza, considerato l'esiguo numero delle persone intervistate.
Posso dirvi con certezza che i siciliani arrivati a Cefalù nei complessi ricettivi,(compresi i palermitani)dal 1° gennaio al 31 luglio di quest'anno sono stati 14.707 su un totale di 66.391, pari al 21,5%. I palermitani, nel gruppo, voglio rassicurarVi, sono meno della metà.
Sarebbe interessante sapere con quale criterio avete scelto i soggetti intervistati: dall'espressione del viso? Dal colore della pelle? Dall'abbigliamento? Fiducioso di una Vs. risposta, con firma e faccia, porgo cordiali saluti.
- Accedi per inviare commenti.
Secondo me per cefalù e
Secondo me per cefalù e deleterio un giornale telematico fuorviante e pieno di pregiudizi come quello che ha pubblicato quell'articolo.Bisogna veramente essere fuorvianti per scrivere sempre e solo, (anzi esclusivamente) cose che vanno a genio al direttore è arrivato il momento di dire ai cefaludesi che è l'ora di finirla di scrivere solo cose che a lui gli aggraddano.
Bisogna rispondergli in tutto e per tutto altrimenti il messaggio che passa lontano da cefalù, è quello che vuole far credere questo personaggio, che di cefaludese, ha veramente poco. Tantissime notizie montate, e tante altre smontate ad arte, a sua immagine, e somiglianza. Bisogna dire basta alle faziosità, che leggiamo ogni giorno. Bisogna insegnare a tutti di non leggere quel giornale.Io sono il primo vediamo chi mi segue. Complimenti Salvatore Solaro tutti come te dovremmo fare smontarlo pezzo per pezzo,
Risponde Mario Macaluso - cefalunews
Caro Totò non ho mai risposto ai commenti che su altri siti vengono fatti sulle notizie pubblicate da cefalunews. Se rispondo a quanto hai scritto sull’inchiesta condotta dal mio giornale, che tu giudichi assai negativa, è solo perché ti ho sempre ammirato e continuo ad ammirarti per quello che hai fatto negli anni per il turismo cefaludese. L’inchiesta di cefalunews non ha certo l’obiettivo di sostituirsi alle statistiche ufficiali sugli arrivi e le presenze che egregiamente tu porti avanti da anni. Come tutte le inchieste ha tanti limiti ma serve a far parlare. E tu sai quanto bisogno c’è che a Cefalù si parli di turismo e di turisti. Accetto il giudizio assai negativo che hai dato sul lavoro portato avanti dal mio giornale. Se l’obiettivo del tuo intervento, come credo, è quello di aprire un dibattito ti inviterei ad inviarlo anche al mio giornale. In fondo che senso ha dibattere un problema fuori dal contesto in
cui nasce? Ti è stata mai chiusa la porta, da cefalunews, ogni volta che vi hai bussato? Se ti va di dialogare sul problema che hai sollevato sono pronto a farlo ma dalle colonne del mio giornale e tra i miei lettori che hanno a
disposizione tutti i dati dell’inchiesta.
Con affetto. Mario
Caro Mario, il dibattito è
Caro Mario, il dibattito è auspicabile solo se si trattano dati vicini al vero. Con il mio intervento, non ho sollevato nessun problema, anzi al contrario ho cercato di mettere un pò d'ordine alle cifre che avete pubblicato.
E poi, non mi è piaciuta la citazione "palermitani" che mostra un'atteggiamento discriminante rispetto ad altri "esseri umani" provenienti da altre aree geografiche.
Un cordiale saluto. Salvatore Solaro
Vorrei cogliere l’occasione
(eccezionale in verità) di un intervento del direttore di cefalunews, Mario Macaluso, “fuori dalle alte mura” del suo sito, per ringraziarlo intanto per il piacere che ci da permettendoci di ospitarlo, ma anche per “sgonfiare” una favola e cioè che i lettori telematici cefaludesi consultano “un solo” sito.
Io credo che ormai sarebbe da accettare l’idea che i vari siti di informazione cefaludesi costituiscono una rete e non sono delle “parrocchie” separate assieme ai propri “parrocchiani”.
Un dibattito può perciò ben svolgersi su siti diversi sempre che, in una inutile logica - senza cuore - di pura concorrenza, non si tenda ad “oscurarli” per conservare il “primato” degli accessi!
Non è irragionevole che un dibattito si sviluppi là dove nasce ma non è “senza senso” che accada altrimenti.
Tra le vie del Centro Storico di Cefalù, ho imparato che un dibattito-dialogo si può svolgere anche da e tra “balconi” diversi e non solo tra le mura di casa di qualcuno.