Finalmente la legalità!

Per aver avuto l'onore di conoscere personalmente il Padre, quando questi era uno dei Giudici istruttori di Palermo al tempo del primo maxi-processo e soprattutto per la stima che egli seppe meritarsi, suscitò in me grandi speranze l'arrivo a Cefalù del vice questore Manfredi Borsellino.
Non lo conoscevo personalmente né lo conosco, ma dopo gli interventi in difesa della legalità, dei quali è stato promotore e protagonista, ho avuto prove concrete e inoppugnabili che le mie speranze non erano mal riposte. Anzi!
Le sue azioni in difesa del nostro territorio non saranno state facili. Troppe erano e sono le incrostazioni lasciate dall'indifferenza con la quale altre autorità pubbliche hanno permesso che amici e amici degli amici costruissero senza tener conto dei danni che queste costruzioni apportavano al territorio e di quali e quante nuove urbanizzazioni richiedevano in termini di vie, di piazze, di fognature, di potenziamento dei depuratori e via di questo passo. E' divenuta ormai esagerata l'abitudine dei cittadini a tacere e a sopportare una quotidiana espropriazione senza freno, come ai tempi di Ciancimino a Palermo, perché l'Ente che ne aveva il dovere non ha approntato - né mai ha pensato seriamente d'approntare - un PRG. Senza questo riferimento è stato facile per chiunque concludere che si era senza legge e che soltanto il più forte poteva vincere. E pensare che sul finire degli anni Ottanta il blitz delle Madonie aveva squarciato quel velo di omertà, che con troppa rapidità si richiuse e fece ripiombare il Paese nell'illegalità!
Oggi, grazie al degno figlio di cotanto Padre, torna la speranza che questo velo venga nuovamente squarciato e che a Cefalù l'atmosfera plumbea sparisca con il ritorno del sole. E se a lui si daranno fiducia, tempo e mezzi, perché escludere che il sole torni a splendere anche dove oggi pochi dipendenti “servono” il cittadino e pochi politici hanno idee chiare, indipendenza di giudizio e coraggio? Ma perché questo avvenga, perché il sole penetri in ogni anfratto di Cefalù, a quest'uomo deciso e coraggioso serve la stima e la vicinanza dei cittadini onesti.
Tutto questo non le mancherà, dottor Borsellino, se continuerà lungo la strada intrapresa. Certamente non le mancherà la mia, quella dei miei amici di questo blog e quella dei suoi lettori.