Grandi momenti culturali a Cefalù!

Sicuramente l'intervento della cubista ultrasessantenne Angela, che ha fatto piangere il Cielo più dello Sherbeth, avrà sulla cultura cefalutana una grande ricaduta, di quelle che rivoluzionano la società e la sua storia.

Già ieri sera non pochi giovani, tornati a casa inebriati dalla visione della favolosa Angela, alla vista delle loro nonne, che li avevano attesi preoccupate per il loro ritardo, hanno esclamato: "Mi vergogno di avere una nonna come te, con le gambe coperte e i capelli in ordine; un linguaggio tanto pulito, da sembrare quello di una bacchettona; interessata soltanto a cucinare bene, a cucire e rammendare, a pulire la casa e a fare il bucato; a sacrificarti per i tuoi figli e i tuoi nipoti. Smettila e aggiorna la tua mente; scopriti le cosce e metti un po' di gel sui tuoi capelli: prendi esempio da Angela la cubista!"

Le nonne guardavano esterrefatte quei nipoti con la cresta di gallo in testa e quelle nipoti seminude e non riuscivano a capire dove avevano sbagliato. E andavano a letto con la fitta al cuore di chi non è amato neanche dai propri consanguinei.