Basta con le prese in giro nei confronti dei Residenti, durano già dalla fine del 2007!

ritratto di Pino Lo Presti

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Amministrazione Guercio: “pentita” di democrazia!

Il Comitato dei Cittadini del Centro Storico: Non abbiamo più fiducia in un Sindaco che ha infine dichiarato:
“Sono convinto che il Centro storico di Cefalù diventerà tutto un albergo dove non ci saranno più residenti” , e che ha aggiunto che lui “non può farci niente”! (Crm, 27 dicembre 2009).

L’imbarazzante eredità lasciata da Terrasi: l’apertura di un rapporto democratico e collaborativo con i Residenti del Centro Storico - per la soluzione dei problemi del Traffico e della Vivibilità -, pesa ancor oggi sulla Amministrazione Guercio.
L’altro ex- assessore al Traffico, Lombardo, aveva invano cercato - pressato dai suoi sponsor - di liberarsene con il famoso tentativo di “Golpe” costituito dalla Delibera di Giunta del 9 marzo 2009, n° 59 (con la quale si istituivano i famosi “Dissuasori”) e, soprattutto, dalla Delibera di Giunta n° 67 del 24 aprile 2009, con la quale - mentre da un lato si interdiva “ad perpetuum” l’accesso al Centro Storico dei veicoli dei Cefaludesi non residenti in esso -, si concedevano gli stessi Pass dei residenti (fasce orarie di accesso e diritto di parcheggio) agli ospiti delle strutture ricettive del Centro Storico, nella misura di un Pass/camera!
Di fronte all’evidenza del tradimento di un Patto sottoscritto appena due settimane prima (il 9 aprile) con il Comitato dei Cittadini del Centro Storico, (e alla manifestazione di protesta) il Sindaco non ha dato seguito a tali Atti.
Nel dopo-Lombardo, nonostante le ripetute sollecitazioni del Comitato, tra una crisi e l’altra della Amministrazione, soltanto il 24 novembre 2009, il Sindaco - che aveva intanto assunto la delega al Traffico - accetta di incontrarsi con lo stesso, ribadendo il suo sostanziale accordo con quanto avanzato e dando disposizioni per l’immediata attuazione delle norme proposte.
Ma qualcosa deve ancora una volta impedito al Sindaco una azione conseguenziale alle sue parole.
Il Comitato si ritrova così a dovere ripartire da zero con il neo-assessore Corsello.
Dopo un primo incontro di soli dieci minuti, il 22 gennaio 2010, questi ha sempre rinviato ogni ulteriore incontro. Di fronte alla questione del tempo necessario per rifare tutti i Pass - fondamentale per tutto il progetto -, all’approssimarsi (Pasqua) della stagione turistica, il Vicesindaco Corsello - nei primi di Febbraio - convenne che bisognava “far partire” il tutto non oltre il 15 dello stesso mese. A tutt’oggi, 28 febbraio, nessun contatto egli ha cercato di stabilire con il Comitato, evidentemente - anche se mai confessato - un interlocutore da cui svincolarsi!

In considerazione del dispregio di ogni considerazione, da parte della/e Amministrazione/i Guercio, nei confronti delle istanze dei cittadini del Centro Storico - rappresentate dal Comitato -, lo stesso ha deciso di non attendere oltre e di manifestare (con un Presidio, davanti al Municipio, a tempo indeterminato, tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 20.00) pubblicamente il suo dissenso su comportamenti che nulla hanno a che fare con una Amministrazione che si dica attenta alle problematiche dei cittadini e aperta al loro fattivo contributo!

Questo il primo dei due Manifesti di protesta nei confronti della Amministrazione:

IL COMITATO DEI CITTADINI DEL CENTRO STORICO

Denuncia l’inspiegabile immobilismo di questa Amministrazione nel merito delle problematiche del Traffico relative al Centro Storico.
Chiediamo al Sig. Sindaco di onorare la sua parole, al di là dei cambiamenti continui della sua Giunta.
Questi i Punti trattati nell’ennesimo ultimo incontro, 24 novembre 2009, sui quali il Sindaco ha espresso, ancora una volta, la sua adesione e sui quali - davanti a noi - ha dato disposizioni al Vice-Sindaco, dott. Bonaviri, di predisporre le relative Ordinanze da firmare:

1) - Applicazione, dei criteri concordati di rilascio dei Pass di accesso al Centro Storico, con il totale ritiro dei precedenti, attualmente in possesso degli automobilisti;
2) - Applicazione delle fasce orarie concordate di accesso al Centro Storico, secondo le varie categorie di Pass;
3) - Emanazione di una Ordinanza Unica, riassuntiva di tutte le varie Ordinanze riguardanti la viabilità ed il traffico nel centro urbano, ed abolizione di quelle palesemente non applicabili (come la 58 del 19.07.’07 che prescrive il divieto di sosta nelle vie sotto il Corso Ruggero, pena rimozione);
4) - Adeguamento della segnaletica verticale ed orizzontale alle Ordinanze in vigore (o a quella che sarà la Ordinanza Unica); molte aree riservate - come da Ordinanze - ai residenti, infatti non trovano, sul posto, alcuna segnaletica corrispondente;

Siamo rimasti inoltre in attesa di una Determinazione definitiva circa la possibilità di:
a) - almeno nel periodo invernale, ripristinare (come era prima della ultima frana) il senso unico in via Candeloro; ripristinandovi i precedenti posti macchina per i residenti, e la possibilità di ritorno da via Pierre, per gli stessi;
- circa la necessità della sostituzione dei “paletti fissi”, posti all’ingresso della via Mandralisca, con altro mobile (450 firme raccolte il 23.02.’09).

N u l l a - è - s t a t o - f a t t o

Il 22 gennaio ore 13.00 nel 1° incontro con il neo assessore R. Corsello (dieci minuti) veniva stabilito il rapido sbocco di una questione che si trascinava già da due anni (dai tempi dell'ex-assessore Terrasi).
A tutt’oggi, 27 febbraio 2010, nessun altro incontro è seguito e nessun atto è stato ancora compiuto dalla Amministrazione; fatto ancor più grave per l’approssimarsi della Pasqua che tradizionalmente segna l’inizio della nuova stagione turistica.

Quei cittadini che hanno risposto (fine 2007) ad un esplicito appello alla partecipazione collaborativa su una problematica, come è quella del traffico - specificatamente per il Centro Storico -, centrale nella vita quotidiana della nostra città ed una vera emergenza nel periodo estivo, sono certi oggi di essere stati usati come comparse involontarie in una “farsa” dal titolo “La Partecipazione democratica, secondo Guercio”!
A questo punto, temiamo che in questo silenzio, l’Amministrazione prepari una Ordinanza “di Urgenza”, finalizzata a far passare, questa volta, quanto non riuscito con la Delibera (Lombardo) del 24.04 2009 che prevedeva il pass rosso/residenti anche per gli ospiti dei B&B (uno per camera), disattendendo ogni legittima aspettativa dei residenti, a favore di quelle degli operatori economici del turismo che lo sostengono.

Cefalù, 27 febbraio 2010 - Da lunedì 1 marzo, ore 10.00, presidio davanti al municipio.

Questo il secondo Manifesto:

Amministrazione Guercio: “Pentita” di Democrazia.

28.03,’08 “... limitare il cittadino residente del Centro Storico della libertà personale di raggiungere la propria abitazione e sostare nelle vie del Centro Storico, sarebbe stato un sacrificio impossibile da chiedere senza dare in cambio la possibilità di un parcheggio per tutti nelle zone limitrofe al Centro Storico...” ( ex assessore al Traffico, Terrasi ).
14.04 ’08 “... il piano traffico sarà approvato dopo aver consultato cittadini e commercianti...”, "Voglio un piano semplice da realizzare e condiviso da tutti i cittadini” ( il Sindaco G. Guercio ).
"Il sindaco - afferma l'Assessore Macaluso - ha dimostrato di essere, non solo sensibile, ma il Sindaco di tutti i cittadini, accogliendo le loro richieste".
24.11.’09 Il Sindaco da disposizione al Vicesindaco Bonaviri, davanti ai rappresentanti del Comitato dei Cittadini del Centro Storico, di predisporre le relative ordinanze in esecuzione delle istanze presentate.
B u g i e !
A tutt’oggi
, il neo-Vicesindaco Corsello, con delega al Traffico e alle problematiche del Centro Storico, disattendendo ogni impegno di incontro e consultazione, assunto, sta predisponendo misure, solo a lui e a pochi altri, note.
Sarebbe offensivo per i residenti del Centro Storico, che l'Amministrazione pensi ancora una volta di dare alle strutture ricettive, dei pass “equivalenti”, uno per ciascuna camera dichiarata, permettendo ai loro gestori di impadronirsi di quei pochi posti riservati alla sosta delle vetture dei residenti e le stesse facilitazioni di accesso.
Sarebbe intollerabile che l’Amministrazione stia pensando una “sua chiusura” del Centro Storico che non miri a salvaguardare gli interessi dei suoi residenti, ma solo di quella imprenditoria che, prima con il suo appoggio ha tenuto e tiene ancora in piedi questa Amministrazione, in danno ai cefaludesi!
E’ ingiustificabile che, a poche settimane della Pasqua, cioè dall’inizio della nuova stagione turistica, non si sia ancora proceduto al ritiro di tutti i Pas residenti, concessi con “larga manica” negli anni (molti dei quali falsificati), e al rilascio dei nuovi, sulla base dei rigidi criteri concordati.
E’ ingiustificabile che non si sia ancora proceduto a razionalizzare, in una Ordinanza Unica, le innumerevoli e contraddittorie Ordinanze emesse negli anni, e, in particolare, che ancora permanga in vigore quella che vieta la sosta - pena rimozione - delle auto, nelle vie lato-mare del Corso Ruggero.
E’ incivile che non si sia ancora provveduto ad adeguare la segnaletica orizzontale e verticale, la dove - in molti casi documentati - non corrisponde alle Ordinanze emesse.
E’ incivile che, nonostante le 450 firme raccolte ed i casi documentati di impedimento ai soccorsi urgenti, in capo alla via Mandralisca permanga il famoso “paletto fisso” voluto dal Comandante dei VV.UU.
Non abbiamo più fiducia in un Sindaco che ha dichiarato: “ Sono convinto che il Centro storico di Cefalù diventerà tutto un albergo dove non ci saranno più residenti ”, e che ha aggiunto che lui “non può farci niente”! (Crm, 27 dicembre 2009).
Cefalù, 1 marzo 2010

ritratto di Franco Giambelluca

Se ancora qualcuno non l'avesse capito !

Perchè non si cerca mai una soluzione, seria, ai problemi dei residenti come la creazione di aree, sufficienti, di parcheggio ? se ancora qualcuno non l'avesse capito è tutta una strategia per allontanare i cefaludesi dal centro storico. Cè chi lo ha capito da tempo e vede giorno per giorno realizzarsi questo progetto. Da parte loro i cittadini hanno la colpa di, forse dopo qualche piccola resistenza, rassegnarsi a questo tipo di esproprio. E' una notizia che chi ci rappresenti lo dica apertamente.

ritratto di Leonardo Mento

Vi siete scordati di Via Pierre?

perché non è stata affrontata la viabilità di Via Pierre? Sono anni che ai residenti di Via Pierre e quelli di Via Candeloro con "affaccio" su questa Via, viene , in particolare nel periodo estivo, reso impossibile il riposo notturno e il quieto vivere quotidiano, dalle grida e strilli degli automobilisti che rimangono "incastrati" con le loro auto, nel tratto finale della strada che si immette su Via Candeloro. Inoltre “l'incastro” genera una lunga fila di macchine che con i loro scarichi creano una camera a gas ( di scarichi e olezzi vari bastano quelli del depuratore), poi abbiamo anche i soliti imb... che usano il claxon. Nel periodo estivo, c'è sempre il solito furbone che posteggia in presenza del divieto, sotto casa di “franzuà” rallentando il deflusso. Visto che anche Saro Di Paola ha il mio stesso problema – Lui per tutto l'anno – chiedo il suo conforto.

ritratto di Saro Di Paola

LA VIA PIERRE E LE CATENE

Caro Aldo, la via Pierre non può tornare ad essere come tu la hai descritto con le auto incastrate alle contoniere.
Com'è adesso funziona.
Se dovessero rimettere il senso unico sulla via Candeloro ci incateneremo tutti là.
Anche la centenaria signorina Pina è pronta a farlo.
E sai una centenaria incatenata farebbe "scrusciu" a livello nazionale.

ritratto di Leonardo Mento

Scusa Saro.....

io ho chiesto di risolvere il problema, non conosco la situazione attuale, comunque durante l'estate 2009 ( ho le foto) il problema era quello di sempre, non ricordo se via Candeloro fosse a senso unico o meno. Ripeto, chiedo che il problema venga risolto, la soluzione la lascio a chi di dovere. La Via Pierre per le sue caratteristiche dovrebbe essere chiusa al traffico. Quella famosa "cantoniera" dove si incastrano le auto, ha i requisiti necessari per permetterne il passaggio? Le auto in Via Pierre possono sostare ? Questa estate ci dirà se le soluzioni prese funzioneranno. Verrò a Pasqua è sicuramente troverò in Via Pierre, le auto in divieto di sosta e qualcuno si incastrerà “na cantuniera”. Mi auguro che le cose cambino, dipende anche da noi e da “loro tutti”.

ritratto di Vincenzo Nastasi

Egregio signor Mento..

non ho il piacere di conoscerLA personalmente,ho avuto la fortuna di leggere i Suoi interventi,sempre mirati,a volte taglienti,mai fuori luogo,e principalmente mai volgari ,e appunto proprio per rispondere alla Sua domanda avendo conosciuto l'esito della riunione che si è tenuta oggi in comune tra i nostri rappresentanti e l'assessore Corsello,le dico che via Candeloro,resterà a doppio senso di marcia,anche nel periodo invernale facendo diminuire di fatto il transito su via Pierre con buona pace,aggiungo io ,dei residenti della suddetta via.Ci sono state pure altre novità sul piano dei pass e su alcune altre cose che sarebbe troppo lungo discutere qui ,per altre informazioni in merito alla viabilità e vivibilità del centro storico,credo che già ci sia un altro intervento a firma di Pino Lo Presti che La potrà sicuramente ,essendo stato Egli stesso presente alla riunione,Ragguagliare sicuramente meglio di me.Cordiali saluti.

ritratto di Leonardo Mento

Gentile sig. Nastasi

La ringrazio per la simpatia dimostratami. Concordo con lei che un confronto sereno e serrato sui fatti che interessano la nostra città e che a volte creano criticità a chi vi risiede, permette di riconsiderare le proprie posizioni e contribuire a proporre e sollecitare soluzioni. La ringrazio per la segnalazione, ho letto l'intervento di Pino Lo Presti e spero che il problema (prevalentemente) estivo di Via Pierre venga affrontato e risolto. In questi tempi di confronti strillati, ingiuriosi,offensivi poter dialogare civilmente è già un grande risultato.Trovo che la partecipazione sia una dimostrazione di grande democrazia e pertanto ringrazio il Comitato dei Cittadini del Centro Storico che si occupa e preoccupa di noi che viviamo nel centro storico. Alla prossima caro Vincenzo