L’altracefalù è viva!!!

ritratto di Staff
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In risposta all'articolo apparso ieri su Madonielive - http://www.madonielive.com/?id=15666

Ieri, con nostra viva sorpresa, abbiamo appreso, leggendolo su altri Siti telematici, della presunta morte de L’altracefalù. Ci siamo guardati attoniti allo specchio, e, mentre qualcuno ci vedeva già defunti, abbiamo tirato un sospiro di sollievo: L’altracefalù è viva!!!
E’ una vicenda dal sapore pirandelliano che cerchiamo di chiarire per il rispetto che portiamo ai nostri lettori, certi che nessuno ce ne vorrà se mettiamo in pubblica piazza situazioni che, probabilmente, non sono di interesse generale.
L’altracefalù nasce, nel novembre del 2009, dalla intuizione e dalla scelta di cinque persone: Vincenzo Garbo, Maria Luisa La Placa, Pino Lo Presti, Francesco Scorsone e Daniele Tumminello. Quando si genera un figlio non ci si chiede chi, tra il padre e la madre, lo abbia desiderato maggiormente. Un figlio è di entrambi i genitori, a prescindere da chi abbia provveduto a registrarlo all’anagrafe, da chi gli cambi i pannolini o lo accompagni nei primi passi, etc. Il dominio de L’altracefalù è stato registrato a nome di Francesco Scorsone, che di quell’adempimento si è materialmente occupato. Francesco Scorsone non è il proprietario del Sito, che appartiene, indistintamente ai cinque fondatori. Allo stesso tempo, nessuno tra gli altri può rivendicare, per sé, la esclusiva proprietà de L’altracefalù, cercando di svilire il ruolo dei cofondatori, dipingendoli come semplici aiutanti, così come, con protervia, si è cercato di fare, tentando di riscrivere a proprio piacimento le volontà e i ruoli di ciascuno nel periodo in cui il Sito nasceva. Si contesta una “proprietà” che non è mai stata rivendicata né sbandierata, solo perché quella “proprietà” la si pretende per se stessi. E’ questo che appare non solo “discutibile” ma del tutto inaccettabile. Ribadiamo a chi non riesce a farsene una ragione che L’altracefalù appartiene, in egual misura, a tutti e cinque i fondatori e, più in generale, a tutti i lettori. Se qualcuno, come sembra, ritiene di non poter reggere una siffatta “convivenza”, non possiamo che esserne dispiaciuti. Ma non accettiamo, da chi si dichiara sostenitore della corretta informazione, l’opera di assoluta ed ingenerosa disinformazione che sta compiendo, ingenerando, negli altri, il sospetto che la “proprietà” del Sito gli sia stata sottratta con qualche raggiro: non è vero!!!
Nei giorni scorsi è stata temporaneamente oscurata la pagina dello Staff e dei Collaboratori, perché una lettera, datata 27 maggio 2012, tra gli altri sottoscritta da Pino Lo Presti, annunciava la volontà di “abbandonare l’attuale collaborazione per creare un nuovo sito”. Nessun licenziamento in blocco, quindi. Semmai, la presa d’atto di “dimissioni” senza preavviso e non per “giusta causa”. L’altracefalù proseguirà con i quattro componenti dello Staff, ed i collaboratori che vorranno animarne il dibattito. Ciò, salvo ripensamenti di chi oggi, per sua scelta, abbandona. Non seguiremo la sorte di “Don Lappanio”, che ci viene pronosticata, perché siamo certi che tale sorte non debba necessariamente accomunare tutte le realtà che, loro malgrado, si trovano attraversate da incomprensibili ed inattesi elementi di divisione.
Buona fortuna a chi va via e buon lavoro a chi rimane.

Vincenzo Garbo
Maria Luisa la Placa
Francesco Scorsone

ritratto di Sergio Carollo

Ma come ?????

Ma come??? Alcuni ex collaboratori del vs.blog Mi hanno detto che siete stai proprio voi che vi firmate nell'articolo qui di sopra a buttarli letteralmente fuori e per sempre infatti gli stessi a breve attiveranno un nuovo blog. Quindi attenti a voi a non fare la fine di DonLappanio!!!!! Parlando sempre con loro questi ex collaboratori mi hanno riferito che l'altracefalù ha perso ormai la sua caratteristica di essere al di sopra le parti ma al contrario di essere un blog di parte anzi direi di Partito ed in particolare del PD (vedi i soci fondatori).
Arrivederci
By
Sergio Carollo

ritratto di mauro zito

Garbo e Tumminello

Se Vincenzo Garbo e Daniele Tumminello usciranno dal Blog non vedo cosa ci sia di strano a far restare "in vita" il portale. Del resto potrebbero trovarsi altri collaboratori e restare solo due soci fondatori... anche se risultano nipoti del sindaco non possiamo essere prevenuti nei loro confronti. Vedremo prossimamente se gli articoli saranno "imparziali o di parte"

ritratto di Sergio Carollo

Ma che c'entrano Garbo e Tumminello??

Ma Mauro allora non hai capito niente!!!
Il prof. Garbo E il prof.Tumminello resteranno su LaltraCefalù ad andarsene sono gli altri!!!
By
Sergio Carollo

ritratto di Riccardo Gervasi

CRONACA Acque agitate nel blog “laltracefalu”

CRONACA Acque agitate nel blog “laltracefalu”
Il blog “laltracefalu” attraversa una fase difficile che ne mette a rischio la stessa sopravvivenza. I collaboratori storici del sito cefaludese si sono autosospesi chiedendo all’amministratore trasparenza nella gestione, ma sono stati liquidati in blocco.

A denunciare tutto è Pino Lo Presti, fondatore del blog nel novembre 2009. In una nota affissa sulla bacheca di radio Cammarata, Lo Presti parla di metamorfosi che non garantirebbe più trasparenza di informazione e, soprattutto, di mancanza di discrezionalità nella pubblicazione dei contributi inviati dagli utenti.

Per continuare a leggere l'articolo http://www.lavoceweb.com/flash_news.php?IDNotizia=2663

ritratto di Piazza Luigi

Caos Calmo…

Rimango stupito nel sapere tali notizie,sino adesso non ne sospettavo nulla ed ho sempre creduto nella imparzialità del blog e nella grande personalità di tutti i soci fondatori e collaboratori anche perché ho visto scriverci persone di tutti gli schieramenti politici ed anche superpartes,non capisco come possa essersi potuto creare tutto questo “ caos “ e spero vivamente che tutto possa risolversi per il meglio anche se leggendo qualcosa qua e là sul web ho capito che forse stavolta possa trattarsi della fatidica crisi che si attraversa in alcuni periodi della nostra vita e che ci pone innanzi delle scelte forzate anche se non capisco come mai si possa essere arrivati a questo punto.Io comunque molto modestamente e sinceramente credo che nel blog ci sia stata realmente la vera libertà di scrivere e di manifestare il proprio pensiero,questo è un mio personale parere non condizionato da fattori esterni e credo che mi conosce almeno un po’ lo sappia già.Mi dispiace moltissimo e ne sono profondamente dispiaciuto,aldilà di chi possa aver sbagliato o dell’incomprensione reciproca che possa esserci stata nelle persone dello staff,mi auspico che possa esserci un libero chiarimento da parte di tutti i collaboratori e che il Blog L’altracefalù possa prosperare in piena libertà come sempre ha fatto…in buonafede e ribadisco senza condizionamenti esterni…saluti…

ritratto di Vincenzo Nastasi

credo che..

come in ogni famiglia ,ci possono essere dei dissapori, delle incomprensioni,delle discussioni,anche in un blog si possono verificare di questi "episodi",credo che la miglior medicina sia un bel chiarimento ,fatto in modo garbato nel rispetto dei propri interlocutori.
L'altra Cefalù,nel corso di questi anni,ha fornito alla città un grandissimo servizio documentando in maniera oserei dire puntigliosa,la vita della nostra comunità ,segnalando disservizi, creando discussioni che se non per sporadici episodi, sono sempre state fatte in maniera molto civile da parte di tutti.
sono fermamente convinto che L'altra Cefalù è un blog aperto a tutti, basta metterci la faccia,un blog che raccoglie le opinioni di gente di destra e di sinistra, gente di centro e gente apolitica,restandone quasi sempre al di sopra delle parti.
Resto come l'amico Luigi ,un attimo attonito ,nel leggere quanto detto sopra,ma nel contempo nutro una grandissima speranza,che L'ALTRA CEFALU'continui ad occuparsi come sempre fatto fino ad oggi dei problemi della città,priorità che dovrebbe essere di tutti.
Saluti.