Quando la volpe non arriva all'uva dice che è acerba

Una proverbio che sintetizza una situazione che sta accendendo animi e sconforti di chi in tutti i modi voleva sedere lì, in quella sala, da protagonista, rappresentante di un gruppo limitato ma coeso.
Amicizie e accordi con la coalizione voluti solo nella convenienza dei fatti dovute dal risultato negativo delle elezioni e che non sono riuscite ad andare in porto a causa di decisioni fuori dalla coalizione.
ADESSO BASTA cari amici conservare rancori e continuare una politica fatta di odi e di attacchi.
Gli episodi finali sono conseguenza dei primi capitoli di una politica locale confusa, poco chiara anche tra i membri dello stesso partito. Una politica decisa non per ideali ma per riempire le liste. E’ questo il risultato di chi non sa gestire una politica già complicata e che lascia spazio al realizzarsi di tante individualità che alla fine si trovano sole a prendere scelte non di partito, perché meramente astratto.
Il bene del nostro paese deve andare oltre questi patteggiamenti, opposizione e maggioranza sono meccanismi errati in una società come la nostra, in un paese come il nostro, in una politica come la nostra che merita idee condivise.
Che queste elezioni siano da insegnamento a molti perché l’incoerenza e la fedeltà non cadono dal cielo, l’amicizia e gli accordi devono venire conquistati non dopo le urne ma durante e prima la campagna elettorale. La collaborazione è sempre lecita tra le tante parti che mirano un unico obiettivo.
Fare uno o cento passi indietro, è adesso il momento, e non dietro “ricompense”.
Dimostriamo di essere una Cefalù unita che pensa solo a risollevare il nostro paese e a rimediare gli errori passati.