Il saluto di Ugo

Dedicato a Ugo Fontana scomparso il 15 marzo 2012

“L’inverno stregato”, particolarmente esemplificativo del lavoro dei vastasi di v.s., è venuto alla luce in Sicilia, parole, musica, personaggi operati a vista che si scambiano i ruoli con gli esseri che li agiscono e li sostituiscono senza soluzione di continuità in un giuoco ininterrotto di luci e di ombre naturali e artificiali. Un laboratorio, durato diversi giorni, sotto gli alberi di Villa Filippina in Palermo, e nel mondo vegetale magico e fluido dell’Orto Botanico. Il risultato fu l’evento che divertì e commosse i grandi e i piccoli: è stato l’evento più rappresentato dai vastasi di v.s., ma il termine non rende giustizia alle parole e ai mille personaggi, fiori, animali, esseri viventi, in un susseguirsi di accadimenti, anche meteorologici, che animano questa musica con fiaba. Non è mai stato presentato a Cefalù: un soffio prezioso, un inno alla natura che, ovunque, in Italia e all’estero, ha offerto molto e molto ha ricevuto. Forse immensamente raro. Poche parole, particolarmente amate da Ugo, una giostra da lui costruita, sono state inserite in un evento altrettanto prezioso, “La scorta” e noi, in particolare Ugo, Inverno stregato, le dona con la sua consueta generosità …….. ha in mano la piccola fragile giostra che ruota al suono di un carillon e……..

“ . . . . Lontano nell’aria si alzano note…

è il violino di primavera
lui ancora spera e insegue le note
quelle scivolano su e giù per i rami
e Inverno strilla: Sono tornate le foglie E tutto contento raccoglie e raccoglie
Dice la gente : Ma questo è fissato d’ogni verde fa un prato!
Inverno è avvilito …
cade la neve
spuntano sui rami milioni di sfere
tutte leggere e colorate restano appese congelate.
Inverno si passa una mano sugli occhi
svaniscono in aria colori e rintocchi la terra intorno è un filo di bruma:
si spegne la luna
si spengono le stelle
resta una fiammella……..
resta soltanto …
un inverno stregato
….che a furia di correre
restò senza fiato
ma ancora canta a tutti intorno
io voglio regalare
una giostra per volare
fatta di cose tutte da inventare
io voglio regalare
tutto quanto un luccicare
qualcosa di speciale
che fiorisce fuori tempo
diamanti ricamati col respiro contro il sole
un alito di vento
un platino di luna…
se … è mancata qualcosa … se io…se tu….
insomma … se sono andato via…
perché sprecare questo bendidio ?!?!?! sai cosa faccio…..
io la regalo a tutti la magia….!

15 marzo 2012

Tratto da : http://ivastasidivicolosaraceni.it/notizie-teatro-marionette-suono-immag...