Comunicato della sig.a A. Borsellino riguardo le affermazioni del prof. Sgarbi che la riguardano
26 Marzo 2012, 15:12 - Pino Lo Presti [suoi interventi e commenti]
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All'interno l'Audio della frase del prof. Sgarbi al Sea Palace il pomeriggio del 17, contestata dalla famiglia Borsellino
"Chiedo al professor Sgarbi di usare il garbo di non strumentalizzare oltre - e meno che mai a fini elettorali - il fatto che una libera cittadina, seppur vedova di Paolo Borsellino, si sia recata in visita a Salemi (e non certo in visita al Sindaco pro-tempore) e abbia pronunciato qualche frase di circostanza diversi anni fa.
Non fa onore nè a lui nè all'intelligenza dei siciliani.
Lo chiedo adesso e per sempre, augurandomi che questo desiderio possa essere rispettato per il profondo amore verso i miei figli nei quali con orgoglio ritrovo ogni giorno il rispetto per le istituzioni e per il prossimo che fu proprio del loro padre.
Rivolgo ai media e alle istituzioni l'appello che se di Borsellino si parli sia per ricordare l'alto esempio civile e morale di mio marito affinchè sia guida per ristabilire le verità processuali e le responsabilità storiche, a cui tengo insieme con tutte le persone perbene che hanno onorato la memoria di Paolo con il loro comportamento."
Agnese Borsellino
Audio del passaggio del prof. Sgarbi, al Sea Palace il pomeriggio del 17 marzo, oggetto della contestazione
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Attenzione....
La signora nella foto è Rita Borsellino (sorella del Magistrato) mentre la lettera è della moglie di Borsellino e la persona citata nell'audio è sempre la moglie (Agnese) e non la sorella...
Grazie Gaetano
Si vede che non sono un professionista. Mi ero lasciato prendere dalla carica di simpatia e distensione del gesto.
Senza con ciò volere
Senza con ciò volere offendere nessuno reputo inutile e fuorviante questa o altre consimili insulse polemiche, probabilmente innescate ad arte.
Il fatto è
che saranno pure state vere tutte le varie attestazioni di stima, affettuose o meno, all'intellettuale del nord che si impegna in Sicilia ma il rilascio di una "patente" antimafia "di cui essere orgoglioso", da esibire alla bisogna nel tempo è altra cosa.
Credo sia questa la chiave di lettura di quanto avvenuto.
Ho letto su Cefalù news un
Ho letto su Cefalù news un interessante articolo di Germano Maniscalco sul film "Quinto potere".
BRAVO GERMANO
Molto interessante BRAVO GERMANO
concordo con questo
concordo con questo giudizio, grazie a Salvatore per la segnalazione
Z, l'orgia del potere, da non dimenticare il film
di Costa Gavras, del quale riporto una breve desccrizione della trama per chi ha la mente labile.
Grecia 1963:
un giovane magistrato che sta indagando sulla morte di un deputato pacifista scopre una cospirazione ordita dalla polizia.
Pur essendo egli stesso figlio di un poliziotto, conduce una rigorosa inchiesta che lo porta a indiziare per l'omicidio alti ufficiali della polizia, Lo scandalo che ne segue porta alla caduta del governo conservatore in carica. Dopo alcuni anni, nel 1967, un colpo di stato, detto "dei colonnelli", instaura nel paese una feroce dittatura di destra che sopprime le libertà democratiche.