I "LEADER DI PARTITO", I CANDIDATI AL CONSIGLIO, GLI ASINI E LE POLTRONE

ritratto di Saro Di Paola

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Ieri ho ricevuto la telefonata del “leader” di uno dei “partiti” di Cefalù.
Era un bel po’ che non ci sentivamo.
Dopo i convenevoli di rito mi ha detto :
“Avrei il piacere di incontrarti”.

Ci siamo dati un appuntamento.
Ci siamo incontrati.
Al bar.

L’abbraccio di circostanza, il “bacio”.
Il tempo di ordinare l’aperitivo ed “il leader” comincia :
“Sai dobbiamo fare qualcosa per Cefalù”.
Mi dico :
“Ci siamo”.
Gli dico :
“A disposizione”.

Incoraggiato dalla mia disponibilità, quel “LEADER DI PARTITO" continua :
“Sai, mi manca un nome”.
Gli chiedo :
“Che nome?”.
“Il nome di un CANDIDATO consigliere.
Per completare la lista, uno solo me ne manca”.

Lo lascio parlare, continua :
“Sai è una bella lista!
Seicento voti sono sicuri ……. ci possono scattare due consiglieri.

Gli chiedo :
“Ed il nome che vuoi da me ?”
Mi risponde :
“Il nome di uno che….. non deve essere eletto, il nome di uno…… da venti, trenta voti.
Tanti me ne mancano ed è fatta :
Peppe Tizio e Totò Caio saranno consiglieri comunali.”

Essendo convinto che anche lui fosse tra i candidati in lista,gli domando :
“E tu ?”
“No, a me fare il consigliere a Cefalù, non interessa.
A ME, se la mia lista prende seicento voti, a Palermo, DARANNO ………….”

Già, a lui il Consiglio comunale di Cefalù non interessa.
A lui interessa che al Consiglio comunale di Cefalù siano eletti due “suoi” consiglieri.
Anche due ASINI!
Due che, per cinque anni, vadano a scaldare due POLTRONE alla Sala delle Capriate,
perché lui VADA A SCALDARE UNA POLTRONA A PALERMO,
Al “leader di partito” basta questo.
SOLO QUESTO!

Saro Di Paola, 25 marzo 2012

ritratto di Rosario Fertitta

Caro Saro, se davvero sono

Caro Saro,

se davvero sono "leader" (non so poi di che...) dovrebbero dare il buon esempio e mettersi LORO in prima linea con la loro faccia.....
Ma non ne hanno il coraggio....è più facile "giocare" con la faccia altrui...locale o importata, non fa differenza....
In questo momento TUTTI amano Cefalù....quantomeno fino al 7 maggio sera....poi rimarremo SOLI, come sempre.....ma felici di esser leade di noi stessi ;-)

ritratto di Angelo Sciortino

I finti leader

La cosa grave è, caro Saro, che c'è qualcuno che ancora ci crede a questi finti leader.
Si risveglieranno mai le coscienze a Cefalù?
I nostri concittadini raddrizzeranno mai la schiena?
Personalmente non resisterò ad altri cinque anni d'inedia.

ritratto di Giuseppe Aquia

Caro Saro tu sai che questi

Caro Saro tu sai che questi e nessuno meglio di te lo può sapere, non sono leader di partito ma gente in cerca di poltrone,nulla a che vedere coi veri leader coi veri partiti diciamola tutta come sta!!!!!Sono gli stessi personaggi di sempre che cercano di creare una lista civica quella lista che gli porterà il fatidico posto in qualche poltrona di palermo.5 anni si chiamava cefalù bella e impossibile, quest'anno cefalù prigioniera, invertendo l'ordine dei fattori il prodotto non cambia!!!!!!!!!

ritratto di Stephen Davola

Delinquenti patentati e

Delinquenti patentati e parassiti della società.
Anche se non si può, bisognerebbe fare i nomi di questa gentaglia.
Fin quando la politica rimarrà nelle mani dei partiti, associazioni a delinquere legali, la politica rimarrà così.

ritratto di Alexandre Morello

Assolutamente d'accordo :)

e poi aggiungerei inoltre: buffoni, infami, indegni, ascari, mafiosi, pezzi di merda.

ritratto di Marco Manera

Leader

Mi capita spesso, nella mia attività professionale, di condurre seminari sulla leadership. Esistono decine di libri che descrivono il leader e le varie tipologie di leadership. In genere, però, tutte le teorie convergono su un punto: il vero leader non ha bisogno di chiedere a nessuno di seguirlo. Sono le sue idee, il suo carisma, il suo esempio, che spingono gli altri a stargli accanto. "Lead the way" dicono gli studiosi americani di management. Il vero leader traccia la rotta, apre la strada, gli altri lo seguono perché in lui riconoscono una guida. Il vero leader non va a cercare i suoi uomini uno per uno, egli sa che appena guarderà alle sue spalle saranno già tutti lì.
Mi dispiace per lui, caro Saro, ma l'uomo che hai incontrato al bar non era un leader.

ritratto di Saro Di Paola

RITENETE CHE IO SIA UN PIRLA ?

Cari amici,
ma RITENETE CHE IO SIA UN PIRLA ?

Ho messo "leader" e "partito" TRA VIRGOLETTE!
RIGOROSAMENTE !

ritratto di Marco Manera

Capacità di adattamento

No, caro Saro, se in quell'incontro al bar c'è un pirla, non sei tu. Comunque, giusto per scherzare un pò, l'uso della parola "pirla" in questi post denota come ci stiamo abituando all'assiduità della recente presenza di milanesi a Cefalù.

ritratto di Saro Di Paola

AMARAMENTE! PURTROPPO

Caro Marco,
non avresti potuto smentirti !
Meno male che, almeno tu, riesci a farmi sorridere !!!

AMARAMENTE! PURTROPPO