Il Dott. MANFREDI BORSELLINO smentisce il Prof. VITTORIO SGARBI
19 Marzo 2012, 19:06 - Staff [suoi interventi e commenti]
|
Comunicato del Commissario Manfredi Borsellino a Radio Cammarata
I miei uomini mi riferiscono che il candidato sindaco Vittorio Sgarbi, intervenendo nella vostra emittente radiofonica, oltre a lanciare i soliti attacchi a magistratura e forze dell'ordine, avrebbe millantato un'amicizia con mia madre. [...]
Leggi tutto su: http://www.radiocammaratacefalu.org/
- Accedi per inviare commenti.
UNA RIFLESSIONE : LA PIU' PROFONDA
E sono DUE,LE GAFFE!
Ed,ancora, non abbiamo cominciato.
Un commento alla notizia ?
NON SERVE .
A servire, e tantissimo, è UNA RIFLESSIONE : LA PIU' PROFONDA che scuota la coscienza.
Dal più profondo!
Di chi ?
CHE IO LO DICA E' INUTILE!
Sgarbi non ha lanciato
Sgarbi non ha lanciato comunque attacchi a forze dell'ordine e magistratura.
Ha semplicemente sostenuto che tra le forze dell'ordine e la magistratura esistono dei corrotti e delle forze deviate, non ha attaccato la categoria in generale.
Essendo di oggi la notizia ad esempio dell'arresto di 16 giudici in un blitz anticamorra e sapendo quante uccisioni di innocenti sono state ad esempio compiute dalle forze dell'ordine volontariamente, credo che possa essere lecito sostenere che c'è ogni tanto del marcio anche tra queste categorie, come del resto in tutte.
Ed è questo che Sgarbi per la precisione ha sostenuto, a ragione o torto.
Chiunque mi abbia parlato o letto sa che non nutro alcuna simpatia per Sgarbi, ma la verità è al di sopra di tutto.
Sull'amicizia con Agnese Borsellino, mi sembrava effettivamente piuttosto strano che fosse come ha detto Sgarbi.
Editato: per associazione di idee casuali ho scritto Rita Borsellino invece di Agnese Borsellino, ho corretto il post.
La verità innanzitutto, "relata refero":
Nel corso della conferenza tenuta al Sea Palace sabato pomeriggio, Sgarbi aveva esordito dicendo: "la politica è peggio della mafia". E poi, continuando, "la signora Borsellino mi ha detto - a Salemi - che sono un missionario. Dunque, non ho nulla da temere". Ma Sgarbi non s'è fermato: "il Comune di Salemi - ha detto - è stato sciolto per gli abusi dei carabinieri. Io non attacco le forze dell'ordine, ma i criminali. E il marescialllo dei carabinieri di Salemi è un elemento pericoloso e le sue dichiarazioni sono criminali".
Piccola correzione
Stephen, Rita Borsellino è la sorella di Paolo, non la sua vedova e madre di Manfredi.
Infatti volevo scrivere
Infatti volevo scrivere Agnese, è stato un lapsus mio.
Cautela
Forse è meglio non commentare molto questo argomento in quanto molto delicato. Sgarbi non ha bisogno di noi, anche perchè sà arrangiarsi da solo, anzi forse per certe dichiarazioni dovrebbe essere stimato, non so quante persone avrebbero avuto il coraggio di farle. Ma voi siete liberi di continuare se volete.
Ad onor di cronaca la
Ad onor di cronaca la risposta di Sgarbi.
Roma, lunedì 19 marzo 2012
ROMA – In riferimento alla sorprendente nota di smentita che Manfredi Borsellino, Dirigente del Commissariato della Polizia di Stato di Cefalù, ha imposto di pubblicare all’emittente «Radio Cammarata Cefalù», Vittorio Sgarbi replica quanto segue:
«Sono letteralmente sorpreso dalla nota di Manfredi Borsellino. Sua madre, Agnese, vedova di Paolo Borsellino, è stata in visita a Salemi nel dicembre del 2008, ed è stata da me ricevuta, assieme ai suoi parenti e anche suoi familiari, nell’auditorium San Giovanni, di fronte ad almeno 80 persone, dopo che è stata la stessa signora a manifestare ad amici comuni la volontà di conoscermi personalmente. Una cosa è certa: Manfredi Borsellino non c’era. E riferisce «de relato» e, dunque, con pregiudizio.
Quello del dicembre 2008 è stato un incontro cordiale, di reciproche attestazioni di stima, dopo il quale accompagnai Agnese Borsellino in una visita alla città per farle conoscere chiese, palazzi nobiliari, musei.
In quella circostanza Agnese Borsellino ebbe parole di stima nei miei confronti. Riporto qui di seguito la trascrizione della registrazione audio del suo intervento e, in allegato, anche alcune foto, in modo che si possa giudicare quanto abnorme e viziata da malanimo sia la «smentita» del Dirigente della Polizia di Stato:
«Sono commossa da questa accoglienza. Come siciliana sono felicissima della scelta di Sgarbi che da Nord ha scelto di fare il sindaco in una cittadina siciliana. Credo che non l’abbia fatto per curare la sua immagine perchè non ne ha bisogno; vedo nel lavoro di Sgarbi un’azione missionaria. Sono convinta che, grazie anche lui, comincerà una nuova stagione. Credo che il merito sia anche dei cittadini che, rompendo degli equilibri, diciamo “caserecci”, hanno voluto questa rivoluzione, questo cambiamento. E’ stata scelta una persona che viene da lontano, per far sì che, non con le chiacchiere ma l’azione, e soprattutto il linguaggio eterno dell’arte, si possano trasmettere valori positivi. A voi dico: riappropriamoci delle nostre origini, delle nostre tradizioni, sono le cose più belle che possiamo possedere, al di là della nostra immagine, dei nostro averi, perché è la nostra Storia, è quello che trasmetteremo ai nostri figli, ai nostri nipoti. E auguriamoci che ci siano tanti Vittorio Sgarbi che possano portare qualcosa di nuovo in altre realtà della Sicilia».
Dichiarazioni riprese anche da numerosi quotidiani nazionali, e riconfermate dalla stessa Agnese Borsellino, per esempio, a Felice Cavallaro del «Corriere della Sera».
Ecco, questo io ho ricordato domenica scorsa durante l’intervista a Radio Cammarata. Ho rievocato l’attestazione di stima di Agnese Borsellino nei miei confronti. E non potevo immaginare questa nota scomposta e irrispettosa.
La sola cosa grave, in questa vicenda, è semmai l’inaudita reazione di Manfredi Borsellino, il quale - è oltremodo evidente – mostra il suo pregiudizio, incapace di giudicare quelle vicende con serenità, obiettività e distacco.
Chiedo comunque di sapere a che titolo e per quali ragioni di servizio Manfredi Borsellino ha mandato i suoi «uomini» della Polizia di Stato a pretendere copia della registrazione della trasmissione e la pubblicazione della smentita. Smentire le mie dichiarazioni per vicende che comunque riguardano un suo familiare, e dunque la sfera privata, rientra forse tra i compiti della Polizia dio Stato ?
Non ritiene , il giovane Manfredi Borsellino, di avere abusato del suo ruolo e di intervenire, peraltro, a gamba tesa, nella campagna elettorale, forse con l’obiettivo, mal celato, di alzare polveroni ?
Io non ho attaccato indistintamente, come in modo falso sostiene Manfredi Borsellino, la magistratura e le forze dell’ordine. Ho indicato esempi concreti di chi, pur rappresentando «magistratura e forze dell’ordine», si rende responsabile di comportamenti criminali.
Con lo stesso criterio di valutazione di Manfredi Borsellino dovrei ritenere che le accuse rivolte in questi giorni dalla sua famiglia al Generale dei Carabinieri Subranni siano «il solito attacco alle forze dell’ordine».
Qua ad abusare sono in molti....
non credo che un giudizio del 2008 possa, con i fatti accaduti, essere ancora ritenuto un atto di stima. Nella sua "onor di cronaca" non trovo niente di "onorevole" nei confronti del Giudice Borsellino. Forse parliamo di cose più grandi di noi e faremmo bene a tacere.
L'unica cautela possibile
ritengo sia quella di non votare per un simile personaggio che non manca occasione per attaccare le istituzioni, riuscendo benissimo a confondere poi il pubblico. Un personaggio, tra l'altro, che sabato pomeriggio al Sea Palace aveva alla sua sinistra - quale supporter - Gugliemo Serio che da alcuni giorni è commissario del Comune di Salemi. Il Comune commissariato a seguito dello scioglimento per infiltrazioni mafiose.
L'8 MAGGIO CEFALU' SI RITROVERA' SENZA ARIA
Oggi, 19 marzo, dopo soli due giorni dall'annuncio della candidatura Sgarbi
L'ARIA A CEFALU' E' DIVENTATA IRRESPIRABILE, TOSSICA.
Continuando così L'8 MAGGIO CEFALU' SI RITROVERA' SENZA ARIA.
CEFALU' AFFOGHERA'!
Altro che rilancio del turismo e della Citta'.
SPERO CHE LA RAGIONE E LA RAGIONEVOLEZZA PREVALGANO!
IN TUTTI!
Alle urla rispondiamo con la ragione
Il problema, caro Saro, è che la candidatura di Sgarbi, voluta da pochi e non condivisa nemmeno da tutti coloro che rappresentano il centro destra, ai quali probabilmenmte le note vicende di Salemi destano un qualche imbarazzo, (altrimenti la scelta di Croci non avrebbe motivo di esistere), si vuole imporre a tutti costi alla città.
Sgarbi deve piacere, Sgarbi è un personaggio,Sgarbi darà pubblicità a Cefalù, bla bla bla... Che argomenti sono? Sarebbe questo il programma di "grande spessore" che in 24 ore ha persuaso Francesco Calabrese a deporre il suo di programma che, evidentemente, di spessore doveva averne ancora meno?
La Cattedrale, la Rocca, il mare, il centro storico, i paesaggi,eccetera eccetera, sono questi i beni che hanno dato e danno visibilità e lustro a Cefalù. Oppure vogliamo pensare che il Cristo Pantocratore o l'Ignoto marinaio valgano meno della notorietà di Sgarbi. Per cortesia!
Per il resto la città ha bisogno di essere amministrata con giudizio ed equilibrio, con scelte coerenti e coraggiose, con trasparenza e conoscenza del territorio, e, soprattutto con il rispetto dovuto alla sua storia e alla sua gente.
LO SCENARIO PREFIGURATO
"Cefalù DI UOMO IMMAGINE, e che immagine, NE HA UNO !
E’ IL PIU’ GRANDE DEGLI UOMINI!
Fu Ruggero II a dare, a Cefalù, L’IMMAGINE DI QUELL’UOMO.
Per noi e per il mondo intero.
Ma di IMMAGINI Cefalù, grazie a Dio ed a Ruggero, ne ha ALTRE :
la sua Cattedrale, la sua Rocca, il suo mare, la sua natura.
Sono le immagini che hanno fatto decollare il turismo a Cefalù.
Sono le immagini che hanno fatto, e continuano a fare, di Cefalù una CITTA’ DI TURISMO.
Sono IMMAGINI troppo LUMINOSE per far sì che si pensi che possano essere rilanciate dalla immagine di chi che sia."
Caro Daniele,
così ho scritto su L'altraCefalù nel mio post (http://www.laltracefalu.it/node/6298).
Era il 10 dicembre dello scorso anno.
L'ipotesi di Sgarbi candidato sindaco era stata,APPENA, SUSSURRATA.
Quanto è accaduto, e sta accadendo, a soli due giorni dalla presentazione del "partito della rivoluzione", era LO SCENARIO che mi ero PREFIGURATO!
AHIME'!
AHINOI!
AHICEFALU' !
NON POSSIAMO ACCETTARLO!
ABBIAMO IL DOVERE DI RAGGIUNGERE LE COSCIENZE DEI CEFALUDESI PER EVITARE CHE SGARBI RISULTI ELETTO SINDACO DI CEFALU'!
ABBIAMO IL DOVERE DI FARE CAPIRE AGLI ELETTORI CHE CHI PARLA DI "FESTIVAL DELLE MADONIE" o "DI SCUOLA DELLA MUSICA" LO FA PER MISTIFICARE I PROBLEMI DI CEFALU".
QUELLI VERI!
QUELLI CHE LUI SCONOSCE!
QUELLI RISPETTO AI QUALI LUI NON SA, neanche, DA DOVE COMINCIARE!
Intanto, UNO SOLO E' IL MIO AUSPICIO PER CEFALU' :
che SGARBI RINUNCI ALLA SUA CANDIDATURA!
PER CEFALU' E' DIROMPENTE .
Se Sgarbi è l'Uomo di Cultura che, indubbiamente è, NON PUO' NON FARLO!
La coscienza e le coscienze
Non ho molto da aggiungere a quanto da te e da me sopra detto. Hai ragione, è proprio una battaglia di coscienza e di coscienze. Sicuramente Sgarbi non è tipo da arrendersi tanto facilmente, quello della polemica è il suo campo da gioco preferito. Però ho la sensazione netta che si sia spinto sin da subito oltre il limite e che chi ha deciso di sostenerlo cominci già a pentirsene. Detto questo, voglio comunque dire che in questa campagna elettorale, che entra nel mese decisivo, c'è un candidato che da mesi si preoccupa di incontrare ogni sabato i cittadini in dibattiti pubblici finalizzati all'ascolto dei cittadini stessi e alla definizione del programma di governo. Lo ricordo, non tanto per ribadire il mio convinto sostegno alla candidatura di Saro Lapunzina (la cosa è già nota a chi ci legge), quanto per sottolineare che, mentre altri cercano la baruffa, Saro, con umiltà, lavora nella città e per la città.
L'aria sta davvero
L'aria sta davvero diventando irrespirabile...la eventuale campagna elettorale non puo' nutrirsi della memoria di uomini come Paolo Borsellino, dell'arch P. Culotta o dello stesso Dalla....ci vuole rispetto e misura. Il confronto va cercato su tematiche politiche e non sulle provocazione e gli scontri altrimenti la riconosciuta intelligenza di taluni rischia di sconfinare nella arroganza e nella piu' becera e volgare ignoranza. Cefalu' non merita tutto cio'...
7 sarmi
Sgarbi, novello candidato, probabilmente ignora il detto siciliano "pi dirisi amici abbisogna manciari inzemmula almenu 7 sarmi di sali" (per dirsi amici bisogna aver mangiato insieme almeno sette salme di sale) dove l'antica misura di salme equivale a 16 tumoli (un tumulo pari a Kg. 14) ovvero Kg. 224, fatto questo che ancrchè si mangi salato implicherebbe almeno 2 secoli di condivisione. E' evidente che la ragione del saggio proverbio si attaglia perfettamente alla fattispecie laddove, il noto critico d'arte, confonde una visita istituzionale presso Salemi dove egli è stato sindaco, con il dirsi amici, che in particolar modo in questa terra, equivale ad un altissimo privileggio ed onore; aggettivo questo, laddove impropriamente usato, giustamente desta meraviglia e stupore negli astanti ed evidente fastidio in chi vede abusare del concetto di amicizia. E per tale lapalissiana ragione che anche per un sindaco, o candidato tale, può valere il detto sicano "ognunu avi a canusciri i so parrucciani prima di grapiri vucca" e qui mi astengo dal tradurre perchè fintroppo comprensibile.
Se poi la sua rivoluzione comincia con l'azzeramento della nostra storia si accomodi pure ma sappia che buona parte del lavoro lo ha già fatto il presidente Lombardo e che oggi invece vi è bisogno di ricostruire un clima di solidarietà e fiducia prima di tutto tra le istituzioni e cittadini. E certamente a Cefalù il Dott. Borsellino questo lo ha fatto e continua a farlo ogni giorno.