FORUM ASSOCIAZIONI E CANDIDATO SINDACO CALIO'

ritratto di Forum delle Associazioni di Cefalù

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OGGI E SABATO SU RADIO CAMMARATA E NEL BLOG

Cefalù deve superare la situazione difficile ripartendo subito dalle tante piccole cose per le quali non occorrono soldi ma soprattutto impegno e buona volontà. Queste le parole di esordio del candidato sindaco Mauro Caliò (Cefalù possibile) in occasione dell'incontro con il Forum delle Associazioni svoltosi ieri sera nella sede dell'Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi.

Prosegue così l'iniziativa intrapresa dal Forum la scorsa settimana con l'avv. Calabrese di incontrare tutti i candidati sindaco della città di Cefalù.

L'architetto Caliò in poco più di 60 minuti ha risposto alle domande poste da: Angelo Maggio (Centro Commerciale Naturale), Pino Castelli (Sporting club promotion), Salvatore Guarcello (Adus), Nicola Cefalù (L'Armonia), Giovanni Di Fatta (Istituto F.Santi), Giuseppe Spinosa (Cavalieri dei due parchi), Enzo Cesare (Cefalù quale ferrovia), Luciano Luciani (Presidente Forum).

Caliò ha parlato di: navette su rotaie, scale mobili, chiusura del centro storico, raccolta differenziata, ospedale, raddoppio ferroviario, turismo, commercio, agricoltura, lidi sulla spiaggia, lungomare, risanamento bilancio comunale, traffico, parcheggi, associazioni, teatro comunale, volontariato, primarie e centro sinistra.

"Radio Cammarata" trasmetterà l'incontro con il candidato sindaco oggi e sabato 18 marzo, ore 12.55, in uno "Speciale" del "Giornale di Cefalù" di Carlo Antonio Biondo.
"Il Giornale di Cefalù" (con le foto di Pino Parisio) potrà essere ascoltato anche in internet nel blog della radio: www.radiocammaratacefalu.org

ritratto di Nicola Piro

Silentium est aurum . . .

... è il motto degli architetti candidati-Sindaco, di qualeche ex Sindaco architetto e politico di prima taglia, nuove leve, studenti, titolari d' imprese di costruzioni, capi-maestri, geometri (Cefalù è sede di un Istituto tecnico !) sui temi scottanti dell' urbatettura e della qualità della vita a Cefalù. Astemia, confusione di idee, sovraccarico professionale ed altri impedimenta hanno mozzato la lingua ai seguaci di Ippocrate da Mileto ? E se il PRG, come strumento di pianificazione territoriale "preliminare" non vincolante, si occupa di "zoning", quali sono gli ambiti operativi del PP, come strumento di pianificazione urbana "vincolante" ? Ha Cefalù l' urgentissimo bisogno di un piano paesaggistico (p.e.:water-front "Lungomare", Presidiana, zone pedemontane, etc.)redatto da architetti-paesaggisti (PRG e PPi devono essere redatti da architetti-pianificatori e non da architetti generalisti)e di uno Statuto urbano redatto da storici d' arte, architetti-conservatori, rappresentanti di categorie professionali, etc. ? E i cittadini, gli albergatori, i pensionanti e i locandieri non cogitano ?

No, cari piccini: NO. Così non va.

Signora Vicari e Signor Caliò - architetti -, Signor Sgarbi - critico d' Arte -, Signor Croci - economista ambientale -, SPUTATE L' OSSO. Incominciate a dare il buon esempio. I Cefaludesi (e non)attendono il vs. nettare. Su, via, siete generos i. i. i. i !