“GRANDE VITTORIA DELLA POLITICA PROMOSSA DAI CITTADINI A PALERMO”.

ritratto di Staff

Versione stampabile

Comunicato stampa

La vittoria alle Primarie di Fabrizio Ferrandelli è la dimostrazione che quando i movimenti civici, le Associazioni Culturali, il mondo del volontariato e del sociale si sanno organizzare e si impegnano possono determinare delle scelte importanti che incideranno nel futuro di una città come Palermo che per il ruolo che ha può giocare una “partita”importante nella Politica Regionale Nazionale e del Mediterraneo.
Con queste dichiarazioni il Sindaco di Castelbuono Mario Cicero (PD), saluta la vittoria Fabrizio Ferrandelli, sottolineando che diversi aderenti al Partito Democratico hanno votato per Ferrandelli e che questa candidatura non ha nessun “Padrino Politico“.
L’On.le Lumia, l’On.Le Cracolici, l’On.Le Cardinale e gli altri esponenti politici hanno avuto soltanto l’intuito di capire che Ferrandelli è un candidato che può avere un ruolo importante per portare di nuovo la cultura della solidarietà, del rispetto umano e della valorizzazione ambientale e culturale della città di Palermo.
Tale voto non mette in difficoltà la leadership del Segretario Bersani e del Gruppo Dirigente Nazionale bensì rafforza l’impegno plurale che il Partito Democratico si è dato nel favorire la crescita e l’affermazione di una coscienza civica diffusa nella società italiana.
Allora niente speculazioni su questa candidatura, niente padrini ma la volontà di dare la possibilità a donne e uomini che non vogliono delegare il proprio futuro ad altri ma ad impegnarsi direttamente.
La sfida ora si sposta al 6 – 7 Maggio per l’elezione a Sindaco di Palermo in cui è necessario mandare all’opposizione un Centro Destra, un PDL che hanno umiliato questa città e che oggi non è nelle condizioni di esprimere candidature credibili.

Mario Cicero
Sindaco di Castelbuono

ritratto di Giusi Farinella

Mi viene da ridere a pensare alle prossime elezioni nazionali.

Mi viene da ridere a pensare alle prossime elezioni nazionali.
Il PD non sa ancora chi è il leader, viste le primarie a Palermo.
Il PD oramai è completamente distaccato dalla sua base elettorale.
Devo, però, fare un complimento all’ottimo (seriamente) Ferrandelli ed uno a Bersani.
Al primo perchè ha vinto le stravaganti e ridicole primarie palermitane;
al secondo per il suo buon cuore di sacrificare il Pd.
Per intenderci, le primarie in un sistema moderno di voto e di stato civile sono vitali per la democrazia, e ritengo siano da inserire in norma ad integrazione della legge elettorale e renderle obbligatorie.
Sbaglia il Pdl a non imporle a regime, a tutti i livelli; per se e per tutti.
Ma le primarie anche di ieri così come quelle per la elezione a “governatore” di Vendola, o di Pisapia ecc. sono primarie col trucco, primarie furbe, primarie per colpire gli addormentati; primarie che utilizzano il più grosso partito (addormentato) della sinistra quale trampolino di lancio per favorire la concorrenza al di fuori del medesimo partito.

ritratto di Giusi Farinella

Lodevole “Striscia la notizia”,

Lodevole “Striscia la notizia”, ma nessuna meraviglia sul voto di scambio:
siamo adulti e vaccinati.

Nessuna meraviglia neppure per l’alto senso civico e per la moraaalità dei sinistrati: conosciamo bene anche quelli.