Lettera al commissario PdL di Cefalù

ritratto di Roberto Corsello

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Egr. dott. Michele Nasca
Commissario PdL – Cefalù
Caro Michele,
il disagio che avverto in questo giorni, derivante dalla evidente inconciliabilità delle posizioni assunte da taluni rappresentanti del PdL di Cefalù rispetto alle mie opinioni, riguardo le determinazioni da assumere in vista delle prossime elezioni amministrative nella nostra Città, mi spinge ad assumere una decisione per me dolorosa ma, al contempo, necessaria ed inevitabile, al fine di togliere Te e tutti gli iscritti dall’imbarazzo di dover convivere con un “corpo estraneo”, quale ormai mi sento rispetto al gruppo di amici con cui ho condiviso le sorti e le scelte politiche degli ultimi anni.
Ho come la sensazione, infatti, che la mia mancata condivisione delle scelte operate dai vertici del partito, pur in assenza di un reale dibattito interno, rischi di apparire come un ostacolo al rinnovamento della classe dirigente locale che, invece, ha assoluto bisogno di essere rigenerata e migliorata.
Con grande serenità, ma con profondo rammarico, quindi, Ti comunico la mia autosospensione dal partito e da ogni incarico all’interno di esso, auspicando un futuro migliore e ricco di soddisfazioni per tutti e, soprattutto, per la nostra splendida Città di Cefalù.
Con ogni riguardo.
Cefalù, 15 febbraio 2012
Avv. Roberto Corsello

ritratto di Giuseppe Aquia

PDL

Premetto che sono stato il primo, e forse l'unico elettore, del pdl, ad avere contestato il famoso salto della Quaglia, attaccando in modo chiaro è inequivoco, chi stava portando cefalù sull'orlo del baratro, evitando una sfiducia che dopo 3 anni ha dimostrato che era solo una mossa sbagliata, che col tempo come dimostrato avrebbe avuto effetti devastanti, ho contestato fortemente l'avv.Corsello per quel famoso passo di cui ora qualcuno lascia comprendere essere il solo responsabile!!!!!!Non e cosi la gente deve sapere che la mente e l'ideologia di quel salto in alto e stato fortemente voluto da chi oggi prende le distanze dall'avv.Vogliono far credere agli elettori alla gente comune che loro non sono gli artefici del salto della quaglia.SIETE VERGOGNOSI ALMENO ABBIATE IL CORAGGIO DI ASSUMERVI LE VOSTRE RESPONSABILITà E NON DANDO TUTTE LE COLPE AD UNO PIUTTOSTO CHE SEDERVI AD UN TAVOLO E SMUSSARE I CONTRASTI ASSUMENDOVI IN TOTO TUTTE LE RESPONSABILTà CHE OGGI SEMBRANO ADDEBITATE AD UNA SOLA PERSONA.