Lettera all'anonimo (sull'abusivismo)
10 Febbraio 2012, 21:07 - mauro zito [suoi interventi e commenti]
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Caro lettore ti consiglio di "farti vivo" e pubblicare interamente la tua lettera. Se le autorità dovessero decidere di darti la caccia ti troverebbero nel giro di un paio di ore. Invece così potresti spiegarci perchè a Cefalù o altrove conviene essere abusivi. E' chiaro a tutti che non pagare le tasse farebbe comodo all'evasore ma non sarebbe conveniente nè a chi le paga regolarmente nè all'intera società che si troverebbe sempre più in crisi. Comunque penso che per pensarla così sarai sicuramente una persona ferita nell'orgoglio e nella tasca; molto probabilmente sei un onesto cittadino che ha notato che molti "parassiti della società" se la passano meglio di te e tu non hai fatto altro che pagare, pagare e pagare anche per loro. Adesso per non fare direttamente una denuncia scritta e firmata ti sfoghi in questo modo (nell'anonimato) per paura di una reazione da parte di qualcuno. Ti propongo quindi di uscire dall'anonimato con coraggio e a testa alta e ti faccio i miei migliori auguri. (Mauro Zito)
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Rettifica e precisazioni
Caro Mauro, ti faccio questa comunicazione da membro dello Staff, che ha seguito la vicenda. Hai preso un grosso abbaglio. Dal solo titolo dell'articolo del nostro lettore anonimo hai fatto delle deduzioni assai avventate. Il titolo, dato il contenuto dell'articolo, voleva essere, nelle intenzioni dell'anonimo lettore, assolutamente e amaramente ironico sulla realtà di Cefalù. La tua condanna rivolta al lettore risulta pertanto azzardata e completamente fuori luogo. La nostra comunicazione voleva essere solo un invito, che ribadiamo, alla registrazione, perchè non vogliamo alimentare, per principio, l'anonimato. Preghiamo, quindi te e tutti i lettori a non entrare più in questo argomento. Se avremo modo di pubblicare la lettera allora se ne potrà parlare liberamente.
Condannare l'anonimo???
Caro Daniele "ma chi capisti!!!" Spero che l'abbaglio sul mio commento lo abbia preso solamente tu e non tutto lo "STAFF". Io ho semplicemente invitato l'anonimo a farsi avanti con le testuali parole: "penso che per pensarla così sarai sicuramente una persona ferita nell'orgoglio e nella tasca; molto probabilmente sei un onesto cittadino che ha notato che molti "parassiti della società" se la passano meglio di te e tu non hai fatto altro che pagare, pagare e pagare anche per loro". Mi chiarisci dove sarebbe la "deduzione avventata? E successivamente se ti va puoi anche dirmi dove sta l'azzardo e sopratutto la condanna!? Io non ho mai condannato nessuno, anzi lo stavo difendendo perchè mi sembra una vittima della disuguaglianza. Ora se lo accetti ti saluto affettuosamente invitandoti a leggere meglio i miei commenti. Grazie! (M.Z)
Chiarimento
Caro Mauro, accetto tranquillamente i tuoi saluti, anche perchè non avrei motivo alcuno per non farlo. Non era mia intenzione essere polemico in alcun modo. Volevo solo sottolineare che quando tu dici
"Caro lettore ti consiglio di "farti vivo" e pubblicare interamente la tua lettera. Se le autorità dovessero decidere di darti la caccia ti troverebbero nel giro di un paio di ore", si può dare l'impressione che questo lettore abbia scritto chissacchè. Invece, lo ripeto per l'ennesima volta, si tratta di considerazioni che non poosono essere pubblicate perchè non sono una semplice segnalazione di disservizio, ma opinioni. Se non le pubblichiamo non significa che queste costituiscono una denuncia, ma possono rappresentare un precedente che può incoraggiare quell'anonimato che noi non intendiamo favorire. Detto questo, spero che tu abbia capito che le intenzioni del mio commento non volevano in nessun modo essere polemiche verso di te, ma solo correggere un'interpretazione, che da parte tua non poteva che essere parziale, al punto da risultare avventata.
Ti saluto.
Anonimo (ultimo atto)
Ok! Diciamo che abbiamo un pò esagerato tutti e tre: io (sulla caccia), tu (sulla condanna) e l'anonimo (per il titolo); Ciaociao!