Club Med vira sul lusso e punta all’Italia "E’ la meta ideale ma è difficile investire"

Fonte: Repubblica.it – Articolo di Giorgio Lonardi – 06 Febbraio 2012

[…] Racconta Giscard d’Estaing: «Proprio in Italia abbiamo in programma uno dei nostri maggiori investimenti per un impegno complessivo di circa 70 milioni di euro. Lo scopo è di costruire in Sicilia a Cefalù il più bel resort del Mediterraneo, una struttura a 5 tridenti in grado di creare 200 posti di lavoro diretti e altri 400 indiretti. Tutto è pronto: abbiamo i permessi e l’appoggio delle autorità locali. L’unico problema è costituito dalle banche italiane che a causa della crisi finanziaria globale non erogano il credito oppure chiedono degli interessi esorbitanti».
Giscard d’Estaing, dopo aver spiegato che «ottenuti i finanziamenti siamo pronti a partire da domani per concludere i lavori nel giro di due anni», non nasconde i progetti ambiziosi che il gruppo ha in serbo per Cefalù. Precisa: «I resort del Club Med sono al centro di un potente network commerciale internazionale che ci consente di poter contare su turisti provenienti da tutto il mondo». […]
E’ dunque nel quadro della vacanza globalizzata per un turismo di fascia alta che va inserita la carta giocata dal Méditerranée in Sicilia. «Il resort di Cefalù racconta ancora Giscard d’Estaing sarà aperto tutto l’anno. E costituirà un volano formidabile per far conoscere le bellezze dell’isola agli ospiti del Club. Sarebbe un peccato se l’isola dovesse perdere questa chance. E sarebbe un peccato anche per i tanti turisti affluenti di tutto il mondo privarsi dell’occasione di vedere Monreale o il Teatro greco di Taormina, i templi di Agrigento o la stessa Palermo».

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