Una domanda al Popolo Padano

Spettabili direttore e staff, vi scrivo per la prima volta per aprire un dibattito che sicuramente avrà tanti riscontri. Si parla tanto ultimamente di stipendi esagerati e ingiusti, di politici, portaborse, un Centro Sud ladro un Nord secessionista e tanto altro. Quest'oggi navigando su internet ho trovato tanti siti che trattavano della "Questione Padana" ma per non prolungarmi tanto vi espongo qualche dato a dir poco inquietante e in conclusione pongo una domanda agli elettori padani e/o leghisti. Apro una piccola parentesi sul figlio e il fratello di Umberto Bossi: Renzo e Franco; il primo (bocciato 3 volte all'esame di Stato si è diplomato con l'aiuto di una scuola privata), oggi va in giro con una maglietta verde con la scritta "Mai schiavi di Roma ladrona" (col dito medio all'insù) mentre lo zio con la quinta elementare è diventato assistente dell'eurodeputato Matteo Salvini (2004 - 2009)
Il signor Renzo a 21 anni è stato eletto Consigliere Regionale della Lombardia con meno di 13.000 voti su 3.500.000 elettori (...mha, un vero miracolo!), lavora come membro di un osservatorio dell'expo di Milano (sulla trasparenza) e percepisce la modica cifra di 5.000 euro al mese, inoltre esercita come doppio lavoro il portaborse dell'amico
europarlamentare Francesco Speroni (2009) percependo un'altra modica retribuzione di 7.000 euro al mese per un totale di 12.000 euro che io non riesco a guadagnare neanche in un anno di lavoro, (stesso reddito mensile percepito da suo zio Franco nei 5 anni precedenti).
Il mio quesito è il seguente: Il popolo padano e gli elettori della Lega Nord come definirebbero il signor Renzo Bossi e lo zio Franco, tenendo presente che in tutta Italia i nostri giovani (si va per dire) arrivano a trovare un occupazione a 30 o 40 anni dopo essersi diplomati e/o laureati e guadagnare circa 1.000 euro al mese?
Grazie per la cordiale attenzione e alla prossima.
(Zito Mauro - Cefalù Libera)