13 agosto 2007 e 23 agosto 2008 “Incontro con Vincenzo Consolo” in “Incontri d’Estate”

ritratto di Pino Lo Presti

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Non sono sicuro se pubblicai il servizio su quella serata su Cefalunews o DonLappanio, di fatto non riesco a ritrovare il testo, comunque Giovanni Cristina e Giuseppe Saja ma anche Angela Di Francesca dovrebbero poter ricostruire quella serata.
(se qualcuno per caso avesse registrato quell’articolo gliene sarei molto grato se me ne informasse)
Il mio contributo oggi, in questa triste occasione, si esaurisce a queste sole foto per quel 13 agosto; invece per una serata analoga, quella del 23 agosto 2008, sono riuscito a ritrovare l’articolo intero - pubblicato su DonLappanio - che riporto in pdf.

- Il caro prof. Pietro Saja

Ricavai questa serie di ritratti perchè mi colpì la particolare dolcezza e confidenzialità che essi esprimevano nel suo rapporto umano con Giuseppe Saja, che aveva visto crescere nella casa del padre Pietro.

ritratto di Pino Lo Presti

Il ricordo di Giuseppe Saja sulla serata del 12 agosto 2007

Durante l’incontro del 12 agosto 2007, la giornalista Egle Palazzolo (che si vede nella foto) parlò soprattutto dell’impegno civile di Vincenzo Consolo;
mentre io tentai, in estrema sintesi, di dare un’idea del percorso narrativo dello scrittore e, allo stesso tempo, cercai di mostrare come tale percorso avesse intersecato prepotentemente la storia di Cefalù. Era una prospettiva di
lettura dell’opera complessiva di un autore che non ha mai voluto assecondare i tempi e le logiche dell’industria culturale e che ha inteso la propria esistenza di intellettuale e di scrittore come un ‘azzardo’: quello nobile ma rischioso, commercialmente parlando, di vivere ai margini della parte chiassosa, rutilante e colorata del mondo delle lettere, non volendone condividere i perversi meccanismi; e poi l’azzardo di tentare di vincere il pericolo dell’afasia - possibile conseguenza del rifiuto di entrare nel
tritacarne mediatico- con la prosa drammaticamente lirica o saggistica, con la parola scritta e quindi ‘ferma’, che mette a fuoco o quantomeno rende leggibile una realtà per tanti versi sfuggente, deludente e infida.

ritratto di Angela Di Francesca

Durante la serata, anzi,

Durante la serata, anzi, prima di iniziare il convegno, vi fu una performance scenica con la proiezione del video "Ritratto", ideazione di di Angela D. Di Francesca e Caterina Di Francesca, che lo ha diretto come regista.(in foto si vedono i figuranti in costume). Il video è ispirato a un episodio del libro "Il sorriso dell'Ignoto marinaio", in particolare alla festa che Mandralisca dà in occasione della "presentazione" del ritratto di Antonello.
Ricordo che a Consolo piacque molto, si complimentò sia per il video che per la sorpresa finale a conclusione, che definì "un vero coup de théatre".

(se volete in questa pagina, in "Salvatore Spinuzza e Il sorriso dell'Ignoto marinaio" vi sono alcune foto-fumetto del video:
http://digilander.libero.it/angeladiana/salvatorespinuzza.html)