Una Bella Giornata (11/01/2012)

ritratto di Nicchi Salvatore

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Esco di cas alle ore 8,15, mi avvio verso il porto per recuperare l’auto ed accompagnate mio figlio a scuola. Mi fermo in via Candeloro, all’incrocio con vicolo seminario e prendo mio figlio, lo accompagno a scuola, Rosmini, e faccio il giro per tornare a comprare i sigari al tabacchi di fronte all’astro suite. Fortunosamente trovo un posto auto e scendo per comprare i sigari, all’uscita del tabacchino trovo un’altra auto incollata dietro ed attendo con pazienza che venga tolta.
Libero di muovermi, imbocco via Roma e mi fermo in piazza Garibaldi per un caffè; torno e trovo l’auto bloccata da un camion posteggiato dietro. Decido pazientemente, nell’attesa, di entrare in banca e prendere la pensione a mia madre. Esco, auto libera, mi avvio per scendere da via Spinuzza, ma niente da fare, all’altezza del panificio, un camion in controsenso ed un furgoncino che carica mobilia. Dietro si forma una lunga fila di auto.
Attendo, pazientemente, finalmente il camion si avvia per guadagnare in controsenso la piazza con un’abile manovra; pazientemente vedo il furgoncino che continua a caricare e successivamente si posteggia sulla sinistra.
Solerte come non mai, dopo mezzora d’attesa, arriva il vigile che mi intima di spostarmi perche intralcio il traffico. Ne nasce una accesa discussione e quasi ci guadagnavo una multa per in tralcio alla circolazione.
Una tranquilla giornata di BILE.
“due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma riguardo all’universo ho ancora dei dubi”
(E. Enstein)

ritratto di Salvatore Culotta

Da tutto ciò se ne deduce

Da tutto ciò se ne deduce la superiorità del pedone rispetto all'automobilista.