Francesco Glorioso detto l'olimpionico intervista e foto inedite

A mia memoria, prima e dopo "Cicciò", NESSUN ALTRO CEFALUDESE ha MAI partecipato ai Giochi Olimpici!

ONORE AL MERITO !

Complimenti a Claudio Pepoli per aver ricordato a tutti noi che un nostro concittadino ha avuto l'onore di rappresentare non solo Cefalù ma l'intera Italia alla più importante manifestazione sportiva a cui un atleta può ambire di partecipare. Si tratta di un onore grande riservato a pochi. A Ciccio "Olimpionico", che conosco da quando da bambino ero suo vicino di casa, va tutta la mia più profonda stima e ammirazione per l'uomo che è e lo sportivo che è stato.

Credo che la miglior maniera di onorare, nonchè la miglior rilessione da fare, sia pretendere la creazione di quelle infrastrutture al cui interno possano svilupparsi le capacità atletiche dei giovani, nella più ampia gamma di discipline.

trentanni fa Ciccio ci ha provato, assieme al suo allenatore della nazionale militare (quando lo venne a trovare a Cefalù e presentò regolare istanza al Comune per una gara ), ma è caduto nel vuoto. Cefalù è un paese dalle grandi potenzialità, peccato che queste vengano sfruttate per fini esclusivamente economici. A Cefalù si sarebbe potuta diffondere la cultura del canottaggio e successivamente aprire una scuola di canottaggio, il mare non mancava. Avevamo a disposizione un ottimo allenatore nazionale e un testimonial d'eccezione, Ciccio l'olimpionico. Ciò che è venuta a mancare è stata la cultura dello sport.

l'esperienza maturata nelle olimpiadi di Tokio da mio zio Ciccio "l'olimpionico" poteva rappresentare una svolta e una novità per gli sport praticabili a Cefalù l'unico problema e la non valorizzazione di tutto questo per cause anche maggiori!!!!!!