«Cominciamo a morire il giorno in cui staremo zitti di fronte alle cose che contano..»

ritratto di Staff

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Noi de L’altraCefalù lo sappiamo bene ed è proprio per questo motivo che non riusciamo a stare zitti di fronte a cose che, forse, per alcuni contano poco ma che, per noi, sono il segno inequivocabile di un'assenza di stile che lascia allibiti

Leggete il “Regolamento” che MadonieLive “si è dato” per poter disciplinare la partecipazione alla “sua piazza telematica”:

«IL REGOLAMENTO

Pochi ed essenziali sono i criteri che regolano la partecipazione alla piazza telematica:
1. Per partecipare alla nostra piazza telematica è necessaria la certezza dell'identità di chiunque;
2. Chi partecipa deve mantenere un atteggiamento civile nell'esposizione e nel confronto delle idee;
3. Naturalmente ognuno deve rispettare gli altri e le disposizioni delle vigenti norme di legge.
Per intervenire con propri contributi occorre prima registrarsi cliccando sul tasto REGISTRATI e compilare gli appositi spazi. Occorre caricare, inoltre, una propria foto formato tessera in modo da individuare con certezza chi partecipa alle discussioni.
Per le semplici segnalazioni usare "Contatti". In questo casi non è obbligatoria la registrazione; esse possono essere relative soltanto a disservizi di interesse pubblico oggettivi e verificabili dalla Direzione.
AVVISO: I "commenti" verranno pubblicati "in automatico". Durante le campagne elettorali in particolare è fatto divieto di "copia e incolla" integrali, sono consentite, naturalmente, le "citazioni" ma all'interno di un discorso prevalentemente proprio e originale.
E' altresì vietato sempre "riempire" (abusare de) gli spazi del sito con "bombardamenti a tappeto" di interventi volti solo a creare scompiglio”. In caso di abusi l’utente verrà sospeso o cancellato.
Resta inteso che l'Autore del commento si farà carico di tutte le responsabilità penali e civili.»

e adesso leggete le “Regole” pubblicate su L’altraCefalù sin dalla sua nascita:

«REGOLE

Pochi ed essenziali sono i criteri che regolano la partecipazione alla piazza telematica:
1. la certezza dell'identità di chiunque, a vario titolo, partecipa alla vita della "piazza";
2. il mantenimento in essa di un atteggiamento civile nell'esposizione e nel confronto delle idee;
3. il rispetto di quanto previsto dalle vigenti norme di legge.
Per intervenire con propri contributi occorre prima registrarsi cliccando sul tasto REGISTRATI e compilare gli appositi spazi. Occorre inviare, inoltre, una propria foto formato tessera (Nei casi in cui manchino elementi di conoscenza della identità della persona, può essere richiesta fotocopia della carta d'identità - esclusi i dati sensibili -, da inviare al nostro indirizzo di posta elettronica info@laltracefalu.it oppure al numero di Fax 0921440225.
Al termine di queste operazioni lo Staff provvederà a comunicare l'attivazione dell'utenza.
Per le semplici segnalazioni usare "Contattaci". In questo casi non è obbligatoria la registrazione; esse possono essere relative soltanto a disservizi di interesse pubblico oggettivi e verificabili dallo staff.
AVVISO: mentre per i "commenti" la pubblicazione avverrà "in automatico", per gli Interventi (articoli) essi saranno preventivamente visionati dallo Staff al fine di collocarli negli appositi settori (cronaca, politica, provincia, etc...), verificarne il rispetto per la intelligenza e la sensibilità comune, e che siano citate le fonti nel caso il testo venga ripreso da altri.
Durante le campagne elettorali in particolare è fatto divieto di "copia e incolla" integrali, sono consentite, naturalmente, le "citazioni" ma all'interno di un discorso prevalentemente proprio e originale.
E' altresi vietato sempre "riempire" (abusare de) gli spazi del sito con "bombardamenti a tappeto" di interventi volti solo a creare scompiglio”.
Resta inteso che anche per gli Interventi (articoli), l'Autore si farà carico di tutte le responsabilità penali e civili ove ne occorressero i presupposti.»

SONO SOSTANZIALMENTE LA STESSA COSA!

Non vogliamo farne una questione di copyright, di esclusiva, siamo sempre stati per il “fare rete” tra i vari blog e siti di informazione - quanti articoli proprio di MadonieLive sono stati da noi rilanciati su L’altraCefalù indicandone la fonte, l’autore e, ovviamente, il link di collegamento all’articolo originario per poterlo leggere nella sua interezza – e, per certi aspetti, siamo lieti che altri condividano le nostre idee, le nostre “regole” ma non troviamo corretto l’averle “copia-incollate” senza aver chiesto in alcun modo la nostra “autorizzazione”.

Lo Staff de L’altraCefalù

ritratto di Gaetano Mocciaro

E bravi...

Già sospettavo che il motivo poteva essere quello.
Ma i ragazzi non dicono gli antefatti della questione. Il Blog laltracefalu.it è un blog che è nato da una mia idea concordata e ampiamente discussa assieme a Pino Lo Presti al Bar La Pergola di Cefalù.

Pino era molto scettico che una formula simile potesse funzionare ma io ho insistito e lui, sulla base dei miei suggerimenti ha preparato il regolamento in questione e lo abbiamo concordato e successivamente pubblicato.
Che motivo ho o dovrei avere per non usare una cosa che ho visto nascere e sicuramente ho contribuito a farla nascere.
Piuttosto mi chiedo che fine ha fatto Pino Lo Presti? Lo avete defenestrato? Se qualcuno deve vergognarsi delle sue azioni non sono certo io.
Con Pino avevo stabilito una linea ben precisa di lancio e sostegno del blog laltracefalu. Mai un blog è partito come laltracefalu col sostegno del più importante e popolare giornale telematico di tutto il comprensorio madonita (il mio).
Se non fosse stato per il mio aiuto voi tutti sareste ancora a livelli molto modesti. Sono stato pure io a fare del vostro blog un blog di successo ma apppena siete subentrati a Pino Lo Presti avete prima tolto le notizie di madonielive (quelle presenti in decine di siti) e avete inserito un misero banner subito dopo avete tolto anche quello e inserito il nome del mio giornale assieme agli altri nomi.
Grazie per la riconoscenza! Mi avete costretto a fare altrettanto con voi. Ma visto che Pino non c'era più la cosa non mi ha più interessato.

Adesso dovreste confessare invece che avete paura che un giornale come il mio vi possa fare concorrenza. Questa si chiama invidia e nulla più.

Ecco spiegato a voi e ai vostri lettori perchè ho usato il regolamento del vostro blog. Pensavate forse che un ignorante come me non sarebbe riuscito a scrivere un regolamento come quello che non avete scritto voi?
Non sono nè pentito di ciò nè tantomeno ritengo di chiedere scusa...allo staff.

ritratto di Pino Lo Presti

Per dovere di verità

Mi trovo costretto a sospendere brevemente le mie nuove faccende (sono ora quasi tre mesi chi mi vedono impegnato) per una doverosa quanto (per me) imbarazzante smentita di quanto affermato dall’editore di Madonielive, il prof. G. Mociaro; imbarazzante perchè ho (non da oggi) avuto la massima stima, unita ad un sincero affetto, per l’amico Gaetano e non mi spiego - proprio non lo capisco - attraverso quali misteriosi processi egli sia arrivato a scrivere quanto sopra.
Sia i toni, sia le affermazioni di questo suo intervento mi lasciano esterefatto!

Quando sul finire della estate del 2009 lasciai DonLappanio mi venne, da subito, offerta dall’amico Gaetano la possibilità di collaborare alla sua idea di Madonielive ma io, grato, rifiutai proprio perchè la sua logica informativa (notizie brevi, asciutte e senza commenti dei lettori) che lui riteneva irrinunciabile e vincente non soddisfaceva quella che io avvertivo essere una esigenza della nostra città: uno spazio di confronto e formazione delle opinioni in cui la manifestazione esplicita della propria identità (metterci la faccia) fungesse da elemento responsabilizzante e quindi da fattore di serietà (oltre che, in sè, di crescita civile).
Ricordo che dissi espressamente che ciò che ritenevo più utile per Cefalù non fosse quello di “andare appresso alla notizia” ma semmai di usarla come occasione di confronto ed approfondimento; in questo senso quindi il “commento” (anche dell’autore) avrebbe assunto una funzione prevalente. Gli annunciai perciò che intendevo - non appena avessi trovato le collaborazioni necessarie - fondare un nuovo blog sul modello di base di DonLappanio la cui formula ritenevo ottima (anche perchè, non vi erano limiti di lunghezza degli interventi; si sarebbero potuti quindi pubblicare intere relazioni e documenti) se non per l’anonimato.
Ricordo che l’amico Gaetano insistette sulla inopportunità di dare spazio ai commenti (il cui livello si era mostrato in effetti molto discutibile su DonLappanio), e a fronte del fattore “metterci la faccia” (con cui io ritenevo si sarebbe eliminata tanta spazzatura) lui come Claudio Barbera (fondatore di DonLappanio, assieme a Vincenzo Callari e Daniele Tumminello) espresse molta perplessità ritenendo che alla fine ben pochi ne avrebbero avuto il coraggio.
Questo incontro avvenne ai tavoli esterni del bar d’angolo dell’edificio dell’ex caserma dei Carabinieri e si concluse con gli auguri da parte sua e la reciproca promessa di una eventuale, futura, collaborazione (“fare rete”) anche in termini di pubblicità (in effetti solo Madonielive diede poi notizia della nascita de laltracefalu).

Nel tempo, laltracefalù ha talvolta rilanciato alcuni titoli di Madonielive ed altrettanto questi ha fatto nei confronti di alcuni titoli de laltracefalu.
E’ da annotare che mentre laltracefalu dedicava, fino a qualche mese fa, un significativo e particolare spazio a Madonielive nel quale si mettevano in evidenza i primi tre o quattro titoli dello stesso, Madonielive si è sempre limitato a dedicare a laltracefalu solo un piccolo banner. Questo stesso - tempo fa - fu addirittura soppresso su Madonielive e solo dopo mio richiamo rimesso. Poco più di due mesi fa, riorganizzando lo spazio dedicato ai “siti amici o di informazione” si è dato a Madonielive (ma senza alcun intento polemico; non ce n’era alcuna ragione) la stessa dignità degli altri siti attraverso il solo corrispondente link.

Con l’amico Gaetano, prof. Mocciaro editore di Madonielive, ho sempre avuto un ottimo e confidenziale scambio di pareri ed opinioni sulle varie vicende del mondo della informazione cefaludese ma non ho mai avuto la percezione che ciò lo rendesse co-editore de laltracefalu.

Per quanto riguarda il Regolamento in particolare, all’origine di questa discussione, esso è stato fisicamente scritto da Daniele Tumminello, su mandato degli altri membri dello Staff, alla fine dell’ottobre 2009 prima dell’uscita de laltracefalu avvenuta il 10 novembre, e mesi fa da me completato a seguito del rinnovarsi delle ennesime polemiche sui “copia ed incolla” con il buon Giusi; non mi risultano al riguardo nè suggeritori nè coautori esterni allo staff de laltracefalu.

Sul resto, in particolare riguardo ad affermazioni del tipo: “Mai un blog è partito come laltracefalu col sostegno del più importante e popolare giornale telematico di tutto il comprensorio madonita (il mio).
Se non fosse stato per il mio aiuto voi tutti sareste ancora a livelli molto modesti. Sono stato pure io a fare del vostro blog un blog di successo
”, o “Adesso dovreste confessare invece che avete paura che un giornale come il mio vi possa fare concorrenza. Questa si chiama invidia e nulla più”, per pudore e immutato affetto nei confronti dell’amico, vorrei manifestare solo un semplice “no comment” lasciando ai lettori ogni valutazione.

ritratto di Gianfranco D Anna

Grazie Pino

Nulla da aggiungere alle parole dell'Amico Pino se non GRAZIE.

Gianfranco D'Anna

ritratto di Maria Luisa La Placa

Grazie ....

....grazie Pino..... di cuore

ritratto di Gaetano Mocciaro

La verità ha sempre molte facce

Visto che Pino, con grande mia sorpresa, è sceso in campo più che a difendere la mia posizione ha preferito smentirmi, mi limito in questo intervento a rispondere con lo stesso amichevole tono usato da lui: NO COMMENT.

L'alternativa sarebbe creare e fomentare polemiche inutili senza senso che non fanno bene a nessuno nè a Pino, nè a laltracefalù nè tanto meno a me e al mio giornale.

Solo vorrei precisare che il concetto di rete, e di questo non mi può smentire nè Pino Lo Presti, nè Mario Macaluso, nè Claudio Barbera, nè Michele Spallino, nè Gianni Loforti, nè Dario Drago, nè Armando Geraci, nè Gaetano Scancarello..., è un concetto che ho sempre portato avanti e continuo a farlo (vedi il multireading presente sul mio giornale).
Non tutti però sono convinti che fare rete e farlo sul serio è quello che serve all'informazione locale nell'interesse delle singole testate ma soprattutto dei lettori. Ognuno cerca di coltivare il proprio giardino e tutto sommato fa e imitita cefalunews che tutti invece criticano ma poi vanno a sbirciare quasi ogni giorno. Chi vuole fare informazione non "formazione" per la gente dovrebbe limitarsi a dare il più possibile tante notizie a 360° e lasciare il lettore libero di farsi una sua idea.
Se poi un giornale mette a disposizione dei lettori la possibilità di poter criticare o commentare le notizie ciò è sicuramente il massimo della democrazia e della NON MANIPOLAZIONE delle notizie.
Chi, infatti, vorrà da oggi commentare e quindi far conoscere il proprio pensiero anche al di fuori dei propri confini comunali, dovrà e potrà usare solo il nostro giornale. Come ben avete capito tutto non voglio e non so fare la guerra a nessuno e spero che nessuno la faccia a me. Auspico, pertanto, che ci sia da parte, di chi ci crede, una vera apertura concreta e costruttiva verso progetti orientati a far una vera RETE di informazione.
Per curiosità andate a controllare chi ha scritto il primo commento su questo blog!

ritratto di Pino Lo Presti

Dò atto

che la prima volta che ho sentito parlare di "fare rete" e di cosa significhi è stato proprio dal prof. Gaetano Mocciaro, un amico che mi ha voluto e sò che mi vuole ancora bene (ricambiato).

ritratto di Gianfranco D Anna

Mi scusi ma non capisco!

Lei auspica «una vera RETE di informazione»

ma, nel contempo, scrive

«Chi, infatti, vorrà da oggi commentare e quindi far conoscere il proprio pensiero anche al di fuori dei propri confini comunali, dovrà e potrà usare solo il nostro giornale. »

ritratto di Daniele Tumminello

"In Pino Veritas"

La verità dei fatti è stata stabilita in maniera autorevole e incontestabile.
Poco o nulla si può aggiungere da parte mia a quanto assai puntualmente ricostruito da Pino Lo Presti, con cui ho condiviso i momenti e le fasi che hanno visto nascere e crescere L'altra Cefalù. Le affermazioni assai fantasiose e, in certi passaggi, oltremodo arroganti del prof. Mocciaro, non meritano, per quanto mi riguarda, nessun ulteriore commento che può solo alimentare una polemica stucchevole e ridicola.

ritratto di Saro Di Paola

"NO COMMENT" E VERITA'

Tra il "NO COMMENT" di Pino Lo Presti e quello di Gaetano Mocciaro si coglie una differenza sostanziale.

Pino, dopo avere esposto le circostanze ed i fatti con i quali ha raccontato la SUA VERITA',
con il suo NO COMMENT ha voluto evitare di commentare quelle che altro non sono se non VALUTAZIONI SOGGETTIVE, GIUDIZI o OPINIONI PERSONALISSIME di Gaetano :
"...paura .....concorrenza....invidia e nulla più”

Ciò, a mio giudizio, proprio per non scendere sul piano di valutazioni o giudizi che sarebbero stati altrettanto personali e, proprio, per non
"fomentare polemiche inutili senza senso" .
Ciò, a mio giudizio,
con eleganza e fair play .

Gaetano, invece, con il suo NO COMMENT ha evitato di raccontarci LA SUA VERITA'.
Devo ritenere perchè è UGUALE A QUELLA DI PINO.

ritratto di Salvatore Culotta

Vorrei spiegata,in maniera

Vorrei spiegata,in maniera esplicita,la frase"dovrà e potrà usare solo il nostro giornale".

ritratto di Gaetano Mocciaro

Infatti...le polemiche

inutili e senza senso che non fanno bene a nessuno. L'arroganza che trapela dalle mie parole è il frutto un po' del mio vecchio lavoro e senza dubbio dalla mia non più giovane età che si porta dietro non solo gli anni ma tanta esperienza in campi diversi. Vi faccio solo un piccolo esempio: Nel 1982 io già facevo programmazione informatica... Dove veravate voi?

ritratto di Gianfranco D Anna

Grazie per la risposta!

Spero che, quando ci raggiungerà nel 2012, potrà anche rispondere alla richiesta di chiarimento posta da me e dall'arch. Culotta.

PS Scusi anche la mia arroganza!

ritratto di Gaetano Mocciaro

Bisognerebbe leggere le frasi...

..non solo le parole una accanto all'altra. Avevo detto infatti : Chi, infatti, vorrà da oggi commentare e quindi far conoscere il proprio pensiero anche al di fuori dei propri confini comunali, dovrà e potrà usare solo il nostro giornale.

Se conoscete un blog o un giornale per il nostro comprensorio che consente di commentare le notizie oltre il mio informatemi.
Laltracefalu non si occupa di Gangi, Termini Imerese, Caccamo, Alimena solo noi lo facciamo. Anzi solo noi con la nostra rete di informazioni possiamo farlo. Gli altri fanno finta. Dopo 3 anni, appena compiuti, abbiamo prodotto 13.500 notizie (quasi 13 notizie al giorno). E se non lo sapete per fare queste notizie il sottoscritto ha speso qualche decina di migliaia di euro più quello che ho speso per qualche centinaio di video e dirette streaming. Ora credo che i tempi sono maturi per aprire il giornale anche ai lettori in modo da creare una rete più fitta e costruttiva nell'interesse dei cittadini del comprensorio nel suo insieme. Ricordo a chi legge che sono un Gangitano di nascita, Castelbuonese di adozione e Cefaludese di residenza. Ciò significa che il mare per me è importante ed emozionante quanto e tanto le montagne delle Madonie. Non per nulla il mio giornale si chiama MADONIELIVE. E questo nome è tutto un programma. Il mio sogno è quello di valorizzare (informando la gente) le risorse artistiche, storiche, paesaggistiche, culturali, ambientali, economiche non solo di Cefalù ma anche di Gangi, Geraci, Castelbuono, Caltavuturo, Collesano, Caccamo, Campofelice, Cefalù...
Solo con una informazione, puntuale, continua, asettica e apolitica è possibile realizzare tutto ciò. Io ci credo.

ritratto di Salvatore Culotta

Pur approvando il principio

Pur approvando il principio dell'informazione a rete e ringraziando per la chiarificazione non si può disconoscere che le parole in discussione esprimono (perchè anche la scelta delle singole parole ha un peso)"tracotanza".

ritratto di Scorsone Francesco

Chiarezza Fatta

Per le assurde affermazioni fatte dal Signor Mocciaro a seguito del nostro intervento «Cominciamo a morire il giorno in cui staremo zitti di fronte alle cose che contano..» mi associo a quanto detto da chi mi ha preceduto, con un deciso "NO COMMENT".
Un grazie a Pino che con il suo stile sempre elegante ha ristabilito la verità.

PS.
A PINO

tutti ci auguriamo che torni presto.
ti aspettiamo.....