A CRM Happy Radio si è discusso di solidarietà, nuovo P.R.G. e Raddoppio Ferroviario

Domenica 24 gennaio 2010 è stata trasmessa, in diretta dal caffè letterario ”La Galleria”, una nuova puntata della trasmissione domenicale di CRM, condotta da Mario Lombardo.
Questa settimana gli ospiti sono stati: padre Santino di Gangi, parroco della parrocchia “Maria SS. Della Luce” di Cefalù; il neo Assessore all’Urbanistica ed ai Lavori pubblici del Comune di Cefalù, ing. Nicolò Torcivia; l’Arch. Marcello Panzarella, Vicepreside della Facoltà di Architettura di Palermo e Consulente per la redazione del nuovo P.R.G. di Cefalù; il giornalista Enzo Cesare, Presidente del Comitato “Cefalù, quale ferrovia?”, da sempre attento alle problematiche inerenti la realizzazione del doppio binario ferroviario e della nuova stazione di Cefalù.

Al centro della trasmissione: le iniziative di solidarietà in favore della popolazione di Haiti, devastata da un fortissimo terremoto; le questioni relative all’iter di approvazione del nuovo strumento urbanistico del comune di Cefalù, il quale, a seguito di intervenute modifiche legislative che hanno abolito in alcuni casi (fra i quali c’è anche Cefalù) la necessità di sottoporre lo schema del nuovo P.R.G. alla V.A. S. (Valutazione Ambientale Strategica), ritornerà ad essere dibattuto in Consiglio Comunale;
l’annuncio, fatto in Parlamento dal Sottosegretario alle Infrastrutture, Mario Mantovani, a nome del Governo, che entro il 2010 saranno appaltati i lavori per il lotto Cefalù – Castelbuono della nuova linea ferroviaria.

Don Santino di Gangi richiama alla dovere di solidarietà, di ciascuno di noi, nei confronti della popolazione di Haiti sconvolta dal devastante terremoto che ha messo in ginocchio una intera Nazione e causato la morte di oltre centomila persone. Per dare un aiuto concreto ricorda che tutte le offerte che saranno raccolte durante le messe domenicali saranno devolute alla Caritas, e che sarà possibile fare una offerta anche attraverso il conto corrente della Caritas, n° 347013, specificando nella causale “emergenza terremoto Haiti”. Il conduttore, Mario Lombardo, ricorda che è possibile anche fare le proprie offerte, attraverso l’Associazione Nazionale “Agire”, inviando un sms al numero 48541.

Si passa ad affrontare, quindi, la questione del nuovo strumento urbanistico del Comune di Cefalù che, dopo l’abolizione della necessità di sottoporlo alla Valutazione Ambientale Strategica, dovrebbe essere ritrasmesso al Comune per proseguire l’iter di approvazione in consiglio.

A tal proposito, il neo Assessore all’Urbanistica, Nicolò Torcivia, afferma che è un passo tardivo, perché la città meritava una ripianificazione urbanistica già dal 1974, quando l’attuale strumento urbanistico entrò in vigore, avendo subito menomazioni, per poi essere snaturato. Dichiara di non aver ancora preso visione del nuovo P.R.G. per cui non lo conosce ancora, né ha sentito l’esigenza di venirne a conoscenza in quanto professionista, anche perché “alcune mie richieste non erano formulate in maniera idonea e non mi venivano date notizie appropriate”.

Si ritiene convinto,comunque, del fatto che sarà "corretto" e auspica che ,in Giunta, "i componenti vecchi e nuovi facciano una ricognizione rapida del nuovo strumento urbanistico”.

Interviene, quindi l’arch. Marcello Panzarella, il quale afferma che: “il P.R.G. è nella sua forma di progetto di massima ed è singolare che questo iter, che è cominciato nel 2007, nel 2010 sia ancora all’inizio”. Ricorda, inoltre, di aver consegnato la sua consulenza nel febbraio del 2007 e dichiara che: “ nella mia precedente esperienza di Amministratore comunale (ero tra l’altro Assessore al P.R.G) per 19 mesi, mi ero dato molto da fare per far realizzare tutti quei documenti, che mancavano, senza i quali il progettista, che allora era il Prof. Dierna, di Roma, non poteva andare avanti”.
Tra questi documenti mancanti elenca: la cartografia aggiornata, il piano dei boschi, lo studio geologico, le previsioni del piano triennale delle opere pubbliche. Dichiara,inoltre, di aver rassegnato le dimissioni non appena aver concluso questo lavoro. Come consulente, insieme al prof.Trombino, ricorda di essersi occupato, in particolare, di progettare il rinnovamento infrastrutturale (strade, ferrovia, parcheggi, lungomare, etc.). Afferma, inoltre che: “ purtroppo le condizioni politiche complessive della nostra città hanno fatto passare 4 anni senza che queste carte potessero essere aperte in Consiglio”.

Nella seconda parte del programma interviene il giornalista Enzo Cesare per analizzare e commentare la notizia relativa al fatto che nel pomeriggio di giovedì 13 gennaio, nell’aula del Senato della Repubblica, il Sottosegretario alle Infrastrutture, Mario Mantovani, rispondendo alle interrogazioni presentate dai senatori: Francesco Ferrante e Giuseppe Lumia del P.D. e Simona Vicari del PDL, e una terza dei senatori Giambrone e Lannutti, ha dichiarato che entro il 2010 verranno appaltati i lavori per la realizzazione della tratta Cefalù – Castelbuono della nuova linea ferroviaria (che comprende la realizzazione in sotterranea della nuova stazione di Cefalù) per complessivi 530 milioni di euro.
Quest’ultimo dopo aver sottolineato che il risultato è frutto di un lavoro bipartisan fatto dai partiti, sottolinea, tra l’altro:” l’impegno del Sindaco di Cefalù che ha assecondato il Comitato in tutto e per tutto; ha preso una serie di iniziative che sono partite a seguito del decennale della costituzione del comitato ‘Cefalu quale ferrovia?’ a Santa Lucia, quando si pensava di convocare i Consigli comunali delle Madonie. Lui ha suggerito di predisporre una lettera (che aveva preannunciato ai Sindaci delle Madonie) che è stata inviata al Presidente del Consiglio dei Ministri, alla Regione Siciliana, ai Ministri interessati; questa lettera ha avuto dei seguiti quando stava per essere varato il piano straordinario delle opere per il Sud (cosiddetto Piano Marshall per il Sud) e, in questa ottica, il Sindaco ha incalzato il Presidente del Consiglio e, addirittura alla vigilia di Ferragosto, ha inviato una lettera, oltre ad altre successive. Il frutto degli esiti che abbiamo ottenuto ritengo che dipende anche da questa incalzante opera da parte del sindaco (in nome e per conto delle Amministrazioni del Circondario, del Parco delle Madonie e del Comitato) che ha ulteriormente sensibilizzato il Governo per arrivare a questa risposta”.

Interviene, nuovamente, l’Arch. Panzarella per sottolineare che lo sblocco dei fondi per l’appalto dell’opera in questione è importante perché sono state accolte, in fase di progettazione, tutte le richieste avanzate dal Comitato, e costringe, in fase di elaborazione del nuovo P.R.G., a pensare a come utilizzare l’attuale strada ferrata che sarà dismessa. Infatti, se è vero che la proprietà del tracciato resterà delle ferrovie è pur vero che, in sede di approvazione del progetto, il Consiglio Comunale impose una clausola che impone di destinare le aree ad usi pubblici di interesse collettivo; indicazione che egli sostiene di aver seguito alla lettera nel suo lavoro di consulente per la redazione del nuovo strumento urbanistico. Ritiene, inoltre, che giacché il Comune non dispone delle risorse per realizzare le opere che sono state progettate nel nuovo P.R.G., occorre andare di corsa, anche mediante uno stralcio di questa parte dello strumento urbanistico, per poter aderire alle risorse previste dall’Unione europea per gli anni 2007/2013, avviando una interlocuzione tra Amministrazione Comunale e Ferrovie.

Al termine del programma, dopo i saluti finali, Il conduttore, Mario Lombardo, ricorda che la trasmissione verrà replicata lunedì alle ore 13,15.