differenza costi

Di solito, considerando che i commercianti hanno la possibilità di determinare i prezzi, ci possono essere svariate ragioni per le quali i prezzi sono diversi da un posto all'altro, anche tra posti che distano solo 30 o 40 Km.
Nell'ambito della microeconomia, risulta che le differenze possono essere imputabili a certi fattori come:

-Regime di monopolio/competitività: ovviamente, in un libero mercato, quando si crea un sistema di monopolio, o un sistema in cui pochi privati si accordano creando di fatto una corporazione, i prezzi risultano naturalmente più alti (ed anche la qualità ma è un altro discorso), non avendo i cittadini le possibilità di rivolgersi altrove.
Banalmente, in un sistema competitivo, nel quale la stessa funzione di mercato (ad esempio i barbieri) è offerta da più attività, i prezzi vengono abbassati dai commercianti per ottenere un certo frammento di mercato. Secondo logica di mercato, potrei sostenere, in funzione di questo primo punto, che a Termini, essendoci una popolazione maggiore, e più attività dello stesso tipo, si cerca di trovare il giusto compromesso tra prezzo e numero di clienti. Questo comporta costi minori.

-Qualità della vita e caratterizzazione sociale: naturalmente la qualità della vita, la ricchezza e le diseguaglianze di ricchezza all'interno della popolazione, la povertà, influiscono tutte quante sui prezzi.
In un sistema economico e sociale (ad esempio Termini) nel quale vi è una povertà maggiormente diffusa, vi è un costo della vita generalmente minore. I costi dei servizi fondamentali devono necessariamente adeguarsi alle possibilità economiche della popolazione di quella località. Per questa ragione, dal momento che a Cefalù c'è un tenore di vita MEDIAMENTE più alto che a Termini, in quest'ultima i servizi di cui scrivi costano meno.

-Disposizione geografica: ogni bene che non può essere prodotto in loco, nella sua composizione finale, cioè destinata ai consumatori, racchiude dei costi, tra i quali i costi di trasporto.
E' ovvio che Termini Imerese gode di una posizione migliore di Cefalù da un punto di vista di disposizione geografica (anche se non di tanto).
Una città che è più facilmente raggiungibile comporta dei costi sensibilmente minori.

In generale, a Cefalù c'è una qualità di vita più alta, determinata da vari fattori storici e turistici.
Una qualità di vita più alta comporta che i prezzi sono generalmente più alti, ad esempio nel settore immobiliare.
Per recuperare questi costi di vita più elevati, i commercianti sono "costretti" ad impostare un sistema di prezzi in linea con la qualità media di vita.
Se vai a New York a Manhattan ad esempio, i servizi di cui scrivi, e non solo quelli, sono notevolmente più alti.
Se vai nel Bronx, troverai costi notevolmente ridotti, perché si tratta di un quartiere molto più povero.
In generale quindi sembra chiaro che la differenza di prezzi riflettono e sono conseguenti, per la maggior parte, alla qualità media della vita.
E' evidente, infine, storicamente, che una politica dei prezzi imposta dall'alto, ad esempio tramite l'imposizione di prezzi minimi o prezzi massimi stabiliti da un'autorità, comporta squilibri e danni, ed un'impoverimento generale causato da uno svilupparsi di meccaniche deviate.
Spero di non aver travisato il senso della tua domanda.