palazzo in costruzione di fronte la villa
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15 Dicembre 2011, 09:07 - rosario la martina [suoi interventi e commenti]
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scusate, volevo sapere, come mai ancora a cefalù si erge quel rudere orrendo di fronte la villa. il palazzo in costruzione non so da quanti anni fermo, io lo ricordo bloccato da 25 anni.
Non si puè fare niente per demolirlo?
penso che ci siano parecchie persone disposte a demolirlo gratuitamente, perchè nessuno ci pensa.
chi è il responsabile di questo scempio?
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l'immobile è stato posto
l'immobile è stato posto sotto sequestro per discarica abusiva, pericolo di crollo etc.
In un paese normale sarebbe andato giù subito dopo ma...
E poi il proprietario del rudere ebbe a dire anni fa che per lui rimarrà cosi' finchè vivrà per vendicarsi di Cefalù.
Se vi riferite all'area
Se vi riferite all'area Miccichè, il comune ha fatto azione riparatoria realizzando a proprie spese la palizzata di contorno che ormai vecchia e marcita piano piano va crollando. Se non fosse per le varie strutture publicitarie alle quali si appoggia sicuramente avrebbe già provocato danni alle persone!
C'è stata una causa
C'è stata una causa riguardo questa situazione? Se si, chi ha vinto la causa?
canis mortuus est..
il proprietario aveva vinto la causa ma, come dicevo sopra, si sta vendicando lasciandolo così.
Dopo la causa è arrivato il sequestro ma, come dice il mio veterinario, "lì è morto il cane"...
Non penso che questa sia la
Non penso che questa sia la vera risposta al caso in quanto rappresenta danni al decoro pubblico. La causa molto probabilmente è ancora in corso.
intervengo solo per...
ricordare che tempo addietro lo stesso comune ,nella persona fisica dell'allora comandante di polizia municipale, fu nominato custode ,e quindi responsabile ,dell'intera area.. così ,tanto per ricordare ai CUSTODI, io ogni tanto passando sul marciapiede accanto al fabbricato, noto delle tavole che fuoriescono dallo stabile, presumibilmente spostate dai venti che negli ultimi tempi hanno fatto qualche piccolo danno a Cefalù..Io consiglierei ,ripeto ai custodi,di fare un sopralluogo,non mi vorrei trovare "CU NA LAPAZZA " sulla testa che se non venuta da Marte ,sicuramente sarà volata giù dal fabbricato.
La riqualificazione di
La riqualificazione di quest'area è uno dei risultati più importanti da conseguire nella Cefalù del futuro. Speriamo di rimanere vivi abbastanza da poterla ammirare.
Riguardo poi al termine LAPAZZA, che da sempre trovo affascinante, mi permetto di azzardarne una definizione: Dicesi LAPAZZA pezzo di tavola di lunghezza variabile adoperato soprattutto in ambito edile.
Specie, è importante da
Specie, è importante da riqualificare, insieme all'edificio delle vecchie poste, per via della posizione centrale in cui si trova.
Fare una joint venture tra comune e privato per farci un parcheggio multipiano?
Demolire l'edificio delle vecchie poste per allargare la piazza?
Potrebbero essere idee magari fattibili.
Non sono le idee che mancano
Non sono le idee che mancano è la volontà di fare che è assente!
Caro Daniele..
vedo che hai studiato..
o Lapazza o tavola di lunghezza variabile il discorso non cambia se ne arriva una in testa sia essa di 50 cm o di 2 metri il danno lo fa..credimi, lo fa!
Come bisogna intervenire e
Come bisogna intervenire e quali sono gli ostacoli a cui si va in contro per una adeguata riqualificazione urbana della zona?
IN NOME DELLA LEGGE
Per intervenire sono necessarie le varianti al PRG, come è avvenuto per l'ex edificio postale.
Però, come saprai certamente, dopo che privati hanno acquistato l'immobile.
Quali sono gli ostacoli ?
Quelli che i proprietari dell'ex posta hanno frapposto e frapporranno alla variante adottata.
Quelli che i proprietari frapporrebbero all'adozione di una variante al PRG per l'area Miccichè.
Sono gli stessi ostacoli che TUTTI FRAPPORREMMO di fronte ad ogni e qualsiasi atto amministrativo che dovesse procurarci un danno economico.
Quegli ostacoli che IN NOME DELLA LEGGE tutti possiamo frapporre.
Per approfondire si possono
Per approfondire si possono guardare diversi interventi precedenti
http://www.laltracefalu.it/node/176
SULL'ACQUISIZIONE DELL'AREA MICCICHE'
Tratto da uno dei miei commenti al post ricordato da Salvatore Culotta.
E' quanto ho detto in occasione del mio ultimo intervento in Consiglio Comunale sulla questione "AREA MICCICHE".
"Da oltre un ventennio l’area Miccichè e “l’edificio postale alla villa” sono stati, e sono, al centro delle attenzioni della politica di Cefalù.
Da ancora prima dell’inizio della cosiddetta seconda repubblica la parola d’ordine della politica cefaludese per i due immobili al centro di Cefalù è stata una sola :
ACQUISIZIONE AL PATRIMONIO COMUNALE.
Per oltre un ventennio, in sede di approvazione e/o di aggiornamento dei piani triennali delle opere pubbliche, la politica cefaludese ha disquisito e, pure, “litigato” sulle destinazioni d’uso da dare alle opere pubbliche che il Comune, su quelle aree, avrebbe realizzato :
parcheggi e uffici pubblici multipiano, aree espositivo commerciali attrezzate, casa dei giovani, centro musicale, centro di aggregazione per giovani e per anziani, centro polivalente per proiezioni cinematografiche, per riunioni, per conferenze, per postazioni internet, …..
Per oltre un ventennio chi più ne ha pensate più ne ha dette per quelle due opere che, spacciate come panacea a tutti i mali di Cefalù, ridisegnando “la centralità urbana” più importante e più compromessa di Cefalù le avrebbero dato un cuore nuovo.
Ora che, pur in presenza di un progetto pubblico addirittura finanziato, l’ex edificio postale è stato acquisito da privati una domanda “sorge spontanea” per l’area Miccichè : RIUSCIRA’ IL COMUNE AD ACQUISIRLA AL PATRIMONIO COMUNALE ?
La risposta alla domanda non può che essere una sola :
NO ! IL COMUNE NON RIUSCIRA’ AD ACQUISIRLA.
Saranno privati ad acquisirla !
Proprio come privati hanno acquisito l’ex edificio postale.
Non sarà stato, però, soltanto, per ragioni economiche.
Sarà stato, soprattutto, perché sull’acquisizione dei due immobili LA POLITICA DI CEFALU’ HA BLUFFATO!
Per oltre un ventennio.
È amaro dirlo.
Ma è così.
Lo dico da cittadino che di politica si è, pure, occupato.
Nessuno di quanti nell’ultimo ventennio, di politica ci siamo occupati è esente da responsabilità e da colpe.
Di colpe e di responsabilità ne abbiamo tutti.
Chi più e chi meno."
come espiare?
Caro Saro,
considerato che, a differnza di me che, però, sono stato per anni e anni distante da Cafalù più di quanto possano esprimere gli effettivi chilometraggi, ti dichiari responsabile e colpevole, hai pensato a come potere espiare?
Io un'idea ce l'avrei....
Fuori di metafora so, per esperienza, che problemi complessi come quello dell'area Miccichè si risolvono soltanto mettendo insieme tutti i soggetti che, rispetto al problema, hanno parte e costringendoli a lavorare insieme fino alla soluzione.
Un sindaco che sia un Sindaco dovrebbe avere questa autorità e questa capacità, per esempio ...
CONCERTAZIONE PUBBLICO-PRIVATO
Caro Totò,
il "caso" non è dei più semplici.
Anzi, dal punto di vista del DIRITTO -nel suo complesso- è quasi inestricabile.
Le responsabilità politiche cui mi riferisco sono di natura urbanistica :
NIENTE DI PUBBLICO potrà essere realizzato in quell'area SENZA L'ADOZIONE DI UNA VARIANTE AL PRG.
Variante contro la quale, però, i proprietari opporrebbero OGNI POSSIBILE RESISTENZA -come faremmo tutti- ove si consideri che quell'area ricade nella sottozona di PRG che ha, IN ASSOLUTO, i parametri edificatori PIU' ALTI di tutto il territorio comunale.
Soltanto con la CONCERTAZIONE PUBBLICO-PRIVATO si potrebbe pervenire alla realizzazione di "qualcosa" di PARZIALMENTE PUBBLICO.
Che, magari, potrebbe essere un piano di parcheggi pubblici.
Ma al tavolo della concertazione, per i privati chi si siederebbe ?
A mio giudizio, quell'area resterà nelle attuali condizioni ancora per decenni.
Il pessimismo di Daniele Tumminello è il mio.
Auguro a lui ed ai giovani come lui di vedere quell'area riqualificata,
Personalmente sono convinto che i sessantenni come me non la vedranno.
Si potrebbe cominciare con
Si potrebbe cominciare con un bell'espropio, dimostrandone la pubblica utilità!
Ma probabilmente la LOBI del non fare è più forte di quella del fare!
Resto sempre della mia
Resto sempre della mia opinione: Chi vuol fare fà, chi non vuol fare parla!.
Dopo aver apprezzato questa
Dopo aver apprezzato questa discussione,così come le precedenti,resta una curiosità,forse ingenua,e riguarda il pagamento per l'occupazione del suolo pubblico - quella superficie non indifferente delimitata dallo steccato.
L'importanza della "memoria"
Questo articolo ed i suoi commenti sono un significativo esempio di quanto sia importante la “memoria”.
Un gruppo di giovani ha lodevolmente avviato una discussione su di un argomento, l'area Miccichè, ancora oggi attuale - non a caso L’altraCefalù ha deciso di inserirlo nella sezione “Da non dimenticare” - ma che affonda le sue radici sino ad un periodo, gli inizi degli anni '80, che loro non hanno vissuto o del quale, perché troppo piccoli, possono avere una conoscenza non approfondita.
Questi giovani hanno posto delle domande alle quali però, alla luce di quanto detto, non sono stati in grado di rispondere con certezze o le cui risposte non si sono potute basare su documenti e dati di fatto.
Dopo gli interventi di Salvatore Culotta - che rimandava ad un articolo di Pino Lo Presti - e di Saro Di Paola, il tono della discussione è cambiato.
Tutto questo ritengo sia, dunque, un esempio dell’importanza del ruolo della “memoria”, del ruolo di “chi detiene tale memoria” nel fare da tramite, nel “passare le consegne” ai cifalutani più giovani.
Un aspetto sul quale bisognerà riflettere, soprattutto, nel prossimo anno!
UN IMPEGNO CHE NON POTREBBE MANTENERE
Caro Gianfranco,
personalmente sulla vicenda ho riflettuto abbastanza, maturando quei convincimenti che si possono cogliere dai commenti al post del giovane Rosario La Martina e dai commenti ad altri post sulla questione.
Per tali convincimenti, basterà che un candidato sindaco inserisca nel suo programma
"l'aquisizione al patrimonio comunale dell'area Miccichè" o "esproprio" della stessa area
perchè io non lo voti.
Sarebbe, a mio giudizio, UN IMPEGNO CHE NON POTREBBE MANTENERE .
Con assoluta certezza.