Cara Merkel in duetto con Monti

Vede caro Giusi i parlamentari difficilmente potranno mandare a casa " il governo Monti" per il semplice motivo che questo.governo sta salvando tutti i partiti di governo e di opposizione dal vortice in cui erano entrati senza saperne più uscire. Chi governava non poteva fare riforme perché i partiti di opposizione e le varie lobby lo hanno sempre impedito ritenendole sbagliate, se vogliamo anche a ragion veduta,visto il sistema clientelare che circonda la politica e gli accordi fra diverse parti per spartire qualcosa. L opposizione,quindi la sinistra,incapace di proporre una soluzione alternativa e comunque non immune al concetto di lobby e parti sociali,non avrebbe potuto fare grandi cose.
Adesso e' vero che dovremo accettare tutto da questo governo perché e' la crisi e l Europa che lo chiede perché anche i parlamentari tutti , sanno che se ci mollasse anche Monti,per qualsiasi motivo , ci ritroveremmo con una situazione economica irreparabile ed un problema sociale disastroso. Lei Giusi immagina qualche governo eletto dai cittadini poter aumentare le tasse aumentare l età pensionabile e quant altro senza incappare in scioperi proteste e quant altro?
Io no quindi................

ma a tal proposito,la bocconi, le cito una celebre frase di Anton Cechov:" l'università sviluppa tutte le attitudini, compresa la stupidità!" poi veda Lei cosa farne.

Appare comunque inverosimile, ma da più parti si vocifera che la sudetta manorva servirà solo a fare più POVERI, perchè oltre al fatto di coprire i buoini del tesoro in scadenza, saziata la sete isaziabile degli speculatori, costringere la classe media ad alienare i beni in posesso e favorire l'aumento del patrimonio immobiliare di chi gode di lauti stipendii, provvigioni e pensioni, non si capisce a cosa possa esere indirizzata.
Vuoi che il dott. Guarguaglini, con i suoi 5,5 milioni di euro di liquidaziione possa essere proccupato più di tanto? Cosa gli hai sottratto centomila euro, gliene restano ancora 5,4, sottrai cento euro a chi ha 900 euro di pensione e vedi che gli hai tolto la vita!.
Bisognerebbe, questa crisi, farla pagare a quelle lobi, forze sindacali e politiche che oltre alla sfrontatezza di prendere laute prebende, non hanno voluto, non hanno saputo porre un freno alla smodata spese pubblica che ormai era ed è diventata insostenibile. ma del senno del POI son piene le fosse.
PS: sarebbe opportuno che una mano sulla coscienza ce la passassimo pure noi!

Come Tremonti e Visco, anche Monti è un'economista di stampo keynesiano e quindi statalista.
Andando a cercare di comprendere le cause della crisi economica, a mio avviso, ci si può rendere conto che esse siano imputabili al sistema bancario centrale e alla sua corruzione con gli Stati, e viceversa, alla corruzione degli Stati con le banche centrali.
E questa è una crisi, come le altre, che riguarda l'ambito dell'"economia virtuale" e che si riflette sull'economia reale, cioè basata sulle risorse.
La Federal Reserve, cioè la banca centrale degli stati uniti, e la BCE, la banca centrale europea, sono banche private, gestite da banchieri privati con il beneplacito dei governi dei vari stati.
Un documento della Federal Reserve, negli anni 70", ha stabilito delle regole per le banche, accettate silenziosamente globalmente.
Tra le applicazioni più importanti, il sistema di riserva frazionaria, quantificato nel 10% del deposito, e, nel caso delle banche centrali, all'1-2%.
Questo garantisce alle banche un'investimento pari a 9 volte e più rispetto al denaro effettivo.
Per coprire eventuali lacune e fallimenti economici quindi, le banche centrali decidono di creare nuovo denaro per arrivare al quantitativo giusto di riserva, aumentano però in questo modo l'inflazione e svalutando la moneta (ed è questo il motivo per cui l'inflazione è una costante che non fa che aumentare).
Sempre la FED, nel 1971, decise di eliminare una volta per tutte il sistema di parità aurea e di adottare il sistema fluttuante attuale.
La parità aurea, in maniera molto semplice, impedisce di produrre più moneta di quella stabilita in base al quantitativo posseduto e al valore dell'oro, risorsa REALE.
Da questo cambiamento, la speculazione aumenta enormemente, e sono sempre più frequenti bolle finanziarie e crisi economiche.
La stessa banca d'Italia, ormai appartenente alla BCE, ha, nel proprio consiglio di amministrazione, banchieri appartenenti ad altre banche private (Intesa S.Paolo e Unicredito, due S.P.A, ne possiedono oltre il 50%).
I governi, semplicemente, per motivi che possono essere spiegati e motivati, sono corrotti, e questo da Berlusconi,Prodi, ed in ultimo ora da Monti.
Infatti le manovre economiche non hanno mai toccato le banche centrali, e si sono mosse in modo da aumentare gli introiti per le banche.
Ad esempio, sia Berlusconi che Prodi in Italia hanno progressivamente abbassato il tetto sopra il quale non si può pagare in contanti.
Il limite è stato spostato ancora di più verso il basso da Monti.
Questo costringe chiunque a depositare tutto il denaro su una o più banche, permettendo maggiori speculazioni da parte delle banche e rendendo di fatto ILLEGALE ed IMPOSSIBILE non affidarsi alle banche.

Sono state realizzate molte manovre economie che NON migliorano la situazione, anzi la peggiorano.

-aumentare l'inflazione: una maggiore inflazione arresta la necessaria caduta dei prezzi, ritardando quindi l’aggiustamento dei mercati e prolungando la depressione. L’ulteriore espansione del credito crea altri investimenti erronei, che a loro volta devono essere liquidati in una successiva depressione.
La politica governativa del “denaro facile” ostacola il ritorno del mercato a tassi d’interesse necessariamente più alti.

-mantenere alti tassi salariali:il mantenimento artificioso degli elevati tassi salariali durante la depressione produce una disoccupazione di massa permanente.
Inoltre, durante una deflazione, quando i prezzi cadono, mantenere il tasso salariale nominale significa aumentare i tassi salariali reali.
Con la domanda delle imprese in diminuzione, ciò aggrava notevolmente il problema della disoccupazione.

-mantenere elevati prezzi: mantenendo i prezzi al di sopra del loro livello naturale, si generano giacenze invendibili e si pregiudica il ritorno alla prosperità.

In generale, bisogna ridurre drasticamente l'azione dello Stato nell'economia.
Riducendo le tasse e le spese pubbliche, si arriva automaticamente ad un sistema in cui i consumi diminuiscono mentre i risparmi e gli investimenti aumentano, riducendo il tempo per tornare ad una economia fiorente.
In un periodo di depressione economia, come questo, ogni aumento di imposte o intervento statale devasta in misura ancora maggiore l'economia; viceversa, una diminuzione degli interventi pubblici ed una diminuzione delle imposte e degli ostacoli burocratici comporta una crescita economica maggiore.

Non sono un'economista, riporto semplicemente il pensiero che ho appreso dalla scuola austriaca, che ha dato risultati molto migliori rispetto all'economia di stampo keynesiano, statalista.
Il boom economico italiano negli anni 60" era dovuto a Einaudi, liberale, mentre il collasso economico è stato causato da politiche fortemente stataliste come quelle degli ultimi anni.
Comunque sia in Italia non ci sono molte soluzioni, considerando che la teoria economica di tutti i grossi partiti è in linea con il modello statalista keynesiano (da Tremonti a Monti,passando per Bersani e Visco) e che l'intervento statale è visto, sin da quando si va a scuola, come ASSOLUTAMENTE NECESSARIO, comportando un pensiero comune distorto rispetto alle reali possibilità economiche.

La vedo dura che una città come Cefalù piena di debiti decida di quantificare l'ICI a delle cifre "basse".
Piuttosto, come per la tassa di soggiorno, o meglio, chiamiamola imposta per non scontentare chi ha il piacere di sottolineare la diversità tra tassa e imposta (che poi realmente non cambia nulla), si arrivano a livelli di pressione fiscali sempre più elevati.
L'irpef sui redditi alti è pari al 41% dai 55K ai 75K di euro, mentre del 43% per chi ha oltre 75K di euro di reddito annuo.
Dire che era giusto aumentare l'Irpef per i redditi "alti" non mi trova d'accordo, perché non mi sembra corretto, nel momento in cui si "deve" tassare, mettere delle imposte sul lavoro dei cittadini.
Piuttosto allora si tassano le rendite finanziarie, i beni immobili e i beni di lusso, ma di certo il lavoro, dal più povero, al più ricco,è l'ultima cosa da toccare.
Al di là dei consumi, la depressione e le manovre economiche dello Stato, comportano in realtà, in misura assai peggiore e stagnante, una diminuzione drastica dei risparmi e quindi degli investimenti economici.
Quando lei dice "ero capace pure io di fare il ministro dell'economia" ha perfettamente ragione, ed è il motivo per il quale Monti è stato definito "un imbecille qualunque".
Si sta cercando di risolvere la crisi con gli strumenti che l'hanno causata.

Ci tengo inoltre, in questa sede, ad affrontare un discorso che riguarda in maniera più diretta Cefalù e i propri abitanti.
La Cassazione ha stabilito che la tassa sui rifiuti solidi urbani è di fatto una tassa e non una tariffa, di conseguenza l’applicazione dell’IVA sull’importo è illecita in quanto si tratta di una tassa su una “tassa”.
Piacerà questo molto a chi è così abile e bravo da giustificare una tassa come quella sul soggiorno, chiamandola imposta e quindi sdoganandola da una certa percezione di negatività.
Pertanto tutti gli utenti hanno diritto al rimborso del 10 % per i 10 anni retroattivi; inoltre controllando sul sito “Federconsumatori” si evince che chi richiede il rimborso bloccherà di fatto l’IVA sulle prossime fatture.
Chi non lo fa si troverà a continuare a pagare tutto come prima perché, come capita solo in Italia, gente come anziani o fasce inferiori che non conoscono i loro diritti, non ne usufruiscono “in automatico”, ma solo se se ne accorgono e ne fanno richiesta.
http://www.movimentolibertario.com/2011/10/23/ddd/
Questo il link dove trovate i moduli da compilare e da mandare al comune per farvi restituire ciò che vi è stato rubato in maniera subdola e illegale dall'amministrazione pubblica (i ladri però, se sono cittadini vanno in galera, perchè?).
Sarebbe bello che lo facessimo tutti quanti per mandare ancora più in fallimento questo comune e quest'amministrazione che non sa gestire il denaro.

L'addizionale comunale del 10% (5+5%) è una tassa sul ruolo principale, che in questo caso è di 2,5174 euro x Mq, di conseguenza è una tassa sulla tassa, un'imposta sul valore aggiunto, anche se non viene chiamata IVA.

Effettivamente questa manovra colpisce non soltanto le fasce medio-basse, ma anche le fasce alte, date tutte le nuove tasse introdotte.
Ci sono tasse molto elevate per chi possiede 2 o più case, e tasse sui beni di lusso.
Poi naturalmente, proporzionalmente, tasse sulla benzina e sui beni di consumo, come il futuro aumento dell'iva, proporzionalmente colpiscono di più le fasce più basse.
Qui gli unici a non essere colpiti sono le banche, i politici e il Vaticano, che, per quanto PERSINO deputati del PDL in questi giorni abbiano sostenuto fosse giusto che pagasse in maniera identica ai cittadini italiani, non è stato minimamente toccato.
Per come poi è strutturata l'IRPEF della finanziaria 2007 (l'ultima in atto) si capisce che ad essere toccate sono soprattutto le fasce medie.
Infatti, rispetto alla finanziaria 2005, le due più alte fasce di reddito hanno comunque subito un aumento rispettivamente di 2 punti % e 4 punti %, mentre anche le fasce basse hanno subito aumenti proporzionali a quelli delle fasce più alte (che poi naturalmente pesano di più).
Comunque sia, in questa situazione disastrosa ci siamo arrivati soprattutto a causa del governo Berlusconi che, anche quando si è reso conto di non riuscire a gestire il paese e di non rappresentare la maggioranza della popolazione, ha tirato troppo per le lunghe quest'agonia.
La pressione fiscale in Italia era la più alta in Europa, e adesso con queste nuove manovre economiche è aumentata ancora di più.