Dibattito sulla attuale situazione politica italiana
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16 Novembre 2011, 19:44 - Rosalinda Brancato [suoi interventi e commenti]
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Desidero timidamente inserirmi nel dibattito accesosi su laltracefalù tra pro e contro Berlusconi e le sue dimissioni dal governo da lui presieduto. Sono stata da sempre antiberlusconiana, fin da tempi nonsospetti.
Il suo mnodo di condurre la vita politica nazionale ed internazionale,l'estremizzazione della sua figura pubblica e privata, l'accesa radicalizzazione dello scontro politico sono e sono stati quanto di più distante dal mio modo di considerare la 'res publica'. Pensando alla sua uscita di scena come presidente del consiglio dei ministri, credevo che avrei brindato. Ma non l'ho fatto, nè ho provato quella soddisfazione profonda che mi prefiguravo. In fondo il cristiano non riesce a pieno a godere per la caduta di un avversario, qualunque esso sia, non solo politico. Per questo mi sono stupita per gli interventi sul blog, ancora segnati da crude contrapposizioni, da difese ed accuse,da rigide posizioni , non addolcite neppure dall'attuale condizioni in cui versa il nostro paese. La quale non soffre soltanto per la crisi economica, per i giovani precari o senza lavoro, per le aziende che chiudono, ma sopratutto per una profonda crisi morale ed
etica, per una perdita di valori, di senso civico, di sfiducia nella cosa pubblica e nei politici di professione o di 'interesse'.
Non è finita un'era, si è chiusa una faseed ora ne dovrebbe cominciare un'altra. Cesare, Napoleone, Hitler, Mussolini sono caduti, ma il modo non è crollato. Ci sono stati uomini che nel bene ed anche nel male sono stati capaci di dare vita alla rinascita. Perchè ciò non debba avvenire anche in Italia mi rimane ignoto.
Credo che bisogna mettere da parte le contrapposizioni e sostenere, per quanto il nostro ego ce lo permette, l'attuale tentativo del senatore Monti di fare un governo di garanzia,che ci porti fuori dalle secche attuali e quindi alle elezioni, normale approdo din uno stato democratico. Certo i giornali e i media non ci aiutano verso la "temperanza", che è la virtù che in questo momento dovrebbe avere la prevalenza nel sentire degli Italiani.
Rosalinda Brancato
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TUTTO IL RESTO E' CONTINUARE A FARSI DEL MALE
Cara Rosalinda,
SOTTOSCRIVO!
"......Mettere da parte le contrapposizioni e sostenere, per quanto il nostro ego ce lo permette, l'attuale tentativo del senatore Monti"
TUTTO IL RESTO E' CONTINUARE A FARSI DEL MALE
Tutto il resto è continuare a fare del MALE ALL'ITALIA!
Almeno con Berlusconi
Almeno con Berlusconi avevamo il BUNGA BUNGA, ora con questi ministri ci resta solo il Profumo di Passera.
Cara Rosalinda
Condivido che bisogna mettere da parte la contrapposizioni ma non posso condividere le scelte del nostro Presidente della Repubblica e certe critiche a Berlusconi.
Io si! sono completamente Berlusconiano e me ne vanto.
Per me, oggi, c'è stato un golpe, il golpe Napolitano-Monti.
Un golpe perpetrato alla faccia di tutti quelli che si ergono quotidianamente a difensori della Costituzione e della Repubblica.
Infatti non vi è nessuna attinenza con i principi di formazione di un governo in un sistema democratico, una anomalia unica nella storia della nostra Repubblica e di tutti i paesi democratici.
Il comandante in capo ha scelto una ristretta cerchia di fedelissimi, un raduno di sue vecchie conoscenze e di suoi vecchi amici fidati …….. senza alcun mandato popolare.
Eppure tutti sono contenti, a parte qualche voce discorde come la mia, nessuno ci fa caso (forse perché pensano che questi tecnici aiuteranno gli italiani per dare una controllatina alla caldaia o all’impianto idrico ??) che la Costituzione è stata messa sotto i piedi.
Molti, specialmente a sinistra, dicono che il governo Monti farà abbassare lo spread, me lo auguro, anche perché, cara Rosalinda, con la mia glicemia alta, la pressione alta, il colesterolo alto, avere alto pure lo spread porco cane …….. sarebbe una vera tragedia.
Auguri Italia
IL VERO GOLPE
Dimessosi Berlusconi, Napolitano, con il conferimento dell'incarico a Monti, ha esercitato una PREROGATIVA ISTITUZIONALE conferitaGli dalla COSTITUZIONE.
Quindi, RAGIONE DICE che Napolitano non ha fatto NESSUN GOLPE.
IL VERO GOLPE lo hanno fatto Calderoli e quanti hanno votato il PORCELLUM :
HANNO TOLTO AGLI ITALIANI LA POSSIBILITA' DI ESERCITARE LA PREROGATIVA DI ESERCITARE IL DIRITTO DI "ELIGERE",cioè di SCEGLIERE, I PROPRI RAPPRESENTANTI IN Parlamento.
Quelli che, se e quando lo vorranno, potranno esercitare LA PREROGATIVA ISTITUZIONALE DI MANDARE A CASA MONTI o chiunque altro cui Napolitano avesse conferito l'incarico.
Solo che, se e quando dovessero farlo, non lo avranno fatto in nome e per conto del POPOLO SOVRANO ma, soltanto, in nome e per conto di quella DECINA DI OLIGARCHI DI PARTITO che li hanno fatto sedere in pARLAMENTO.
DIO SALVI IL RE
Finalmente i nuovi ministri del governo NAPOLITANO.
Tutto iniziò con Giuliano Amato, continuò e peggiorò con C.A. Ciampi oggi i BANCHIERI ed i Candidati alle patrie galere ci GOVERNANO
Finalmente dopo tanta attesa il prof. Monti tira fuori la lista dei nuovi (?) ministri del governo, nomi di grandi personalità e per lo più sconosciuti alla base elettorale. Ma vediamoli assieme:
- Ministero dell’Agricoltura
Mario Catania, attuale capo dipartimento delle politiche agricole con lunga esperienza a Bruxelles come esperto di agricoltura.
- Ministero dell’ambiente
Corrado Clini, attuale direttore del dicastero di via Cristoforo Colombo va a sostituire Stefania Prestigiacomo.
- Ministero dei beni Culturali
Lorenzo Ornaghi, Amministratore del quotidiano l’Avvenire di cui e vicepresidente dal 2002, e dal 2001 al 2006 Presidente dell’Agenzia per le Onlus.
- Ministero del lavoro e delle pari opportunità
Elsa Fornero, docente di economia all’Università di Torino è vice presidente del consiglio di sorveglianza di Intesa S. Paolo, editorialista del Sole 24h e collaboratrice del Lavoce.info.
- Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca
Francesco Profumo, presidente del Consiglio nazionale delle ricerche (13/08/2011), rettore del Politecnico di Torino, candidato per il centrosinistra nel 2011 come sindaco di Torino, membro del Consiglio di amministrazione di Telecom Italia. Nel 2007 amministratore delegato di Unicredit, finisce nel registro degli indagati con l’accusa di frode al fisco.
- Ministero dello sviluppo economico
Corrado Passera, consigliere di Intesa San Paolo, dopo il 1980 collaboratore del gruppo De Benedetti dove ricopre la carica di Direttore Generale in CIR (holding del gruppo), direttore generale del gruppo Mondadori e l’Espresso. Co amministratore di Olivetti (19921996), amministratore delegato e direttore generale del Banco Ambrosiano Veneto, amministratore delegato di Poste Italiane, consigliere e membro del Comitato esecutivo dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana).
Indagato dalla procura di Milano per il Mega Crac del gruppo Svizzero Sasea di Florio Fiorini con un buco stimato di circa settemila miliardi di lire.
- Ministero della difesa
Giampaolo Di Paola, Ammiraglio di Divisione dal 1997, ammiraglio di squadra dal 1999, specializzato presso la scuola sommergibili diventa Comandate del sommergibile CAPPELLINI e successivamente del SAURO, comandante della Fregata GRECALE e comandante dell’Incrociatore GARBALDI.
- Ministero dell’Interno
Anna Maria Cancellieri, già commissario di Parma ed aspirante sindaco della città emiliana prende il posto di Maroni.
- Ministero della Giustizia
Paola Severino, napoletana, avvocato penalista e già collaboratrice del ministro FlicK nel governo Prodi, dal 1997 al 2001vice Presidente del consiglio della magistratura militare.
- Ministero della Funzione Pubblica
Luisa Torchia, docente all’Università di Roma tre.
- Ministero degli Esteri
Giulio Terzi Di Sant’Agata, ambasciatore d’Italia a Washington, ambasciatore d’Italia in Isdraele, Primo Segretario per gli affari politici all’ambasciata italiana a Parigi. Consigliere Economico e Commerciale in Canada e console generale a Vancouver nell’86, Consigliere Politico presso la rappresentanza d’Italia alla NATO e primo consigliere per gli affari politici, successivamente come ministro e vice rappresentante permanente.
Che dire, tranne qualcuno di rilievo (solo per dignità personale) siamo caduti dalla padella alla brace e tutti sono contenti.
Scusate saro e giusy, ma
Scusate saro e giusy, ma Berlusconi, che tra l'altro l'ho anche votato, cosa ha fatto per la ripresa dell'economia? Condivido il commento di Rosalinda. Il senatore Monti, che tra l'altro ha raggiunto questa posizione grazie a lBerlusconi, la vedo una persona molto preparata in campo della finanza, e, se vuole potrebbe trovare delle buone soluzioni per risanare questa sofferente economia. Siamo un po' fiduciosi!
Dalla Padella alla Brace
Ci voleva un bel segnale forte,ma non al mercato,bensi' al nuovo che stava avanzando nel PD e in Italia (Renzi ....).
Ecco allora che cavalcando la crisi si mette su un bel governo restauratore di ispirazione cattocomunista.
Altro che largo e attenzione ai giovani e alle nuove idee: l'esecutivo è clamorosamente anziano: età media 64 anni, ben quasi 12 anni in più dell'ultimo governo Belusconi ( E meno male che Berlusconi se ne doveva andare perchè è vecchio, che dire allora di questo esecutivo pieno di bisognosi di badanti?).
I mercati “bocciavano” Berlusconi così come ora “bocciano” Monti, ci stanno massacrando prima e ora.
Con una differenza: prima era inerte un governo regolare, ora è inerte un incaricato il cui compito era proprio quello di mettere in atto la reazione.
Il partito degli eletti da nessuno che trova ampia rappresentanza nel governo Monti è quello delle banche è questa la vera svolta.
Quello che più mi fà imbestialire è la calata di brache del PDL che, dopo essere stato inchiappettato da questo colpo di stato, lo appoggia anche.
ELEZIONI SUBITO, DEMOCRAZIA, LIBERTA', LIBERTA', LIBERTA'. Prima che sia troppo tardi.
Bbc, 16 novembre
"Mario Monti è riuscito a rompere il modello Berlusconi: il contrasto tra l’Italia della scorsa settimana e l’Italia di questa settimana non potrebbe essere più grande". (Bbc, 16 novembre)
Le dichiarazioni lette da Monti
Ho ascoltato la lettura di una parte del programma del neo presidente del consiglio nominato (non eletto) senatore Mario Monti e devo dire che è stata molto acuta l’analisi sulla situazione economica in Italia.
Monti ha letto che nel nostro Paese c’è troppa pressione fiscale e che occorre trovare rimedio.
Il primo rimedio che propone a favore di chi non ce la fa più, è quello di ripristinare l’Ici anche sulla prima casa, “vera anomalia tutta italiana”.
PS:
Il nuovo Ministro dell’Ambiente: "sì al nucleare, sì alla Tav e sì al Ponte sullo Stretto"
il PD che farà ??