Bilancio dei primi 2 mesi di attività dell'assessore Giuseppe Barranco

vorrei sapere quale sarà il circuito della gara di go-kart sperando che non abbia a che vedere con la zona via Gagini-via Cavour. Con tutto il rispetto per gli appassionati ho ricordi allucinanti delle gare che si disputarono in questa zona negli anni '80, rumore per due giorni più le prove,decibel al limite della salute mentale, a parte che soffrendo di allergie ho dovuto prendere farmaci per via delle balle di fieno messe ai bordi della strada.

Però sai, in queste cose se non si fa l'esperienza diretta non si riesce a mettersi dalla parte degli altri. Tutti hanno diritto di divertirsi purchè questo divertimento non si trasformi in disagio per altri cittadini. Pensa cosa significano due giorni di rumore non solo dei motori ma anche dell'amplificazione che diffonde i tempi, le notizie sulla gara e qualche volta anche animazione e pubblicità, sotto casa tua. Ci possono essere nelle case della zona interessata persone anziane che hanno bisogno di riposare, persone che stanno poco bene, di questo si dovrebbe tenere conto. Ma io sono fiduciosa negli organizzatori, dagli anni '80 a ora il tempo è passato e ci sono nuovi regolamenti che tutelano, sicuramente gli organizzatori faranno eseguire le prove fonometriche per i decibel e metteranno l'amplificazione a livelli accettabili e più lontano possibile dalle case. Non è che me lo sto inventando io che il rumore continuato oltre un certo limite di decibel è nocivo alla salute, e certo oltre che fonte di divertimento la gara lo sarà anche di inquinamento quantomeno acustico...Quindi bisogna con buona volontà fare convivere il divertimento e i diritti dei cittadini della zona interessata. Per le balle di paglia il problema non ci sarà più dato che ormai sono proibite dal regolamento nazionale:)

Resta pur sempre valida l'osservazione che manifestazioni del genere dovrebbero svolgersi in luoghi più adatti (se proprio si vogliono svolgere), possibilmente lontani dalla civiltà, civiltà cui certamente non appartengono.

la possibilità che i giovani prima trovino un lavoro e poi il divertimento.Io quando sono a Cefalù, ho casa a tra via Candeloro e via Pierre e posso assicurare che in termini di rumori "per far divertire i ragazzi" che sfrecciano con i motorini "smarmittati" che nessuno controlla, non è un divertimento per noi residenti. Ma questo avviene anche sulle strade principali.

Ritengo che quando Cefalu' sia oggetto di manifestazioni si debba sempre VALUTARE il luogo dove svolgerle, rispettando in primis gli abitanti che li debbano subìre e cercando di approfondire tutti quelli che possono essere i vantaggi e gli svantaggi.

Una manifestazione che produce inquinamento acustico ed ambientale non indifferente come una gara di go-kart, avrebbe dovuto essere svolta, certamente, da un altra parte che, probabilmente, non avrebbe avuto il fascino della corsa in città ma sicuramente avrebbe evitato gravi disagi ai cittadini e al traffico (c'è anche il mercato Sabato ??).

Partiamo anche dal presupposto che queste gare non portano SOLDI e TURISMO a Cefalu', e quindi partiamo già con una grave pecca.

Per quanto riguarda l'ampia partecipazione di cui parla il Geometra Nicchi, con la quale spesso mi trovo d'accordo nella lettura dei suoi interventi, vorrei specificare CHE tipo di partecipazione ci sarà.
Mi sembra che sia la solita gara organizzata dai soliti noti appassionati che vogliono divertirsi LORO in primis senza tenere in considerazione l'impatto ambientale ed acustico che da cio' ne deriva. La partecipazione in massa ??? sarà quella di ragazzi delle Madonie che scendono in moto ( spero di sbagliarmi), sporcano e lasciano lo schifo in giro.....ci ricordiamo TUTTI cosa rimane nelle nostre strade e campagne dopo le gare a Gibilmanna vero ??
Certo, ci saranno moltissimi cefaludesi e turisti che guarderanno curiosi, tra i quali anche il sottoscritto, ma dopo la guardata e la perforazione del timpano, probabilmente si sposteranno altrove.

Vorrei anche rispondere alla signora Angela: Cara Signora, mi dispiace deluderla ma le assicuro che anche con le nuove tecnologie i microfoni dello Speaker e il rombo dei Kart, dagli anni '80 ad oggi non sono cambiati, quindi le consiglio di prendersi due giorni di ferie come lo consiglio a tutti gli abitanti del luogo, lasciando a questi "giovani" quarant'enni e cinquant'enni la libertà di giocare con il loro giocattolo. E poi c'è anche chi vuole farla diventare regionale o nazionale, il che potrebbe anche essere una cosa bella e affascinante ma certamente NON da fare dentro la città, non siamo a Montecarlo.

Ancora un'osservazione: Dico sempre che bisognerebbe creare la ZTL da Piazza Garibaldi in poi e non da Piazza Diaz perchè il VERO centro storico inizia a "Portaterra" e molti Politici Cefaludesi hanno obiettato in passato dicendo che invece inizia a Piazza Diaz. Se così fosse allora è stato permesso di disputare una gara di Kart DENTRO il centro storico il che non puo' che avere dell'incredibile.

ULTIMA nota, con chiunque io abbia parlato negli ultimi due giorni di questo avvenimento la domanda tipica è stata :" Ma chistu puostu eni pi ffari na gara ???"
Chiaramente sono persone imparziali e senza coinvolgimenti passionali.

ULTIMISSIMA Nota sull'Assessore Barranco: Giuseppe ha evidenziato, secondo me, in questi due mesi MOLTA volontà, molta grinta nel voler far rimangiare le incredulità altrui dimostrando che con la voglia e l'attaccamento al paese si posso raggiungere degli ottimi obiettivi e ad oggi ritengo che la cittadinanza debba ritersi soddisfatta del suo operato ma ovviamente è un mio parere personale. Su questa vicenda pero', secondo il sottoscritto e non solo, l'Assessore avrebbe dovuto tenere più in considerazione i CONTRO ( che sono tanti) invece dei PRO ( qualcuno me li elenchi per favore ) della disputa di tale gara in piena città.

Il tracciato della gara ricalcherà solo una parte di quello del 1984 con partenza dalla Villa Comunale, svolta a sinistra per la Via Monsignor Castelli quindi Via Teresita Sandeschi ma al posto di proseguire lungo Via Discesa Paramuro sino alla Via Gagini, come nel vecchio circuito, in questa occasione si svolterà a sinistra e si scenderà dalla Via Robert Baden-Powell (ex Via Palestra) per poi risalire lungo la Via Cavour ed arrivare sul traguardo di Via Giacomo Matteotti.
Nel 1985 il circuito era ancora più grande perché percorsa la Via Gagini si svoltava a destra si scendeva lungo la Via Cavour si percorreva il tratto del Lungomare Giardina sino alla Via Archimede, si svoltava per la Via Prestisimone quindi si saliva dalla Via Cavour e si arrivava sul traguardo di Via Matteotti.

Detto questo, premesso che anch’io ritengo che sarebbe auspicabile avere un percorso permanente in grado di ospitare gare a livello anche nazionale posizionato in un’area esterna all’abitato, penso però che per due giorni si possa ospitare una manifestazione che quest’anno vedrà partecipare sportivi a livello provinciale e regionale ma che potrebbe divenire una manifestazione ben più importante, non a caso negli anni 1984-85 la gara di Cefalù per la tecnicità del suo circuito, per la morfologia del percorso con i suoi sali e scendi, per l’essere proprio un tracciato cittadino, fu definita “la piccola Montecarlo”.
Certamente, con le dovute proporzioni, a Montecarlo il Gran Premio di Formula 1 porta tanti soldi nelle casse del Principato mentre a Cefalù il Comune non ne avrà un ritorno economico diretto ma anche a Montecarlo la chiusura delle strade e le migliaia di persone che accorrono per assistere alla gara non creano pur sempre un disagio per i tanti facoltosi cittadini?
Ritengo molto più inquinanti, rumorosi e fastidiosi i ciclomotori che a qualsiasi ora del giorno e della notte sfrecciano per le strade della nostra Cefalù.
Ritengo altrettanto indecorosa la sporcizia lasciata dai ragazzi che nei weekend, soprattutto estivi, invadono Cefalù per il loro divertimento.
Ad ogni modo, confido nell’organizzazione, nella collaborazione e nell’educazione di tutti, poi, a manifestazione conclusa, si tireranno le somme e si potrà valutare su dati di fatto.

Gentilissima Signora Angela,
Lei ha perfettamente ragione,e la capisco molto bene quando parla di rumore e caos...ogni estate ed adesso anche sino a tarda stagione io combatto quasi quotidianamente per un diritto che dovrebbe essere fondamentale quando in casa ci sono anziani o malati che è quello che in centro storico oppure sotto casa dovrebbe essere bandita ogni forma di " rumore " in rispetto alle leggi vigenti perchè quello che puo' essere il divertimento di pochi causa il fastidio e l'aggravare di certe patologie ai molti (ammalati,anziani,persone con certe patologie...)che vorrebbero certamente avere un po' di quiete in casa...a questo proposito le scrivo un link sempre dell'altra cefalu' dove Pino LoPresti si poneva il problema ed io molto modestamente ho fatto anche un piccolo commento in seguito insieme anche ad altri amici come Saro Cammarata ed altri...mi piacerebbe che Lei lo potesse leggere e dirmi se pensa che possa essere attuale o no...
anche a me piacerebbe vederla ma se fatta fuori dai confini cittadini e dove non possa dare fastidio a nessuno poichè si deve pensare che per organizzare una gara di quel tipo bisogna chiudere tante strade,e come al solito anche i residenti del centro storico,negozianti ed altre categorie di persone avranno il loro benservito in quanto dovranno cedere ancora una volta strade ed anche dei parcheggi...fino a quando dovra' durare questo ? ed infine ricordo che per gli appassionati vi è un circuito di kart anche a Lascari dove possono sfogarsi e guidare o vedere il loro kart all'opera...certo penso che non sia lo stesso ma...poi sia fatta la volobntà del politico di turno...tanto...i residenti ormai non contano molto...
il link è questo...scusate lo sfogo e gli eventuali errori.

http://www.laltracefalu.it/node/5703

ho letto tutti i commenti con attenzione e ringrazio quelli che hanno dialogato con me, anche se ho capito che a quanto pare il mio ottimismo del primo commento deve essere ridimensionato...e mi converrebbe prendere due giorni di ferie:)! Come parere personale penso che una città come Cefalù che si fregia del titolo di "borgo medievale" dovrebbe orientarsi su iniziative più consone alle sue caratteristiche storiche e di paesaggio. Penso che i disagi per molti cittadini (rumore,inquinamento, limitazione di spostamento dato che molti punti saranno bloccati, ecc)siano maggiori dei vantaggi dell'iniziativa.Ovviamente questi problemi del rumore riguardano anche ciò che è stato fatto notare tramite il link di Luigi Piazza, cioè rumori notturni d'estate nel centro storico. Certo che gli spettacoli devono tenere conto del diritto dei cittadini al riposo, certo che è inaccettabile che i motorini facciano le gimkane in centro. Qui però addirittura si organizza una gara che ufficialmente disturba, e già si sa a priori che causerà disagi ed emissione di rumori nocivi in pieno centro storico e per molte ore.I curiosi che guardano subiscono la perforazione del timpano come simpaticamente dice Cammarata, solo per un periodo limitato perchè quando si stufano se ne vanno, chi abita in zona invece no, e deve sopportare ciò per una giornata e mezza, a meno che qualcuno non ci paghi una vacanza in qualche vicino centro benessere! Passando sul piano pratico, penso che ci siano delle leggi a tutela dei cittadini.Queste leggi devono essere rispettate. Niente può giustificare il contrario, nemmeno se questa manifestazione apportasse vantaggi straordinari, cosa di cui dubito.

Infatti Cara Angela io dico:

Elenchiamo i vantaggi
ed elenchiamo gli svantaggi

di una manifestazione simile in piena città.

Se qualcuno degli organizzatori mi elenca una serie di vantaggi per cui il Borgo Medievale debba essere VIOLENTATO da questi rumori molesti,dal blocco del traffico, dall'inquinamento ambientale possiamo rivalutare la manifestazione e considerarla già da adesso, manifestazione Fondamentale per l'immagine di Cefalu' come l'Antinna a mare e lo Sherbeth, ma se questi vantaggi NON ci vengono sottolineati...allora...siamo d'accordo sull'inutilità di tutto cio'.

Al mio amico Gianfranco volevo solo dire che è vero che anche a Montecarlo i facoltosi cittadini residenti avranno disagio, ma quella è una manifestazione MONDIALE seguita da milioni di persone nel mondo,e che porta oltre ai disagi tantissimi soldi al Principato, non una modesta gara di Kart che porta divertimento solo a chi corre e a chi l'organizza.

"cursa dei sacchi" no?

Gentilissima Signora Angela,ho molto apprezzato il suo commento ed anche quello dell'Amico Rosario ,in quanto al suggerimento del sig Mento,perchè no ? potremmo anche farci un pensierino per una bella corsa con i sacchi di livello internazionale...ma a parte la mia sottile ironia non è che io sia contrario a delle manifestazioni canore od a spettacoli anche in centro storico ma mi piacerebbe che questi venissero ben regolamentati come si fa in tutti i paesi civili e che avessero dei limiti orari e di decibel per non disturbare il sacrosanto riposo di chi lavora di chi è ammalato e di chi non puo' spostarsi da casa,infatti grazie al Buon Dio a Cefalu' non è che manchino certamente dei luoghi dove fare delle manifestazioni di un certo richiamo senza che possano infastidire le categorie suddette ma purtroppo a volte si preferisce soprassedere e comincia il calvario per molte famiglie cefaludesi,a causa dei rumori,a causa del mancato riposo,a causa dei posteggi che non ci sono piu' per gli spazi pubblici occupati dalle manifestazioni e via dicendo...perchè non si organizzano delle gare di vela ,triathlon,corsa,windsurf ecc...come si fa da molti anni in paesi con tradizioni marinare ? lo ripeto ancora una volta che non sono contrario a tutto cio' che comporta una gara di Kart ma come dice l'amico Rosario e la Signora Angela ci sono delle leggi che andrebbero rispettate in primis e poi siamo sicuri che la manifestazione suddetta porterebbe solo vantaggi ai cittadini tutti ? ai posteri l'ardua sentenza...

Mio padre, che Dio l'abbia in Gloria, mi diceva sempre: u vieru surdu è chiddu ca nun vuoli sentirei. Cerco di esprimermi meglio.
Qua il problema non è fare la gara o no. Il problema è porre una questine di principio!
Fin'ora, non ho letto nesuna vibrante propesta per i disaggi ed i rumori provocati da altre manifestazioni all'interno del centro storico. Ricordo a tutti quelli che hanno fatto un sorrisino per la corsa dei sacchi, che quando si organizzò la gara podistica, ci funono litigi anche con i vigili urbani.
Se ci stà la manifestazione del jaz in piazza Duomo, fino a tarda notte, o la manifestazione canora al lungomare, fino a tarda ora, e nessuno fà sentire la sua voce di protesta, ci può stare anche la manifestazione dei Kart, o la manifestazione della corsa dei sacchi.
Se non ci può stare l'una, a prescindere del ritorno, non ci può stare neanche l'altra.
A proposito dello Shrerth l'unico riscontro è che ci ha lasciato un buco di circa 410.000 euro,(notizia da verificare), oltre alle tonnellate di sporcizia.
Alla faccia della manifestazione indolore.

Gentilissimo signor Nicchi il problema reale non stà nell'organizzare una qualsiasi manifestazione a cefalù io come lei sarei d'accordissimo per organizzare di tutto in questo paese.Ma e come si organizzano!!!!Intanto vorrei fare un plauso ai ragazzi che hanno organizzato questa gara di kart tutta finanziata da loro, raccolta fondi, manodopera, tutta operata da volontari, e questo gli deve fare onore.Non ringrazierei sicuramente i politici i quali vogliono solo far propaganda politica sulle spalle di questi organizzatori amanti dei kert.Il compito dei politici dovrebbe essere quello di trovare un posto idoneo per la realizzazione di questi eventi senza creare alcun disagio ai residenti ma questo ovviamente a cefalù non succede,a cefalù succede che vengono da palermo per organizzare lo sherbeth, per organizzare il "MANGIA MANGIA"E NOI LI DOVREMMO ANCHE RINGRAZIARE ED A QUESTO COMUNE RIMANE SOLO LA SPORCIZIA CREATA DA QUESTI EVENTI. BEN VENGA LA GARA DI KART ORGANIZZATA DAI NOSTRI AMICI VOLENTEROSI ED AMANTI DELLE MACCHINE. MA CHE FACCIANO IN MODO DI NON CREARE DISAGI A CENTINAIA DI RESIDENTI.Questo dovrebbe fare il politico di turno amministrare, organizzare, senza disagiare la cittadinanza.

Se quando c'è una questione attuale da risolvere invece di affrontarla si richiamano tutti gli altri problemi (anch'essi certo degni di attenzione ma nel momento opportuno), non si risolverà mai niente. Allora io (che cmq mi sono già espressa sui disagi nel centro storico nei mesi estivi) dovrei dire ai residenti del centro:"Sì va bene, ma forse che voi vi siete occupati dei disagi che sempre noi di questa zona abbiamo ogni agosto con le bancarelle?lo sapete che la puzza delle necessità fisiologiche fatte in loco rimane con quel caldo per settimane senza che nessuno si curi di pulire a festa finita?" Ma secondo me il modo di procedere non deve essere questo. Ora c'è una situazione da attenzionare e secondo me tutti e non solo i residenti in zona dovrebbero occuparsene,perchè si tratta di affermare un principio: i diritti dei cittadini. Mi aspetterei anche che esprimessero un'opinione quanti si occupano dell'ambiente. Io apprezzo la buona volontà e l'entusiasmo di chi organizza ma questo non può entrare in contrasto con i diritti dei cittadini. L'inquinamento ambientale/acustico è una cosa seria, secondo me vanno trovati altri luoghi idonei.E non vorrei che gli abitanti di questa zona venissero considerati cittadini di serie B.

Anche la Cefalù-Gibilmanna è nata come una cronoscalata a livello regionale per poi crescere sino a diventare una gara valida a livello europeo e ciò è stato possibile grazie sia alla bellezza e, nel contempo, alla difficoltà del suo percorso sia alla passione di chi la organizzava, di chi vi partecipava e di chi la seguiva da spettatore più o meno appassionato,

anche la Cefalù-Gibilmanna creava disagi e non solo nei giorni delle prove e delle gare ma anche nei giorni precedenti,

eppure la Cefalù-Gibilmanna - come la Targa Florio - ha contribuito, non solo nell'ambito degli appassionati di automobilismo, a far conoscere Cefalù a livello internazionale.

Questi ragazzi hanno una loro passione, il kartismo - che può essere più o meno condivisa rispetto ad altre - e si stanno adoperando, in toto, per poter realizzare una manifestazione nella loro città e per la loro città che prevede, tra prove, qualifiche e gare, tre momenti di circa 3-4 ore ognuno su due giorni e che interessa un’area limitata e certamente non tra le più densamente abitate (basta, anche mentalmente, ripercorre le vie interessate e contare i portoni di accesso alle abitazione presenti);
l’amministrazione li ha autorizzati con la delibera di giunta n. 173 del 28/10/2011;
adesso diamo loro la possibilità di dimostrare la validità della loro idea e del loro operato.

Sono d’accordo con Toti Nicchi «Se ci sta la manifestazione del jazz in piazza Duomo, fino a tarda notte, o la manifestazione canora al lungomare, fino a tarda ora, e nessuno fa sentire la sua voce di protesta, ci può stare anche la manifestazione dei Kart, o la manifestazione della corsa dei sacchi. Se non ci può stare l'una, a prescindere del ritorno, non ci può stare neanche l'altra.»

P.S. Quanto al discorso dei problemi del traffico e dell'inquinamento acustico ed ambientale che affliggono il nostro centro storico, dopo la partecipata discussione su questo blog sul come cercare di affrontare e risolvere questi problemi che sono presenti tutto l'anno (http://www.laltracefalu.it/node/5399) nessuno si è più premurato di chiedere il rispetto delle promesse fatte da questa amministrazione per, almeno, diminuire il traffico veicolare nel centro (un esempio per tutti il rifacimento dei pass entro il 15 giugno u.s.) e migliorarne nel contempo la vivibilità.

Non voglio prendermi tutto il merito, ma vedo con grande sodisfazione, che il discorso sta prendendo al piega giusta.
Con tutto il rispetto per tutti quelli che sono intervenuti e che vorranno intervenire, penso che il modo migliore per poter cominciare ad affrontare un problema, non individuale, è quello di digerirlo e non somatizzarlo.
Detto questo, come oggi si usa dire, per risolverlo in maniera indolore, sia per gli sportivi che per i cittadini, bisogna incominciare a capire che il riposo da stress, le vacanze in pieno riposo per allontanarsi dalla routin giornaliera, non si confà con tutte quelle manifestazioni organizzate dalle amministrazioni e non per il sollazzo di poche persone (panem et circencens).
Quindi dato per assunto che chi viene per le vacanze e vive a Cefalù , non vuole rotti i maroni; una soluzione potrebbe essere quella adottata da moltissime amministrazionie e cioè decentrare al di fuori della mura cittadine tutte le manifestazioni ludiche, teatrali, musicali e via dicendo.
E allora la domanda sorge spontanea: Quanti cittadini si sono interessati ed hanno stimolate le passate e presenti amministrazioni a che questo si realizzasse?
Nessuno.
Anzi posso dire senza tema di smentita, che quando si cercò di decentrare tutte le manifestazioni al porto, non poche furono le lamentele ed i mal di pancia perchè "come posso fare a vdere la manifestazione al porto e come posso portarmi la sedia?
Fu detto diverso tempo fà che " una città senza teatro è una città sens'anima" e Cfalù
è rimasta troppo tempo senza teatro. Un punto di riferimento della Culura Cefaludese, un tempo ben praticata, è stata la Sig.ra Pepita Misuraca, che forse, asieme ad altre ed altri coetanei, sono stati gli ultimi ad interessarsi veramente di Cefalù.
Ma fare della dietrologia no serve a risolvere i problemi, serve invece a fare tesoro dell'esperienza pregressa.
La prossima lamentazione, ed oltre agli intervenuti nel blog, lo dico anche a chi non ci legge ma ci ascolta, portiamola in aula consiliare.
Non ci sollazziamo con questi quattro mezzucci di dozzina, non facciamo come quello che si castrò per fare dispetto alla moglie!
come sempre: consuetudo consuetudine vincitur (non è mia ma basta farla propria)

Se si vogliono restringere gli spazi del confronto, ci si può riuscire benissimo.
Portando la questione ai termini più semplici:
vi sono due opinioni, una sostiene che a Cefalù non è opportuno inserire una gara di gokart, perchè il paese si connota per altre e diverse caratteristiche, e perchè i disagi in termini generali (impatto ambientale/acustico, blocco di alcune zone, traffico)e particolari(disagi di singoli nelle zone interessate a livello di inquinamento, rumore, limitazione delle normali attività) superano i vantaggi. (situazione assolutamente diversa da quella della Cefalù-Gibilmanna).Un'altra sostiene invece che è importante per Cefalù che si faccia questa gara e che i problemi sollevati siano un'esagerazione, o un "piccolo" prezzo da pagare armandosi di pazienza. Quest'ultima è stata l'opinione vincente dato che la gara è stata approvata.
Realisticamente essendo così, se ne prende atto; si sono espresse le proprie perplessità e il proprio dissenso, legittimi tanto quanto il consenso e l'entusiasmo dei fautori dell'opinione opposta. Non mi pare strano nè esagerato, nè irriguardoso nei confronti di chi si dedica all'organizzazione della gara, spiegare il proprio punto di vista, magari nella "irragionevole" speranza di suscitare una riflessione, e di fronte al fatto compiuto realisticamente chiedere - credo di averlo fatto con fiducia e cortesia - che vengano rispettate le regole sulle emissioni di rumore nell'ambiente per attività temporanee, e che si mettano in atto le misure possibili per attenuare i disagi dei cittadini. Il fatto che questi cittadini siano una minoranza non mi sembra un buon motivo per disconoscerne le esigenze.

Per non disilludere nessuno e per portare avanti un discorso più pressante e concreto, inviterei tutti quelli che si sono spesi in questa diatriba a seguirmi nella discussione dell'antenna TELECOM posta alla villa.
Penso che, trattandosi sempre di inquinamento e nella fattispecie elettromegnetico, presenta per certi versi più motivi di preoccupazione per la salute dei cittadini che non non quelli, occasionali, provenienti dai Kart.
Credo che questo possa essere un buon argomento da discutere ad al quale si possa trovare, con la buona volontà di tutti, una soluzione per una migliore fruizione dello spazio comunale denominato "Villa Comunale" e del quale ne usufruiscono tutte le classi sociali ed a tutte le età.
Non credo si possa dire che: "a me non dà fastidio e anche fosse non ci vado"
Credo che a differenza dell'iquinamento acustico, l'inquinamento elettromagnetico, sia più subdolo e più pervicace.
Tu che ne dici Angela, fammi sapere se sei d'accordo.

Come tutte le persone non imbecilli, mi pregio della possibilità di cambiare opinione.
Per fare l'assessore, il sindaco, si, ci vuole anche intraprendenza e iniziativa abbinata alla voglia di fare, ma ci vuole anche preparazione, cultura e intelligenza.