LUNGOMARE : LA PIOGGIA E LA FOGNA (3)
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21 Settembre 2011, 01:12 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti]
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La prima pioggia “autunnale” del 19 settembre non è stata intensa e copiosa come la prima del 2 settembre dello scorso anno.
È stata, però, sufficiente per fare comprendere in che misura le radici degli eucalipti e della macchia mediterranea abbiano intasato la canala che corre lungo la testa del muro di sottoscarpa del tratto finale del lungomare.
Un intasamento che, di anno in anno,ha progressivamente ridotto la sezione idraulica di quella canala che, in condizioni normali, riesce, ancora, a fare defluire le acque nere senza riversarle sulla sede del lungomare.
Un intasamento, però, che, in occasione di eventi piovosi, provoca fuoruscite di liquami che, a cascata, si riversano sulla sottostante sede stradale.
Le foto che seguono ne sono prova sin troppo chiara.
Negli anni dal 2002 al 2007, da consigliere comunale ho più volte evidenziato, nel corso di sedute del Consiglio, la necessità di eseguire con sistematicità una pulizia straordinaria di quel tratto di canala.
Sono rimasto, sempre, inascoltato.
Un intervento, assolutamente episodico, è stato eseguito, occasionalmente, il 28 settembre del 2009.
A seguito delle foto che avevo pubblicato su “DonLappanio” il 26 settembre, nel post sotto il titolo :
“LUNGOMARE : LA PIOGGIA E LA FOGNA”.
In quella occasione sono stati rimossi due grossi tappi di radici che si erano formati poco più avanti rispetto a due delle “cascate” che erano ben visibili nelle mie foto.
Quei due tappi, come si vede nelle foto che seguono, sono ancora, là, sulle coppelle della canala.
Successivamente, il 21 gennaio del 2010, sono tornato sulla necessità di eseguire la pulizia straordinaria dell’intero tratto di canala evidenziando,
con le foto pubblicate su “L’Altra Cefalù” nel post dal titolo :
“LUNGOMARE : LA PIOGGIA E LA FOGNA (2)” (https://www.qualecefalu.it/lac/node/612)
“le cascate” di liquami che si erano verificate, in più punti della stessa canala, a seguito della pioggia del giorno prima.
Dopo quel mio post, nessun intervento di pulizia della canala è stato, però, eseguito.
Questo mio post sotto il titolo :
“LUNGOMARE : LA PIOGGIA E LA FOGNA (3)”
servirà perché chi di competenza esegua, finalmente,quell’intervento di pulizia straordinaria di cui la canala, indubbiamente, necessita ?
Da cefaludese-cifalutano lo spero.
Qualora le foto pubblicate in questo post dovessero essere causa di
“disdette ufficiali” di prenotazioni già effettuate presso strutture alberghiere di Cefalù sono pronto a risarcire il danno.
Non servono appelli alle Istituzioni cittadine.
Basta che quelle strutture alberghiere me ne documentino la prova.
Quella ”ufficiale” .
Ovviamente.
“Facimm e fess ma ccà nisciunu è fess”.
Saro Di Paola, 21 settembre 2011
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Gli "imprenditori" alberghieri
cui ti riferisci evidentemente, oltre ad avere qualche difficoltà nello scrivere, non sanno leggere i numeri e in, ogni caso, deficitano totalmente del senso delle proporzioni (segno evidente di una persistente e ormai parossistica psicosi da persecuzione); infatti gli utenti de laltracefalu non superano (tra abitudinari e saltuari) di sicuro i 3/500 al giorno.
Fra questi quanti sono i potenziali turisti che, vedendo i suoi nefasti servizi fotografici, disdicono le loro prenotazioni?
Se anche ce ne fossero una decina ma cosa vuoi che sia rispetto alle decina di migliaia (che certo sono compresi tra gli oltre 230.000 lettori di cefalunews in tutto il mondo) che godono invece della sua efficace, solidale e patriottica publicità sulle eccellenze delle leccornìe cefaludesi da quegli/llo stessi/o imprenditori/e promosse (vedi alcuni spettacoli e manifestazioni estive)?
Disdette e risarcimenti
Caro Saro, visto che nello stesso giorno è stato pubblicato l'appello contro il "curtigghiu" anti Cefalù e la notizia dell'incremento delle presenze nello stesso periodo in cui fortissimo è stato tale "curtigghiu", forse più che risarcire dovresti chiedere un riconoscimento, anche soltanto morale, per i tuoi meriti.
Soprattutto il merito di attrarre almeno coloro che subiscono il fascino dell'orrido, perché gli altri sono sicuramente accontentati dalla divertente imprenditoria turistica cefalutana, la parte patafisica di tale imprenditoria.
Continua così, grazie anche da parte di coloro che vogliono una Cefalù migliore.
Caro Saro, la pulizia
Caro Saro, la pulizia straordinaria è certamente necessaria (anche più volte l'anno...) proprio per evitare quel restringimento della sezione della "canala" cui Tu fai riferimento...
Sarebbe pure interessante verificare CHI e QUANTI scaricano in quella "canala" per verificare se la stessa è idonea a sopportare regolarmente quel carico... ;-))
LA LINGUA BATTE DOVE IL DENTE DUOLE
Vorrei ricordare a me stesso che questi famosi albergatori, che subiscono disdette, sono gli stessi che hanno causato molte perdite turistiche a questo paese!!!Che hanno potuto continuare il loro lavoro, grazie ai politici attraverso finanziamenti europei per strutture alberghiere. altrimenti il buon lavoro del famoso pioniere sarebbe andato a farsi benedire.PER IL RESTO IL CURTIGGHIU POLITICO E NON POLITICO LO HANNO CREATO LORO A CEFALù COMPRESA LA DISAMMINISTRAZIONE DI CUI TANTO SI LAMENTANO QUANDO NON GLI CONVIENE. VORREI RICORDARE CHE LA FAMOSA TASSA DI SOGGIORNO ANDREBBE A PENALIZZARE QUEGLI ALBERGHETTI DECENTRATI!!!! E NON LE STRUTTURE SUL MARE ED IN CENTRO CITTà: