Cefalù Città di Ruggiero: Lampedusa con gli Occhi di Nina
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11 Settembre 2011, 18:27 - Staff [suoi interventi e commenti]
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Mercoledì 14 settembre, l’evento “Nei Confini” porterà a Cefalù "Viva Lambadouza", una produzione della fotografa Nina Kalinovà.
Dopo la celebrazione del Premio Ruggiero II, continua il programma 2011 della Associazione "Cefalù città di Ruggiero" che, caratterizzandosi per il valore e per il prestigio degli artisti coinvolti, intende offrire con una mostra, un serio contributo per la valorizzazione del dialogo tra le culture.
“La fotografia è lo strumento della futura rivoluzione etica. Capovolgerà la visione del mondo... E' uno strumento importante per la battaglia dei diritti civili e per fondare società più giuste”.
La mostra fotografica "Viva Lambadouza" della Kalinovà sarà inaugurata nei locali del Circolo Unione in corso Ruggiero mercoledì 14 settembre alle ore 19.00.
Il programma, con il patrocinio del Comune di Cefalù –Sindaco dott. Giuseppe Guercio-, prevede sempre mercoledì 14 settembre, alle ore 20.00, presso la terrazza della Fondazione Mandralisca, l'incontro con l' artista e la proiezione del corto: "I ragazzi dalla scarpina in bianco e nero".
Interverranno: il Sindaco di Pollina Magda Culotta, il Delegato del Vescovo di Cefalù monsignor Sabastiano Scelsi, il prof. Giuseppe Riggio, Laura Miceli e Danila Saja.
La mostra – al Circolo Unione - sarà visitabile dal 14 al 19 settembre dalle ore 9.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 20.00
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Costruiamo qualcosa
Pur non avendo la presunzione di voler dare superflui e forse risibili suggerimenti ma solo come espressione di un mio desiderio (più volte espresso)credo che sarebbe questa, data la qualità dell'evento,l'occasione per rivendicare per Cefalù la dignità di uno spazio espositivo degno di tal nome e in grado di ospitare mostre o eventi simili di livello nazionale; non lo si può continuare a fare in luoghi improvvisati o per niente adatti nè minimamente attrezzati,senza con questo voler denigrare il Circolo Unione che è un luogo con altra specificità,almeno finora.Dopo questa tirata non posso non esprimere la mia soddisfazione per il piacere che avrò nel seguire questa mostra. Grazie.
Grazie Salvatore I tuoi
Grazie Salvatore
I tuoi suggerimenti non sono superflui.
Ogni volta facciamo i salti mortali per esporre e i risultati non sono mai soddisfacenti perchè le sale che graziosamente ci vengono concesse non sono idonee. Si riesce ad esporre soltanto piccole cose e non certo con la luce giusta.
Speriamo che il tuo suggerimento, e la nostra richiesta, venga raccolta da chi di dovere e si ponga fine a questa situazione di accomodo che finisce per mortificare il lavoro degli artisti.
Gli spazi espositivi ci sarebbero però...
A Cefalù esistono due spazi espositivi che potrebbero essere idonei, l'ottagono di S. Caterina e la Corte delle Stelle, oltre all'Osterio Magno, però questi spazi, non solo non sono in buone condizioni, ma, soprattutto, sono privi di ogni impianto, di ogni allestimento espositivo progettato e realizzato in modo specifico per ognuno di essi al fine di valorizzare al meglio le opere esposte e, nel contempo, evitare che ogni mostra arrechi ulteriori "sfregi" alla struttura che la ospita.
Non ci si può sempre
Non ci si può sempre contentare dell'esistente.Bisogna pretendere molto.Quando,in un precedente intervento, auspicavo per la zona dello Spinito la creazione di un museo d'arte moderna in grado di rivaleggiare con altri famosi,non scherzavo. Per Cefalù dobbiamo chiedere il massimo.Ora.