Via Spinuzza

ritratto di Giovanni Biondo

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Cinque minuti fa

Esco da casa mia e mi giro sulla strada richiudendo il portoncino alle mie spalle.
Una turista risale la stessa via di Spinuzza.
Scusi, mi spiega chi era Salvatore Spinuzza?
Sorpreso, ma insieme contento per la domanda , mi fermo e con poche frasi le rispondo del concittadino eroe e dei moti del 56 che lo videro protagonista per la libertà.
Lì, vede dove c'è appoggiato quel signore, si, proprio all'angolo di questa piazza fu fucilato dai borboni. Era giovanissimo.
Lei, con lo sguardo gia rapito:
Ma fanno la manifestazione?
Rispondo, bleffando:
Si.Certo.
Quando? Aggiunge Lei speranzosa.
Non sempre. Con una certa periodicità.
Peccato... Mentre si allontana con un saluto.
SIPARIO

ritratto di Giuseppe Aquia

grazie GIOVANNI

Fortunata la signora che ha trovato te caro Giovanni molti altri non avrebbero saputo rispondere.

ritratto di Giovanni Biondo

Il Centro Storico dal Vivo

Caro amico

Speriamo si possano presto ricreare le condizioni per riprendere il lavoro nel centro storico.
Negli anni scorsi quando nessuno si occupava di centro storico e gli spettacoli erano relegati negli anonimi e polverosi campi di calcio, abbiamo tutti sperimentato l'efficacia dell'intrattenimento di qualità nelle piazze e nei nostri angoli più belli. Si è riusciti a condurre con mano i turisti nelle stradine, nei cortili, nei vicoli, accanto a monumenti e chiese che sono diventate sedi di tanti spettacoli e tante manifestazioni. Era il Centro Storico, appunto "dal Vivo". Tutti gli artisti di Cefalù ricordano con molto piacere quella esperienza.
Il progetto è rimaso però incompiuto: una seconda fase prevedeva che il centro storico non si limitasse a svolgere la funzione di magnifico fondale scenico, ma le sue storie più o meno conosciute ispirassero altrettanti copioni e spettacoli. Così che la storia di Carmine Papa o di Ruggiero o di Spinuzza, ma anche quella della pesca e dei pescatori, quelle ispirate al lavatoio, all'osterio magno, al bastione, alla rocca, alla postierla, al quartiere della giudecca e ai suoi abitanti, a Rosario Spagnolo e al suo teatro, al barone Mandralisca e al suo museo e a tutti gli altri possibili personaggi e luoghi, venissero fuori a ricomporre la grande storia della nostra Cefalù a beneficio di tutti i cittadini e insieme dei turisti che ci onorano della presenza.
Vedi il principio è molto semplice. In tanto si investe sugli artisti, sulle associazioni e sugli autori locali che possono essere così ulteriormente motivati e stimolati a crescere e a lavorare con obiettivi certi e con cadenza annuale. Inoltre se non bastasse, si costruisce un cartellone di piccoli e grandi eventi assolutamente originali ed esclusivi.
Perchè se uno vuole assistere ,ad esempio, ad un concerto di un cantante famoso può andare a vederlo dove vuole, spostandosi indifferentemente in uno dei tanti luoghi dove si svolge la tourneè , ma se vuoi assistere allo "sbarco di Ruggiero" devi venire a Cefalù, al molo. Solo lì ne potrai godere. Allo stesso modo, che se vuoi assistere al Palio di Siena...

ritratto di Gianfranco D Anna

Peccato che ...

... ormai "a Cefalù" interessano solamente le "storiche" serate della lirica