Purtroppo vedo sempre tutto diversamente ....... (sarò fatto molto male)

ritratto di Giusi Farinella

Versione stampabile

La notte di ferragosto, sono stato in spiaggia alle Salinelle, quanti giovani, quanti falò, musica, allegria, canti ..... (anch'io ho fatto la mia parte con i miei amici.. purtroppo non più tanto giovani .. ma con tanta voglia di trascorre insieme una notte in allegria ... come ai bei tempi)
Si una notte di trasgressione (ben controllata dalle Forze dell'ordine) giovani che si divertivono, magari bevendo una birra in più, giovani che si abbracciavano, facevano girotondi intorno ai falò ...
Non la solita gioventù «bruciata» o quanto meno "annoiata", schiava dei cattivi modelli in stile "reality show".
Si trasgressione .... la vera trasgressione è essere liberi.
Ecco questi sono i giovani che mi piacciono.
Altro che indifferenti e senza valori, i ragazzi d'oggi sono idealisti e pacati, determinati e concreti, e al sesso, denaro e successo ...... preferiscono amicizia, amore, stare insieme .. basta una chitarra e un paio di scarpe nuove, ma tanti amici insieme.
Ma chi se ne frega se hanno lasciato la loro (non la nostra) spiaggia sporca, se hanno dormito nel sacco a pelo,
se hanno cercato allegria attraverso gli schiamazzi, se hanno disturbato il sonno di qualcuno...... se hanno lasciato qualche auto fuori posto ..
Per una notte gli abbiamo dato anzi si sono ripresi un pò di libertà, non hanno ascoltato i maestri (senza diploma), ma chi se ne frega se domani ci faranno vedere le foto di ciò che hanno lasciato sulle spiagge.
Se siamo maestri (con il diploma) adoperiamoci noi a pulirle queste spiagge sporche,pensando che i nostri figli e i loro amici sono stati felici almeno per una notte.
Per una notte affrancati da questi cattivi maestri "senza diploma".. una notte che hanno respirato e visto come una piccola «liberazione».
Anche questa è libertà .. libertà per una notte ... libertà è simbolo di pace, di semplicità e di altruismo.
Viva la gioventù che sa divertirsi, come ci divertivamo noi quando eravamo giovani come loro, viva il ferragosto .. e vaffa .... i maestri senza diploma.
Sporcate pure ... ma state insieme .... e lotatte per avere la libertà di trascorrere almeno una notte in trasgressione ..... io sono con voi ... e già stiamo togliendo un pò di quello che avete lasciato sulla spiaggia,
lo facciamo con tanto affetto perchè sappiamo che avete trascorso una notte tutta per voi e come la desideravate.
Bravi ragazzi

ritratto di Pino Lo Presti

Giusi

"Santo, subito"!
C'è qualcosa che mi piace in quello che dici ...

ritratto di Mauro Caliò

Soltanto un appunto

Non vedo perchè evitando di sporcare ci si debba divertire di meno o sentirsi meno liberi. Poi se vogliamo posso anche aiutare a pulire, ma buttare i resti delle pizze sui tetti delle cabine dei lidi mi sembra proprio una stronzata.
Sporcate pure ma divertitevi non mi sta bene...Su tutto il resto sono d'accordo.
Mauro Caliò

ritratto di Stephen Davola

Si sporca in tutto il mondo,

Si sporca in tutto il mondo, la differenza non sta nel senso civico che può essere più o meno minore rispetto ad altri paesi, e probabilmente in Italia lo è.
Negli altri paesi del mondo, vi è una gestione migliore della raccolta rifiuti, più intelligente e più attenta.
Ci sono cassonetti, là dove a Cefalù non ce ne sono abbastanza, ci sono contenitori per gettare le cicche di sigarette, che a Cefalù ed in Italia quasi non esistono.
L'immondizia non viene raccolta solo una volta al giorno come a Cefalù, ma, se i cassonetti sono pieni, più volte al giorno.
Spesso ho dovuto gettare l'immondizia per terra, accanto al cassonetto, perché strapieno, e sinceramente non avendo alcuna intenzione di portarmela a casa per gettarla oppure di camminare per chilometri per cercare un cassonetto non strapieno.
Sono stato ad Amsterdam quest'anno: una sera in un parco c'era stata una festa e verso le due di notte era tutto ricoperto di rifiuti.
L'indomani mattina era tutto immacolato, invece a Cefalù i rifiuti restano giorni.
Allora è senz'altro vero che noi ragazzi, noi cittadini dobbiamo avere un senso civico maggiore, e questo manca, ma non manca perché noi siamo incivili, manca perché le autorità competenti non sono neanche in grado di fornire strutture apposite per i rifiuti.
Durante una festa come quella, è normale che si sporchi, che ci siano rifiuti.
Ma non è di certo la colpa dei ragazzi se i rifiuti rimangono giorni e giorni, senza essere raccolti.
L'emergenza rifiuti a mio parere si risolve in questo modo:
-Gestione più intelligente delle forze adibite a questo ruolo
-Maggiori risorse destinate a quest'inconveniente(e i soldi si trovano se non si sprecano per ideazioni inutili o superflue)
-Più cassonetti, più cestini e quant'altro possa attenuare il problema
Perché buttare i resti delle pizze sui tetti delle cabine non è la causa dell'inquinamento, ma è l'effetto di politiche(e politici) incapaci di trovare soluzioni.
Il senso civico in primis deve venire dai nostri rappresentanti, perché se io(e quando scrivo io intendo tutti) vedo lo schifo che c'è in giro, sono meno propenso a comportarmi civilmente, mi adeguo piuttosto alla situazione.
Per altro spesso, anche armato di buona volontà, non ne ho neanche la possibilità, dato che mancano le strutture apposite.
E poi, in una festa sulla spiaggia come quella di Ferragosto, si beve, si fuma e di più, pertanto, come si può evincere, è chiedere l'impossibile quello di lasciare tutto pulito.
Però siccome si pagano delle tasse, ed anche alte, che queste vengano usate per scopi importanti come questi, molto più importanti che mobilitare forze e denaro per sequestrare 25 grammi di stupefacenti(come è avvenuto in questo giorni), una cifra ridicola, probabilmente meno dell'1% del totale presente a Cefalù.
Allora è il caso di occuparci di problemi SERI, come lo smaltimento dei rifiuti e l'acqua.
Perché portiamo i ragazzi in questura per sciocchezze e intanto i rifiuti aumentano e rendendo questa città uno schifo, una vergogna per qualunque turista venga, una vergogna per ciascun abitante.
Abbiamo sequestrato qualche spinello, ma la luce e l'acqua vanno e vengono da casa mia in questi giorni.
Siamo in una mare di merda.(in tutti i sensi)

ritratto di Giusi Farinella

Ma c'è un ma.

Ma c'è un ma ........, abbiamo un comune squattrinato.... e senza soldi non si canta Messa.

Anche se, francamente, non si possono motivare tutte le inerzie, la mancanza di iniziative, i ritardi e le ambiguità di tante scelte con la crisi economica e finanziaria che – nessuno lo contesta – attanaglia tutta l'Italia, il mondo, e non solo Cefalù: ma che morde in modo particolare proprio noi, perché rimaniamo troppo inerti e pensiamo solo alle liti di bottega.

Molte sono le cose che in questi anni si sarebbero dovute fare per dare l'impressione e la prova concreta di una iniziativa politica in modo di far denaro (non tassando i citatdini ma con le tante leggi per opere pubbliche mai sfruttate) e di spendere bene quel pò che abbiamo.

No invece pensiamo a polemizzare con il Vescovo, a litigare in Consiglio comunale ove mettere la statua, ad ascoltare gli appelli del PD, a rimanere bloccati a causa di una opposizione sempre critica, negativa e mai costruttiva, a vedere consiglieri che per piccolissimi interessi (non proprio generali) passano dalla maggioranza all'opposizione per poi ritornarvi ... e così via di seguito.

NO! Francamente così non va bene ....

Le forze dell'ordine, Stephen caro, fanno il loro dovere e lo fanno bene, parlo anche da genitore, sai che si comincia con uno spinello ... vorrei che facessero lo stesso per una cicca buttata in strada ... dalle piccole cose (e grazie a Dio a Cefalù, come dici tu, ci fermiamo alle piccole cose) bisogna cominciare e sicuramente mai vedremo grandi cose .

No! Altrettanto francamente devo dirti che non ti condivido e ti invito a chiedere scusa alle forze dell'ordine.
(te lo chiedo sempre da genitore).

Poi infine ti dico .. che voi giovani mi piacete e tanto ... io sono con voi, sono con il vostro sano divertimento, con i vostri sani pensieri, con i vostri desideri .... ma non aspettatevi che ci pensino gli altri , i vostri genitori, i politici di oggi.... dovete muovervi, fare sentire la vostra voce, impegnarvi per cambiare Cefalù, perchè il futuro di Cefalù siete voi e voi dovete costruirvi la vostra Cefalù.

Noi ormai siamo la "memoria", quella che tutti vogliono conservare ma che io vorrei fosse dimenticata, voi sarete la nuova "identità" una identità che non è immobile e intoccabile essa cambia (non sempre in meglio) è sempre in evoluzione ........ non bisogna confondere "la tradizione" con la "memoria" o l'"identità".

Forza Stephen e forza giovani, tenete a mantenete integro il vostro spirito critico , partecipate al dibattito, fatevi sentire .... siete il futuro

Buona domenica

ritratto di Stephen Davola

Vorrei rettificare che non

Vorrei rettificare che non c'è alcun motivo per cui io debba chiedere scusa alle forze dell'ordine, per il semplice fatto che io non ho criticato neanche un pò l'operato delle forze dell'ordine, piuttosto il mio appello non era né contro poliziotti,carabinieri e le altre forze, ma riguardo il modo di gestire, a livello nazionale e non solo comunale e regionale i problemi di cui discutevamo.
La lotta alla droga è stata una fallimento e le statistiche lo dimostrano, più si proibisce più i consumi aumentano, vedasi proibizionismo negli USA, più si proibisce più le mafie ottengono soldi(e tanti, visto che ne ottengono il 50% dalla vendita di droga) e criminalizzare dei ragazzi che non spacciano(poiché 25 grammi di hashish o marijuana rientrano quasi in globale nelle dose fissata dalla legge fini-giovanardi come dose personale) mi sembra esagerato.
La mia appunto non era un attacco alla forze dell'ordine, perché le forze dell'ordine fanno rispettare le leggi, quindi fanno il loro lavoro, tanto di cappello.
Sono le leggi che attacco e che critico, quelle che ritengo sbagliate.
E comunque non c'è evidenza su studi statistici o scientifici che dallo spinello si passa ad altro(in Olanda dove la marijuana si può comprare liberamente è una nazione più avanzata,tranquilla e civile di noi e i consumatori di eroina sono MINORI rispetto che in Italia).
Ho girato molto serenamente ad Amsterdam in piena notte, nei vie più buie, nei "peggiori quartieri" pieni di coffee shop e vetrine con prostitute e mi sentivo più tranquillo che a Palermo o in altre grandi città italiane in cui sono stato(Milano ad esempio) negli stessi orari.
Dire questo è indice di non conoscenza del problema e della questione,è vero che il 90% e anche più dei consumatori di eroina ha iniziato dallo spinello, ma questo non dimostra nulla, perché il reale dato è: quanti consumatori di cannabis sono passati a droghe pericolose?
Faccio un copia/incolla da wikipedia per quanto riguarda i risultati del modello dei paesi bassi:

Il numero di decessi collegati all'uso di droghe nei Paesi Bassi è il più basso in Europa. Il governo dei Paesi Bassi riesce a supportare circa il 90% dei tossicodipendenti con i programmi di disintossicazione. Il risparmio di tempo e denaro connesso alla tolleranza controllata delle droghe leggere ha consentito di concentrarsi effettivamente sulla lotta alle droghe pesanti. La politica della tolleranza non ha portato ad un maggior consumo di droghe leggere: nei Paesi Bassi il 9,7% dei giovani ragazzi consuma droghe leggere una volta al mese, paragonabile al livello in Italia (10,9%) e Germania (9,9%) ed inferiore a quelli del Regno Unito (15,8%) e Spagna (16,4%). Queste percentuali si ripetono riguardo alle statistiche sulle droghe pesanti: nei Paesi Bassi ci sono 2,5 tossicodipendenti per ogni mille abitanti, in Belgio 3,0, in Francia circa 3,9, in Spagna 4,9, in Italia 6,4.
La tolleranza ha portato la società ad accettare il fenomeno dello "spinello", così come anche il consumo di alcol è accettato. Per la legislazione dei Paesi Bassi ognuno rimane responsabile delle proprie azioni anche sotto influenza di droghe: perciò è responsabile per i reati o danni compiuti. Nei Paesi Bassi si contano circa 28.000 tossicodipendenti, ma oltre 300.000 alcolisti e oltre 650.000 assuntori cronici di sonniferi e calmanti. L'uso di droghe leggere è da considerarsi perciò, in termini di diffusione sociale, un problema minoritario e anzi un modo per uscire da dipendenze da droghe sintetiche come alcool, eroina, cocaina e farmaci. Portare il consumo di sostanze stupefacenti alla luce del sole, infatti, permette un certo controllo sociale che limita danni e rischi non solo alla società stessa, ma anche ai singoli consumatori, che possono documentarsi preventivamente sui rischi e decidere autonomamente se fare uso di droghe o meno.

Tutti i consumatori di eroina hanno iniziato con il latte materno, che sia quello un pericolo?
Per cui l'unico motivo che vedo, secondo appunto dati e statistiche, non per sentito dire(da Fini o Giovanardi) per cui certe droghe sono illegali(ed era questo quello che intendevo, nessuna critica, neanche velata alle forze dell'ordine, per la quale non ce ne sarebbe neanche il motivo e sarebbe stupido) è far guadagnare tanti soldi alle mafie, oppure devo pensare che certi politici(a livello nazionale) sono così ingenui da non conoscere queste cose.
E, lo scrivo per chi avesse frainteso(mi sembra piuttosto difficile), non sto scrivendo che le droghe non sono dannose e che dobbiamo darle ai bambini, sto solo scrivendo che si combattono meglio alla luce del sole, con un maggior controllo da parte dello Stato, che vietandole(e riempendo almeno 1/3 delle carceri per reati di questo tipo) sempre stando dati ed evidenze alla mano.
Da un punto di vista quindi: economico, sociale, giudiziario, della criminalità organizzata conviene proprio adottare politiche diverse.
Oltretutto, una rivista scientifica e medica tra le più importanti al mondo, The Lancet, ha effettuato uno studio scientifico sulle droghe che penso molti conoscano, proponendo proprio una classifica in base al danno fisico,danno sociale e dipendenza.
E, se l'alcol come dannosità si può paragonare quasi alle droghe pesanti(occupa il quinto posto) il tabacco occupa il nono posto, mentre la cannabis l'undicesimo e ha un danno fisico di molto inferiore ad alcol e tabacco, ed anche la dipendenza è minore rispetto agli alcolici e al tabacco.
In effetti in Europa ogni anno ci sono circa 140 mila morti dovuti all'alcol, in migliaia di anni non ci sono mai state morte causate da Cannabis.
In realtà quindi, partendo dal fatto che il proibizionismo della cannabis ha ragioni politiche ed economiche che se vuole le posso spiegare(qui si entra in un discorso lungo) vi sono droghe legali più pericolose di certe droghe illegali.

Linko la classifica del The Lancet: http://www.corriere.it/Rubriche/Salute/Medicina/2007/03_Marzo/23/pop_tab...

ritratto di Pino Lo Presti

"...la loro,

(non la nostra)spiaggia".
Per il resto, bisogna aiutarsi con un buon manuale di psicopatologia.

ritratto di Giusi Farinella

Carissimi

L'ho premesso nel mio intervento che non sono normale .. che sono fatto male.
Ciao a tutti