Etica o cotica ?
5 Agosto 2011, 11:41 - Giusi Farinella [suoi interventi e commenti] |
Dal maiale non si butta via nulla e uno dei miei piatti preferiti è appunto "i fagioli con le cotiche".
Non è certo un piatto leggero.
D'altra parte, e quì vengo a noi, nemmeno quando si parla di etica si è mai sufficientemente pesanti.
Come forse avrete letto su cefalunews il Dott. Franco Scancarello "come ha già fatto l’on. Antinoro, per la mia (sua) parte, voglio scusarmi pubblicamente con gli elettori cefaludesi", ammettere i propri errori e chiedere scusa è eticamente corretto ed è da apprezzare.
Questa dell'etica dovrebbe essere la prima molla per ciascuno di noi, anche nei dettagli all'apparenza irrilevanti.
Ora passiamo alla cotica.
E' cotica scaricare tutti gli errori sugli altri quando si è stati promotori della famosa ammucchiata dove c'era di tutto e il contrario di tutto, dove era impossibile (come si è dimostrato) trovare una omogeneità di intenti e di idee.
E' cotica il "codice delle regole" perchè chi si aggrappa a un codice appartiene a un ambiente che ha delle lacune.
Se un medico fa bene il suo lavoro non deve richiamarsi di continuo al giuramento di Ippocrate.
E' cotica, a mio personale parere, riproporsi "a dar vita ad un coordinamento di forze che si occupi di redigere un nuovo progetto-programma con regole condivise".... cioè una nuova ammucchiata.
Per una volta (e speriamo per sempre) il dott. Scancarello lasci a noi pesci piccoli, come lui ci ritiene, decidere della nostra città.
Lo ringraziamo per la sua disponibilità e lasci che si illuminino questi "pesci piccoli" cefalutani, i quali al di là della metafora piccoli non sono affatto e spesso soccombono solo perchè non hanno seguito "gli squali" come lui, perchè sono invisibili nonostante una levatura morale da fare impallidire quella fisica di Golia.
Ecco cosa cerchiamo, i giganti .. i nostri giganti cefalutani.
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"ETICA O COTICA"
Pubblichiamo, in attesa del completamento della registrazione, il commento del Signor Franco Scancarello
In merito all'intervento di Giusy Farinella dal titolo "ETICA O COTICA" sulla mia persona, credo che si commenti da solo perchè ognuno di noi ha la sua storia, la sua tradizione e la sua eredità e per fortuna in una piccola comunità come quella delle madonie tutti la conoscono e sono in grado di giudicare. Voglio rassicurare i miei amici che in merito al messaggio subliminale contenuto nell'intervento stesso, non mi farò intimidire da nessuno come chi mi conosce sa. Io penso che la vita di ognuno di noi è nelle mani di Gesù Salvatore per cui è solo da Lui che dobbiamo preoccuparci
noi credenti, tanto a lui dobbiamo rispondere prima o poi del nostro operato
a prescindere da quante messe abbiamo ascoltato o di quante comunioni abbiamo
ricevuto. Quindi dica pure quello che vuole tanto io mi sforzo sempre di non
portare rancore a nessun mio nemico o avversario, semmai cerco di contrastrarli
con le sole armi della dialettica, del confronto e della democrazia che sono le
uniche che io riconosco idonee ad un convivere civile.
Saluti Franco Scancarello
L’arte del vittimismo
L’arte del vittimismo
Voglio rassicurarla egregio Dott. Scancarello, l'unico messaggio subliminale contenuto nel mio intervento è quello che chiaramente appare cioè: lei è stato il principale artefice dell'attuale situazione politica cefaludese, che (lo dico con le sue stesse parole) "Non ho difficoltà ad ammettere che l’azione dell’attuale amministrazione non ha inciso in alcun modo nella risoluzione dei problemi".
La sua dissennata strategia ha causato ciò che oggi denuncia " un sostanziale immobilismo tattico (della destra e dei partiti di destra), manca del tutto un coordinamento di forze, anche a causa dell’assenza di forze politiche organizzate ..."
Lei ha diviso uomini e partiti ...
Anch'io non porto rancore per nessuno ma non vorrei che Cefalù ricadesse nello stesso errore di cinque anni fa.
Stia sereno e dorma tranquillo non ha nulla da temere