Verbale Commissione paritetica

ritratto di Rosario Lapunzina
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Quanto verbalizzato dimostra che l'Amministrazione Guercio non persegue gli interessi della collettività; è incredibile, infatti, che dopo avere sollevato dinanzi al Giudice ordinario l'eccezione per attivare quanto previsto dal contratto, nessuno per conto del Comune di Cefalù si è presentato alla riunione della Commissione .

ritratto di Pino Lo Presti

Tanto "lui" è sempre tranquillo!

"E'da rilevare, peraltro, che il Comune di Cefalù, ove fosse in possesso di utili elementi da contrapporre alle pretese della Società avrebbe avuto il tempo ed il modo di attivarsi, avuto riguardo alle date sia della richiesta della Società, sia della convocazione"!

Anche per la Vecchia Posta il Comune dimenticò nel cassetto qualcosa e poi non si presentò quando ancora poteva fare qualcosa.

A parte una prima domanda: quanto finirà per costare ai cittadini cefaludesi - tra raddoppio della bolletta e "premio finale" - la testardaggine del Sindaco e della sua Amministrazione nel consegnare gli impianti alla Aps;
da cittadino me ne pongo una seconda: a parte i rispettivi (nei due casi) funzionari che dormivano con i "loro sogni" nel cassetto, ma questo Sindaco e gli avvocati che lo circondano nella sua disastrosa gestione della cosa pubblica, perchè non si mettono "una maschera nnà facci" e si dimettono?

Quanto danno ancora devono fare prima che scada il mandato che a questo Sindaco hanno dato in particolare "certi" cefaludesi e non?

ritratto di Vincenzo Nastasi

una semplice ..

ma doverosa domanda
MA A NOI CITTADINI,POPOLINO,GENTE TENUTA IN POCHISSIMA CONSIDERAZIONE ,CHI CI TUTELA????
CHI GARANTISCE I NOSTRI DIRITTI??
Sicuramente toccherà al cittadino pagare gli "errori"le "dimenticanze"altrui(come si trattasse di una penna lasciata lì sbadatamente)perchè???
Un vecchio detto dice....curnuti e mazzuliati.....
grazie.

ritratto di Saro Di Paola

UNA VICENDA DI INAUDITA GRAVITA'

Caro Rosario,
come tu hai scritto, è
"incredibile"
che nessuno si sia presentato alla riunione della Commissione per conto del Comune.

A mio giudizio,oltre che incredibile, è, anche, grave.
Ciò, fondamentalmente, perchè nell'ASSENZA di rappresentanti del Comune,
o forse più propriamente di rappresentanti della pubblica Amministrazione,
in una riunione pressochè risolutiva rispetto alla conclusione di
UNA VICENDA DI INAUDITA GRAVITA'
i cittadini possono cogliere quel DISINTERESSE che, tu, hai ritenuto di sottolineare.
Giustamente.

Però, ritieni veramente che la presenza del Sindaco, o di chi per lui, avrebbe potuto incidere sul parere della Commissione ?

Personalmente RITENGO DI NO!

Ciò, proprio, alla luce di alcuni "passaggi" del parere medesimo :

- "...non vi sono atti ultronei nè contrari rispetto alla richiesta della Sorgenti..."
- "...non sussistono elementi tali da porre in discussione la sussistenza del credito così come vantato dalla Sorgenti...."
- "...i componenti la commissione ritengono non utile nè necessario convocare il rappresentante del Comune...."
- "...il Comune ove fosse in possesso di utili elementi avrebbe avuto il tempo ed il modo di attivarsi ......"

ritratto di Giusi Farinella

Il problema sta nel manico

Il problema sta nel manico: mancano -e quando ci sono funzionano male (il riferimento a Saro La Punzina non è casuale)- i veri politici all'altezza del loro compito.
E' vero manca anche la spinta giusta per crearli e renderli efficaci.
Una spinta che non possiamo aspettare che arrivi dall'alto, cioè da uomini o dalle istituzioni troppo lontani dall'operatività di coloro che con i propri sforzi giornalmente tirano il carro, ma che deve al contrario venire dal basso, ovvero da noi stessi albergatori, commercianti, artigiani ecc.
E' interesse nostro fare qualcosa di concreto .. ho la sensazione che non sia più il tempo delle lamentele silenziose o gridate (come fa Saro Di Paola o Pino Lo Presti o anch'io), in attesa che la politica ci fornisca quanto ci occorre: forse è venuto il momento di alzare tutti insieme i toni e se necessario di costruirci da soli gli strumenti per crescere.