Pronuncia Corte dei Conti

ritratto di Rosario Lapunzina

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La pronuncia con cui la Corte dei Conti ordina la riapprovazione dei rendiconti 2008 e 2009, previa verifica dei residui attivi di dubbia esigibilità, conferma in pieno quanto abbiamo sostenuto in questi anni e dà la misura della spregiudicatezza di certi amministratori che, arruolati nella “legione straniera”, si dimostrano totalmente disinteressati delle sorti di Cefalù, sulla cui “pelle” giocano una partita buona solo a misurare le loro doti di superbia ed arrivismo politico.

Avevamo messo in guardia sulla stupidità nell’ingaggiare una imprudente guerra con la Corte, accusandola di perdersi in inutili “sofismi”, noncuranti, piuttosto, di causare alla Città pericolosi e dannosi “cataclismi”.

Riteniamo che, a questo punto, il Sindaco debba prendere atto della situazione, liberando, quantomeno, l’Amministrazione da certi “tecnici”, che è preferibile dimostrino il loro presunto valore in altri contesti, senza creare ulteriori danni alla nostra Comunità.

Cefalù,23/07/2011

Il Capogruppo
Rosario Lapunzina

ritratto di Saro Di Paola

UNA GIUSTIFICAZIONE ASSOLUTAMENTE INACCETTABILE

Caro Rosario,
Avendo letto la "determinazione della Corte dei Conti" che hai allegato al tuo post sono rimasto particolarmente colpito dal passaggio con il quale la Corte ha ricordato
"la dicitura che supporta numerosi accertamenti di residui attivi".

Cioè, quella dicitura con la quale il Comune li HA, SOSTANZIALMENTE, GIUSTIFICATI :
"Valore desunto dall'elaborazione del PROGRAMMA IN USO dell'Ufficio".

A me che NON SONO ESPERTO IN MATERIA, ma che nella mia attività professionale ho fatto uso di programmi, è parsa, e pare, UNA GIUSTIFICAZIONE ASSOLUTAMENTE INACCETTABILE .
Sul piano TECNICO E PROFESSIONALE.

Infatti, mi è parsa, e mi pare,come la giustificazione di un ingegnere che,
SCARICASSE SUL PROGRAMMA DI CALCOLO usato
la responsabilità delle armature adottate per le travi ed i pilastri di un edificio.

O, più genericamente, di un tecnico che, in un qualsiasi altro campo, volesse giustificare le sue scelte dicendo :
"IO NON C'ENTRO, E' STATO IL PROGRAMMA CHE HO USATO".

ritratto di Rosario Lapunzina

Residui attivi

Caro Saro, scusami se solo ora commento quanto hai scritto; nel condividere la riflessione mi permetto di aggiungere che la Corte dei Conti ha fatto un esame molto minuzioso dei residui attivi e per alcuni di essi non ha riscontrato un titolo giuridico che costituisca l'ente locale creditore della correlativa entrata.
E' evidente che non ha ritenuto valida la generica affermazione "Valore desunto dall'elaborazione del PROGRAMMA IN USO dell'Ufficio".Quindi hai ragione quando la definisci INACCETTABILE.