Sulla pulizia della spiaggia libera
10 Giugno 2011, 12:06 - Gianfranco D Anna [suoi interventi e commenti]
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Accogliendo la giusta osservazione dell’Arch. Culotta ("Aiutati che Dio ti aiuta"), per non sovrapporre in un intervento argomenti diversi, rispondo, con un nuovo intervento, al Sig. Di Paola e, nel contempo, evito a Pino lavori di ricerca:
Legge Regionale 29 novembre 2005, n. 15 (G.U.R.S. 2 dicembre 2005, n. 52)
“Disposizioni sul rilascio delle concessioni di beni demaniali e sull'esercizio diretto delle funzioni amministrative in materia di demanio marittimo.”
REGIONE SICILIANA
L'ASSEMBLEA REGIONALE HA APPROVATO
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE PROMULGA
la seguente legge:
Art. 1 - Esercizio di attività nei beni demaniali marittimi
1. La concessione dei beni demaniali marittimi può essere rilasciata, oltre che per servizi pubblici e per servizi e attività portuali e produttive, per l'esercizio delle seguenti attività:
a) gestione di stabilimenti balneari e di strutture relative ad attività sportive e ricreative;
b) esercizi di ristorazione e somministrazione di bevande, cibi precotti e generi di monopolio;
c) costruzione, assemblaggio, riparazione, rimessaggio anche multipiano, stazionamento, noleggio di imbarcazioni e natanti in genere, nonché l'esercizio di attività di porto a secco, cantieri nautici che possono svolgere le attività correlate alla nautica ed al diporto, comprese le attività di commercio di beni, servizi e pezzi di ricambio per imbarcazioni;
d) esercizi diretti alla promozione e al commercio nel settore del turismo, dell'artigianato, dello sport e delle attrezzature nautiche e marittime;
e) (lettera omessa in quanto impugnata dal Commissario dello Stato ai sensi dell'art. 28 dello Statuto);
f) porti turistici, ormeggi, ripari, darsene in acqua o a secco, ovvero ricoveri per le imbarcazioni e natanti da diporto.
[…]
5. Le concessioni di cui al comma 1 sono rilasciate inoltre tenendo conto dei seguenti requisiti:
a) gli stabilimenti balneari devono prevedere, ove le condizioni orografiche lo consentano, uno spazio idoneo per essere utilizzato da persone diversamente abili;
b) gli spazi utilizzati e quelli limitrofi, non oggetto di altre concessioni, devono essere puliti per tutto l'anno dai concessionari.
Ogni lido ha, quindi, il compito di pulire la spiaggia libera adiacente alla propria, a destra e sinistra.
Le concessioni a Cefalù sono tali da far si che buona parte, ma non tutta, la spiaggia libera venga pulita dai DIPENDENTI dei lidi.
Non si tratta quindi di Volontari, di quelli con la V maiuscola che, come tali - per rispondere al Sig. Di Paola (e glielo dice uno che ne ha fatto abbastanza di Volontariato) - non vengono retribuiti, semmai rimborsati delle spese sostenute.
Ripeto, ognuno, in ciò che fa, può mettere più o meno passione=amore, nel caso in questione pulendo in modo più o meno attento la spiaggia libera ma non parliamo di volontariato, non confondiamo i ruoli.
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si accerti personalmente
non capisco perché continua a fare riferimento ad obblighi lavorativi ed a leggi che regolano le gestioni dei lidi...mi domando xke non ha fatto riferimento a tali leggi quando legambiente ha svolto egregiamente l'operazione della pulizia della spiaggia...io ho riportato esattamente lo stesso esempio...ci sono a cefalu alcune zone di spiagge libere (mi riferisco solo a quelle ke ho visto personalmente) ke quotidianamente vengono ripulite in maniera analoga alle operazioni di legambiente...se lei continua a non credermi non posso fare altro che prenderne atto ed invitarla a controllare personalmente...
Se non lo capisce non è colpa mia!!!!
Mi spieghi Lei come si possano mettere a paragone
una giornata di Volontariato organizzata da un'Associazione senza scopo di lucro come è Legambiente, ma come lo sono anche il CAI e l'AGESCI, per la pulizia di un tratto di spiaggia normalmente non curato dall'amministrazione
e una disposizione di legge che obbliga il titolare di una concessione demaniale a tenere pulita la spiaggia limitrofa a quella in concessione.
Se non lo capisce non è colpa mia!!!!
Pzza Colombo?
Ma nel caso del primo lido, dovrebbe pulire tutta la spiaggia al suo lato fino alla fine del tratto sottostante la Piazza Cristoforo Colombo?
Mi sembra strano che debbano pulire tutto questo tratto di spiaggia.
Mhà?!?
"Spazi ... limitrofi".
La risposta sta in quel "gli spazi ... limitrofi".
Ecco perchè non tutta la spiaggia di Cefalù è quotidianamente pulita.
Ecco perchè le Associazioni di Volontariato organizzano delle giornate di pulizia proprio di quei tratti non "utilizzati".
A MALI ESTREMI, ESTREMI "RIMEDI"!
La mattina della scorsa domenica, se non ricordo male, affacciandomi dalla balaustra di Piazza Cristoforo Colombo, in prossimità di Porta Ossuna, ho constatato, con grande amarezza, il notevole grado di sporcizia dell'ultimo tratto di spiaggia.
Per documentare il grado di sporcizia il giornale telematico cittadino ha pubblicato eloquenti foto.
Bicchieri, bottiglie e borse di plastica, bottiglie di vetro, lattine, cartoni per pizza e cartacce di ogni tipo rendevano pressocchè "impraticabile" quel tratto di spiaggia.
Vi fossero stati i piatti di plastica lo spettacolo sarebbe stato molto simile a quello che mi è capitato di documentare la mattina di ferragosto degli ultimi due anni.
(http://www.laltracefalu.it/node/2131)
E dire che la notte di ferragosto è, ancora, lontanissima!
Ho pensato che, di fronte a COTANTA INCIVILTA' ed A COTANTO DISPREZZO DEL LUOGO E DELLA SABBIA sulla quale si dovrebbe andare per distendersi al sole,
con tutta probabilità,
PIUTTOSTO CHE PULIRE
non sarebbe il caso di lasciare i resti lasciati dai PORCI del giorno prima agli avventori del giorno dopo.
Lasciarli sulla sabbia, come MONITO!
SINO A RENDERE IMPOSSIBILE STENDERE UN TELO!
A MALI ESTREMI, ESTREMI "RIMEDI"!
Con tutta probabilità, soltanto così I PORCI POTREBBERO RIFLETTERE!
Limitrofi con limite..?
Quindi quando si dice limitrofi si impone fino alla fine della spiaggia o c'è un limite (ad es. limitrofi nella misura massima di 20mt)
Perchè nel caso del lido al confine di Cefalù(Salinelle) sarebbe un'impresa faraonica pulire le zone limitrofe; dovrebbero arrivare fino a Capo Plaia...
Saluti
non si arrabbi e non sia offensivo...
non credo le faccia onore scrivere "non capisce" offendendo l'altro interlocutore...ma evidentemente non riesce a fare di meglio...sappiamo entrambi quanto sia facile scrivere o parlare offendendo e quanto sia più complicato scrivere e parlare senza offendere...dunque, lei continua a parlare di lidi...ma io non ne ho mai fatto riferimento alcuno...visto che lei continua a non credermi debbo invitarla per la terza volta a verificare di persona...ci sono persone che pur non appartenendo a nessuna organizzazione puliscono quotidianamente alcune zone della spiaggia libera cefaludese come volontari...tra l'altro proprio stamattina un bagnante abituale mi ha spiegato che già a fine aprile la spiaggia in questione risultava essere pulitissima...i lidi hanno aperto da poche settimane...faccia lei due più due...
Ma invece di perdere il
Ma invece di perdere il vostro tempo in futili polemiche perché non vi sbracciate e non andate a togliere lo schifo che c'é all'inizio della spiaggia uscendo dal centro storico che é una vera vergogna per la città e tutti i suoi abitanti (oltre che per la sua amministrazione). Ci vogliono alcuni sacchi neri ed all'incirca mezz'ora di tempo per due o tre volontari che lavorano piano... se non fossi impegnato al momento lo avrei già fatto.
per il Sig. Morello...
visto che lei le considera futili polemiche potrebbe anche evitare di intervenire...di sprecare del tempo (come dice lei stesso) e fare così cose più importanti...vediamo un pò il suo ragionamento:
lei può scrivere su un blog ma non può andare a pulire la spiaggia perche è impegnato...gli altri se scrivono su un blog NON sono impegnati e quindi potrebbero andare a pulire la spiaggia....
mi auguro di essere stato abbastanza chiaro e averle dimostrato che il suo intervento è abbastanza contraddittorio...
tralasciamo poi il fatto che si prende la licenza di scrivere cosa gli altri (persone che non conosce) dovrebbero o non dovrebbero fare....certe volte ripenso a quello che diceva Einstein...vedeva proprio lontano....
Gentile Signor Salvatore Di
Gentile Signor Salvatore Di Paola, a parte il fatto che non capisco cosa c'entri Einstein in questa discussione sulla sporcizia della spiaggia (ovviamente non ho il Suo livello culturale per capirlo), devo proprio darle ragione, per cui evitero' di perdere ulteriore tempo in questa futile polemica. Distinti saluti.
Comunque la proposta di Saro
Comunque la proposta di Saro Di Paola in questo specifico caso mi sembra anche una buona idea (purché non sii il pretesto per molti di lavarsene le mani).
ONORE A TUTTI
Sicuramente caro gianfranco non si può dire che i lidi non puliscano le zone limitrofe se guardiamo bene quando riaprono i lidi e in questo ha ragione Salvatore di Paola le spiaggie si cominciano a vedere pulite tutti i giorni e non solo quando legambiente fa le pulizie una volta l'anno per onor di cronaca o di gloria che dir si voglia!!!!!il problema come dice Saro Di Paola, e che certa gente va al mare tutti i giorni, ed anche la sera lasciando scorie dappertutto, allora io penso che quelli di legambiente si facciano la loro pubblicità tranquillamente una volta l'anno ma non si deve come tutto il resto anche nella politica infangare il lavoro degli altri che viene svolto tutti i giorni se poi qualcuno non ottemperà come deve che il comune faccia dei controlli ed ecco risolto l'enigma pulizia si o pulizie no!!!!!onore e gloria a legambiente per quella giornata di volontariato ma elogi sperticati per cho lo fa quotidianamente.
Al Sig. Aquia
Premesso che non tocca a me parlare per conto del Circolo di Legambiente di cui, peraltro, non sono neanche socio.
Le giornate di pulizia organizzate dalle diverse Associazioni - come la "Giornata Ecologica Sopra/Sotto il mare" di domani 12 giugno promossa dall'AGESCI e dal CAI (http://www.laltracefalu.it/node/4757) - sono puramente simboliche.
Certamente la pulizia di un luogo scelto come simbolo che si svolge UNA VOLTA l'anno non può, infatti, essere risolutiva di un problema ma ha solamente il compito di richiamare l'attenzione pubblica sul problema che è quello del rispetto dell'ambiente.
Tutto questo, lo ripeto, non ha nulla a che vedere con la pulizia QUOTIDIANA dei luoghi pubblici, e delle spiaggie in particolare, che era l'argomento di partenza dell'intervento.
grazie gianfranco
Il mio non voleva essere certamente un commento contro di te anzi!!!! sei uno di quelli che scrivono bene e grazie a te siamo informati di tutto. ma volevo soltanto precisare delle contraddizioni che emergono nella vostra discussione senza polemica alcuna nei vostri confronti.Ma che siano dati di fatto.
Pulizia delle spiagge e non solo
L'attività di pulizia di alcuni tratti di spiaggia o di luoghi abbandonati della città da parte di associazioni come Legambiente, CAI o altre, ha principalmente l'obbiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sulla problematica, affinchè non ci sia più chi sporchi, evitando così il problema di chi deve pulire e contemporaneamente di denunciare lo stato di abbandono da parte delle istituzioni, che non intervengono, nè per pulire, nè per punire chi sporca.
E' sicuramente meritorio l'intervento dei singoli cittadini che danno il loro contributo, che non ci è possibile ringraziare uno per uno, anche perchè di molti non sappiamo nulla.. ma l'obbiettivo è proprio questo.. ossia che un giorno non ci sia più bisogno che Legambiente aiuti ad amplificare il messaggio.
Penso che tutti quelli che hanno commentato questo post abbiano a cuore la città per cui spero che si possa sempre più lavorare tutti insieme.
Per cocnludere, un dato tecnico... Con "limitrofo" si intende un tratto di spiaggia pari, su ciascun lato, al fronte occupato dalla concessione.
Mauro Caliò (circolo Legambiente Cefalù)