Un altro schiaffo ai cittadini - la ORDINANZA N° 25 del 25.05.2011

ritratto di Pino Lo Presti

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(che la plebe faccia spazio alle carrozze dei notabili)

OGGETTO: Congresso Internazionale “Gynaecologic Surgery: from benign to cancer- state of the art”- Teatro Comunale di Cefalù 27 e 28 maggio 2011

Il Comandante del Corpo di Polizia Municipale ORDINA:

Dalle ore 08,00 di venerdì 27.05.2011 e fino alle ore 17,00 di sabato 28.05.2011 e comunque fino al termine della manifestazione:
IN PIAZZA CRISTOFORO COLOMBO

è istituito divieto di sosta con rimozione per tutti i veicoli lungo l’anello circolare ad esclusione dei veicoli appartenenti alle Autorità e all’Organizzazione del congresso;
L’ufficio Manutenzioni del Comune di Cefalù è incaricato della collocazione della segnaletica in conformità al superiore disposto.
Gli Operatori di P.M. e gli Agenti della Forza Pubblica sono incaricati della esecuzione della presente ordinanza.
Ai contravventori saranno applicate le sanzioni previste dalle vigenti norme del C.d.S..

Il Comandante della P.M.
Rag. Fertitta Giuseppe

............................................

(ciò, considerato)
... che nei giorni 27 e 28 maggio 2011 si svolgerà presso il Teatro Comunale “Salvatore Cicero” di Cefalù il Congresso Internazionale “Gynaecologic Surgery: from benign to cancer- state of the art”organizzato dalla “Fondazione Istituto S. Raffaele Giglio;
Vista la nota Prot. 257/Gab del 24.05.2011 a firma del Vice Sindaco del Comune di Cefalù in merito all’opportunità di individuare nella Piazza C. Colombo appositi spazi per la sosta delle auto di servizio, al fine di evitare gravi intralci alla circolazione dei veicoli;
Visto il programma della manifestazione;
Atteso, come da programma, che al convegno interverranno autorità locali e verosimilmente sarà presente anche una notevole quantità di persone;
Ritenuto opportuno, anche per motivi di sicurezza ed ordine pubblico, emanare apposita ordinanza al fine di disciplinare la sosta veicolare nelle immediate adiacenze del teatro comunale ;
Sentito l’Assessore al Traffico ;
Visto l’art 7 del Codice della Strada.;
Visto l’O.A.R.EE.LL;
A parziale e momentanea modifica della vigente ordinanza che disciplina la circolazione e la sosta dei veicoli in questo Centro abitato;

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Questa Ordinanza, firmata dal rag. Fertitta, ma chiaramente dettata dal Sindaco e dall’assessore al Traffico Roberto Corsello, colpisce.

Infatti, questa Amministrazione sembra voler sfidare al “braccio di ferro” non solo il Consiglio Comunale ma tutta la città dei cittadini, con atti che mostrano dispregio per le sue ferite: quelle economiche (vedi via Vazzana), e quelle della mancanza di parcheggi (vedi soprattutto Centro storico). Atti di improvviso imperio che stridono con l’immagine di una Amministrazione inetta ed incapace di iniziative utili ad affrontare i problemi di fondo della città, anche quando a costo vicino allo zero.

Se a trarre il maggiore beneficio della Ordinanza per la via Vazzana si è potuto (e può) pensare fossero, per varie ragioni, la Sidis, il Sea Palace e la ditta Farinella (ma non è dimostrabile che lo scopo della Ordinanza fosse questo), qui è invece esplicitamente dichiarato che l’Atto è compiuto ad esclusivo beneficio della Fondazione S. Raffaele (un altro e ben più potente “Potentato”), nella più assoluta indifferenza (ancora una volta) delle già gravi sofferenze dei cittadini.

Mentre gli annunci a vuoto (si può dire “bugie”?) alla città (vedi il sistema di video sorveglianza pronto per la fine di maggio e l’ennesimo - sarà il 4° o il 5° in tre anni - rinnovo dell impegno al rifacimento dei pass e alla “puntualizzazione” della segnaletica) si sommano ai mancati impegni a potenziare - come possibile - il personale di controllo sulle strade e ad affrontare il problema dei parcheggi (sia in merito alla Convenzione con la ditta Farinella, sia nella individuazione di aree riservate ai residenti cefaludesi tutti), ecco finalmente un chiaro e “qualificante” atto di una Amministrazione capace di emanare atti amministrativi concreti, corretti e proficui per la nostra Città (Corsello - maggio 2010)

Che, più che risolvere i problemi del parcheggio (soprattutto nel centro storico), questa Amministrazione voglia renderglielo ancora più grave si evince dal fatto che alle suddette inadempienze si aggiungono atti concorrenti tra loro ad un unico disegno “Sono convinto che il Centro storico di Cefalù diventerà tutto un albergo dove non ci saranno più residenti” (Guercio - 27 dicembre 2009).

E’ bene considerare che attualmente il parcheggio nel Centro Storico è soltanto graziosamente “concesso” da parte della Amministrazione; infatti per quanto di esso, nella 38/2010, non vi sia espressamente fatto divieto tuttavia non ne viene, in alcun modo, indicato il diritto.
Alchimie contrattuali da esperti avvocati!

(Nella Ordinanza 38 del 29 aprile 2010, attualmente vigente, non c’è scritto da nessuna parte e per nessuna via del Centro storico che vi si possa parcheggiare. D’altra parte, laddove si riferisce ai Pass rossi, parla solamente di diritto di transito e mai di parcheggio. Se si considera infine che sono, in altra parte, espressamente indicate le aree riservate al parcheggio residenti è sin troppo chiaro che la Amministrazione, con questa Ordinanza, ha trasformato il divieto di parcheggio nelle vie sotto corso Ruggero (prescritto dalla Ordinanza Guercio 58/2007), in un “non diritto” al parcheggio esteso a tutto il Centro storico).

Questo fatto fu evidenziato dal Comitato dei Cittadini del Centro Storico all’incontro con il Sindaco e l’assessore Corsello del 15 luglio 2010 ma fu lasciato intendere che si trattava di una non chiara formulazione che sarebbe stato corretta; correzione però che ad oggi non è ancora avvenuta.

Altro elemento che indica questa coerente politica non dichiarata di rendere la vita difficile ai residenti del Centro Storico è l’art. 18 della stessa Ordinanza 38/2010 che ribadisce la legittimità, da parte dell’Ente, di concedere il suolo pubblico delle strade per pubblici esercizi.
Il Comitato discusse a lungo, ma senza esito, sulla opportunità di controbilanciare questo principio di diritto dell’amministratore con il principio di diritto alla difesa delle attuali possibilità di parcheggio, da parte dei residenti, in assenza di alternative; ciò in base al principio generale, su cui era nato il Comitato (primi mesi del 2008), secondo il quale finchè non vi saranno parcheggi atti ad accogliere le auto non si può dire ad esse di “spostarsi” senza indicare chiaramente “dove”!(https://www.qualecefalu.it/lac/node/1883)

Le conseguenze di questo art. 18 della 38/2010 si vedono bene, ad esempio, in via Prestisimone, tra via Cavour e via S. Pasquale.

Ora, quest’ultima Ordinanza - in puro stile “tira la pietra e ritira la mano” - fatta firmare al rag. Fertitta, nella qualità di Comandante della P.M., non solo dice come il dott. Guercio agisca più da membro del Consiglio di Amministrazione del S. Raffaele che da Sindaco dei cittadini di Cefalù, ma come, in perfetta sintonia con il suo assessore al Traffico, amino di un “amore strano” questa città ed i loro cittadini!

Perchè il S.Raffele non ha fatto una Convenzione con la ditta Farinella per aver riservato alle aute dei propri congressisti un posto per la durata del Congresso? Perchè i cittadini di Cefalù si devono fare da parte, come Plebe, per queste egregie personalità che arrivano “in carrozza”?

Quando si affitta il Teatro Comunale si ha il privilegio al parcheggio riservato in piazza C. Colombo sempre?

Chi decide quando il grado di "Autorità" è tale da essere nell'interesse dell'ordine pubblico questa misura precauzionale?

ritratto di Saro Di Paola

NE' SCHIAFFI, NE' PLEBE, NE' CARROZZE

Caro Pino,
mi consentirai di DISSENTIRE DAL TUO POST.
Nel contenuto e nel tono.
IN TOTO!

Infatti, è, a mio giudizio,FUORI LUOGO e FUORVIANTE relazionare l'ordinanza del Comandante Fertitta per piazza Cristoforo Colombo a quella della Via Vazzana ed a quell'altra del 29 aprile 2010, nonchè alle "ferite" del centro storico ed alle "difficoltà della vita" di quanti vi risiedono.

Nè, ancora a mio giudizio, può essere condivisa la lettura che tu hai fatto dell'ordinanza medesima come di atto "dichiaratamente" compiuto "ad esclusivo beneficio della Fondazione S.Raffaele-Giglio".

Pur non essendo in grado di esprimere giudizio alcuno sulla levatura scientifica e sulla scala "internazionale" del Congresso che, organizzato dalla Fondazione S.Raffaele-Giglio, si terrà, oggi e domani, da cefaludese, sono ben lieto che a Cefalù vengano organizzati eventi di questa natura.

Da cefaludese, sono ben lieto che a Cefalù possano essere celebrati al Teatro Cicero, nel SALOTTO DI CASA.

Da cefaludese, sono ben lieto che l'Amministrazione Comunale, in tali occasioni, adotti le misure più idonee per ridurre i disagi dei congressisti, per offrire ai convenuti una immagine della Città che non sia quella di tutti i giorni e, forse, anche "per motivi di sicurezza e di ordine pubblico" .

Nelle occasioni STRAORDINARIE accade così in tutte le Città.
Dalle più piccole alle più grandi.
Offenderei la tua intelligenza se ti elencassi eventi e città.
Nelle occasioni straordinarie le Città si organizzano con MISURE STRAORDINARIE.
A prescindere dai disagi che le misure, indubbiamente, arrecano ai residenti.
A prescindere dalle ulteriori difficoltà che le misure adottate aggiungeranno a quelle della loro quotidianità.

A mio giudizio,perciò, NE' SCHIAFFI, NE' PLEBE, NE' CARROZZE!
A mio giudizio COSTI!
SOLTANTO COSTI!
Costi che, indubbiamente, alcuni cittadini pagano più pesantemente di altri.
Ma costi che, altrettanto indubbiamente, la Città, nel suo complesso, deve pagare perchè la Città, nel suo complesso, ne tragga BENEFICI.

ritratto di Giuseppe Aquia

GIUSTO

Perfettamente d'accordo con saro le manifestazioni che danno lustro alla città devono essere fatte anche con sacrifici da parte di tutti ma si devono (e poter) fare!!! Caro pino i problemi della città non sono gli eventi che tu hai citato ma sono nella dis'amministrazione di questa città abbiamo perso 5 anni di crescita del paese grazie a questa amministrazione assolutamente incapace di intendere e di volere.

ritratto di Leonardo Mento

Francamente.........

non si può dire che Saro abbia "completamente" torto....

ritratto di Salvatore Culotta

Perchè appena si parla di

Perchè appena si parla di automobili si scatena il diluvio?Sono così importanti?

ritratto di Pino Lo Presti

Si può dissentire

ovviamente dal mio dissenso sulla opportunità di questa Ordinanza; dissento però, caro Saro, sul giudizio "FUORI LUOGO e FUORVIANTE" che dai sulla mia evidenziazione di una politica della Amministrazione poco rispettosa delle "ferite" dei cittadini da cui, questa Ordinanza, emerge come momento significativo.

Nessuno è contro le manifestazioni che danno prestigio alla Città ma ti chiedo di rispondere però alle mie tre ultime domande:

Quando si affitta il Teatro Comunale si ha il privilegio al parcheggio riservato in piazza C. Colombo sempre?

Chi decide quando il grado di "Autorità" è tale da essere nell'interesse dell'ordine pubblico questa misura precauzionale?

Perchè il S.Raffele non ha fatto una Convenzione con la ditta Farinella per aver riservato alle aute dei propri congressisti un posto per la durata del Congresso? Perchè i cittadini di Cefalù si devono fare da parte, come Plebe, per queste egregie personalità che arrivano “in carrozza”?

ritratto di Barranco Giuseppe

I tuoi amici non sono esenti da responsabilità!

Intanto inviterei il sign. Aquia a chiedersi chi a voluto questa amministrazione ,per il semplice motivo che i responsabili di questa “dis’amministrazione”(scusate ma questo termine non si può sentire ,ma visto, che lo scrittore Aquia si permette di storpiare la lingua italiana ,almeno in questo lo assecondiamo) ,quindi, dicevo che vanno ricercati anche nei suoi amici, vedi l’illuminato Mauro lombardo e il consigliere Liberto . Visto che il consigliere liberto e diventato bravo a presentare interrogazioni ,ne faccia presentare una in merito a questa ordinanza .Peccato che in quella del cimitero c’è uno “zampino” di un professionista , qui troverà lo stesso “zampino” ?

ritratto di Giuseppe Aquia

CHE PULPITO

l'italiano di cui sopra è veramente perfetto!!! vedi la A senza la H vedi la E senza l'accento complimenti per l'italiano. Per il resto l'interlocutore non merita nemmeno una risposta.

ritratto di Saro Di Paola

CARROZZE ? NO. UNA LAMBRETTA A 3 RUOTE SI'!

Caro Pino,
ho definito "FUORI LUOGO e FUORVIANTE" non già quella che tu definisci
"evidenziazione di una politica della Amministrazione poco rispettosa delle "ferite" dei cittadini ma, piuttosto, il tuo

"relazionare l'ordinanza del Comandante Fertitta per piazza Cristoforo Colombo a quella della Via Vazzana ed a quell'altra del 29 aprile 2010, nonchè alle "ferite" del centro storico ed alle "difficoltà della vita" di quanti vi risiedono".

Mettere in relazione, come tu li hai messo, fatti che, a mio giudizio, sono ASSOLUTAMENTE DIVERSI è, a mio giudizio, come mettere SULLO STESSO PIANO i disagi che può procurare un'ordinanza OCCASIONALE valida 33 ore, quelli già procurati e che procurerà l'ordinanza di "sperimentazione" di via Vazzana, quegli altri di un'ordinanza che li procura per non essere mai stata attuata ed, addirittura, quei disagi che, da sempre, sono procurati da quelle che tu, giustamente, definisci "FERITE" del centro storico.

A mio giudizio, se mettiamo insieme e sullo stesso piano questioni profondamente diverse finiamo FUORI STRADA.
Ecco le ragioni per le quali ho giudicato "FUORI LUOGO e FUORVIANTE il tuo post.

Quanto alle tue domande ti rispondo dicendoti che, a mio giudizio, E' IMPOSSIBILE STABILIRE REGOLE PRECISE PER TUTTO QUANTO AVVIENE IN CITTA'.
Per la concessione di quello che tu hai definito "privilegio" ed, anche, per l'adozione di misure precauzionali.

Relativamente alla manifestazione di oggi, essendomi reso conto, per avere avuto la curiosità di andare a vedere, di un "legame" logistico-organizzativo tra la caserma Botta ed il teatro Cicero, personalmente, da cefaludese, ho pensato che sarebbe stato bellissimo per l'immagine della nostra Città, offrire una Piazza Cristoforo Colombo sgombera da autoveicoli ed in condizioni migliori di quella che si è presentata agli occhi di quelle "egregie personalità" che sono arrivate.

Però, non "in carrozza".
Personalmente, di carrozze, stamattina non ne ho viste.
Una lambretta a tre ruote, quella sì.

ritratto di Leonardo Mento

Caro Pino....

per me che vivo nel 1° Municipio-Centro Storico di Roma, la questione da te affrontata ovvero le ordinanze di divieto di sosta per eventi vari, è normale prassi. Certo riservare tutta una piazza ai partecipanti della Congresso Internazionale “Gynaecologic Surgery: from benign to cancer- state of the art”- Teatro Comunale di Cefalù 27 e 28 maggio 2011, poteva essere gestita meglio ( riservare una sola porzione di piazza?). Comunque il Congresso mi sembra di livello e queste " egregie personalità" sicuramente si occuperanno e tratteranno di cose serie: la salute delle nostre donne. Pertanto riservare un parcheggio per questi "professionisti/personalità" non è poi così scandaloso che riservare per " VIP", "tronisti", "veline", "politici"........Il problema, o la morale, è che le cose vanno predisposte nella dovuta maniera al fine di evitare "conflitti" e "tempeste in un bichier d'acqua".Con la simpatia di sempre Aldo

ritratto di Rosario Fertitta

....se queste sono le

....se queste sono le premesse della prossima campagna elettorale locale....siamo messi proprio bene !!
Ma come ?? Milano e Napoli non stanno insegnando nulla ??
E' davvero questo il modo di continuare a confrontarci sui vari problemi della nostra Città ??
Il continuare a rinfacciare presunte responsabilità "agli amici degli amici" e così via...non credo sia la strada migliore per dare un taglio propositivo alla politica locale.
Le critiche ci stanno tutte, quando motivate e coerenti.
Ancora una volta, tra le righe dell'intervento di Leonardo, si legge la valutazione più "abbasata" e non riesco a comprendere se ciò deriva dai suoi capelli bianchi o dal fatto che anch'io sono "cresciuto" ... ;-)
Scherzi a parte...che le cose, purtroppo, non vadano per il verso giusto è evidente a tutti noi...
Su un punto, però, bisogna essere chiari: quando si parla di Amministrazione bisogna chiarire che questa non rappresenta la volontà popolare del voto del 2007 !
Altrimenti si rischia di fare - anche artatamente - una "confusione" che personalmente non amo tanto...
Le eventuali responsabilità politiche sono personali e vanno addebitate a ciascuno per il loro grado e per il loro ruolo.

ritratto di Saro Di Paola

"PARIGI VAL BENE UNA MESSA"

Caro Aldo,
quella che per te che vivi nel 1° Municipio-Centro Storico di Roma è NORMALE PRASSI si verifica in un quartiere o municipio di Roma in cui, quanto a parcheggi, non si sta meglio che a Cefalù.

Per certe occasioni è, proprio, il caso di dirla con Enrico III di Navarra :
"PARIGI VAL BENE UNA MESSA"

ritratto di Giovanni Marino

Divieti per "personaggi Importanti"

Forse qualcuno ricorderà una delle venute di Berlusconi a Cefalù al palazzetto del basket in via Aldo Moro...
Ebbene quella volta arrivarono i tiratori scelti sul terrazzo della scuola elementare....tutte le auto parcheggiate nei pressi della struttura furono spostate e alcune addirittura levate con il carro attrezzi per non aver reperito i proprietari, i cassonetti della spazzatura furono spostati.....e mai rimessi a posto.
Tutto questo senza che nessuno, mettesse dei segnali di divieto di sosta in tempo utile per avvertire i residenti.
Addirittura ai proprietari delle auto spostate con il carro attrezzi venne chiesto il pagamento del trasporto e della sosta nel parcheggio a pagamento dove erano state portate i mezzi a loro insaputa e fortunatamente, dopo le vibrate proteste dei medesimi proprietari, il pagamento non venne più richiesto.
Non si tratta quindi di novità...quello che da fastidio è l'atteggiamento arrogante di che decide senza pensare agli utenti di questi parcheggi.
Naturalmente sarebbe stato meglio riservare una parte della piazza evitando di vietare la sosta in tutta la zona...ma si sa...nessuno pensa alle conseguenze e ai problemi arrecati alla popolazione.
Giovanni Marino

ritratto di Pino Lo Presti

Caro Saro (Di Paola)

Un particolare, sai bene, può diventare significante o meno a seconda se lo si relaziona con il contesto in cui si inserisce.
Ho fatto una breve carrellata di dichiarazioni e atti amministrativi, apparentemente lontani tra loro, realizzati e no, tentando di evidenziare ciò che hanno in comune tra loro: in generale una poco attenzione per i problemi quotidiani dei cittadini e in particolare il poco interesse a risolvere quelli dei parcheggi, soprattutto per il Centro storico.

E' all'interno di questo contesto che questa ultima ordinanza aquista, per me, il significato che gli ho dato.

Ribadisco: che ben vengano iniziative che danno prestigio alla città e, aggiungo, per esse si possono anche fare dei sacrifici quando necessari.
Ma quando a dei cittadini - per cui non dimostri di avere alcun rispetto - chiedi pure, così senza preavviso (il modo dice pure qualcosa), sin troppo facilmente, dei sacrifici che forse non erano necessari (rimane senza risposta la mia domanda: non si poteva fare una convenzione con la ditta Farinella?) non possiamo solo considerare che è una bella cosa che queste prestigiose persone vengano a cefalù ma dobbiamo anche vedere come chi amministra questa città (Guercio e Corsello) tiene in considerazione i suoi cittadini.

Ho chiesto anche: chi decide? Perchè una valutazione (problematiche di ordine pubblico relativamente alla importanza delle persone che interverranno) così importante dovrebbe essere fatta dal Sindaco, assumendosene la responsabilità, e non da un Comandante di turno "mandato avanti" a prendersi i "fulmini" della gente!

ritratto di Saro Di Paola

SECONDO ME

Chi decide dovrebbe essere il Sindaco il quale ha L'ONORE E L'ONERE delle SCELTE PER LA CITTA'ed al quale, per esercitarli entrambi, deve essere riconosciuta quella AUTONOMIA DECISIONALE senza la quale non sarebbe CAPO DELL'AMMINISTRAZIONE.

Quanto alla convenzione con la ditta Farinella, in occasioni come quella odierna, si sarebbe potuta, e si potrebbe, fare.
Non già per garantire i posti auto alle "prestigiose persone" che vengono a Cefalù per l'occasione ma ai residenti che non possono occupare i posti loro riservati.

A mio giudizio, non sarebbe "elegante" nei confronti degli ospiti.
E poi, per me, più importante sarebbe stato, e sarebbe, mostrare agli ospiti una piazza non intasata da auto ed, anche, da furgoni o da vecchie "api" a tre ruote.

ritratto di Pino Lo Presti

Sono d'accordo

sarebbe bello, son solo per gli ospiti (importanti o meno), mostrare ai nostri occhi e a quelli delle nostre persone care, non solo una piazza ma tutta la città storica priva di auto e superfetazioni varie che - al di là dei problemi di sicurezza - non esaltano certo il fascino dell'antico di un centro storico.

La domanda è: prima di fare Ordinanze (come la 38/2010) col "trucco", o riservarsi "ad libitum" la facoltà di concedere prezioso suolo pubblico per attività commerciali, etc... cosa ha fatto o, almeno, ha provato a fare la coppia Guercio-Corsello per consentire che i residenti con un sorriso spostino le loro macchine dalle loro strade?

E', credo, norma di prudenza universale stare attenti nel dire a qualcuno: "levati di quà", senza che questo qualcuno abbia chiaro dove andare!

ritratto di Leonardo Mento

Alla fine........

è stato un franco confronto che ha permesso di evidenziare criticità e difficoltà e che possa servire ad evitare, nel futuro, situazioni simili. Emerge inoltre la difficoltà ad affrontare "la complessità" o rendere ancora più complesso quello che non è. Quando si prendono delle decisioni bisogna sempre "prefigurare" i relativi risvolti, gli impatti possibili rispetto allo "scenario di riferimento"..