L'indignazione di chi ama Cefalù....
13 Mag 2011, 18:50 - Leonardo Mento [suoi interventi e commenti]
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Oggi con mia somma sorpresa ho scoperto che mia moglie, al colmo delle sue indignazioni mattutine - si sveglia molto presto - ha inviato la nota che vi accludo a cefalunews, che risente del suo eccesso di amore per quello che lei considera il suo paese di adozione e stanca di attendere, come molti, "una primavera che tarda ad arrivare":
"Sono tornata come sempre a Cefalù per le vacanze pasquali, sono rimasta alcuni giorni in più, e ho constatato ancora una volta, con profonda amarezza, che le città è abbandonata, intristita, degradata e sporca. La bella Cefalù degli anni 60 non esiste più, c'è un paese urbanisticamente magnifico assediato dalle macchine, dal traffico e dalla "monnezza". C'è una citta' nuova senza identita', con strade che non portano da nessuna parte, c'è un porto abbandonato e desolato ed un lungomare sporco, distrutto, pieno di indegne bancarelle e dove prossimamente riaprirà pure la giostra, c'è uno scheletro di albergo che campeggia di fronte alla spiaggia ed un arenile come quelli di gomorra. C'erano pure molti turisti, che si facevano largo tra le auto e i prezzi non proprio equi di bar e ristoranti. Tutto sta facendo di Cefalù una località di mare che sfrutta un turismo mordi e fuggi dove l'obbiettivo è quello di guardagnare molto offfrendo servizi inefficienti, spiagge sporche, strade intasate, prezzi esorbitanti. Una piccola sommessa proposta si potrebbe almeno per laprossima estate, accendere i varchi elettronici comprati con i soldi pubblici, ossia i nostri soldi e mai utilizzati e togliere almeno le macchine dai dintorni della cattadrale? so già che non si potrà, perchè non lo si vuole. Si favoleggia di un turismo di massa, di una novella Rimini, quando la conformazione morfologia della città lo impedisce ed i servizi che Rimini offre ai vacanzieri, Cefalù se li sogna, e non si mira invece ad un turismo responsabile che valorizzi le bellezze, architettoniche naturali di Cefalù e delle Madonie. Troppo difficile per un amministrazione rozza ed incompetente, farsi un giro,che so io, in Toscana e vedere come si fa, meglio farsi un giro nel corso con la macchina e tirare a campare, fino a quando?"
Francamente...come darle torto, dopo il lago di liquami sulla spiaggia di Cefalù!.
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Ben fatto e detto
Salve sign. Mento,
non si può che essere d'accordo con quanto scritto da sua moglie.
La cosa che mi preoccupa è il sempre più elevato numero di persone che pensano le stesse cose. La differenza però sta nel fatto che mentre lei e sua moglie continuerete a venire a Cefalù, gli altri turisti schifati non torneranno mai più e probabilmente faranno tutta la più cattiva pubblicità possibile.
Ogni tanto mi capita di parlare con turisti che sono affascinati per le bellezze del nostro paese, ma inesorabilmente lamentano disservizi e porcherie varie, su tutti il problema del traffico.
È un paese che va sempre più a perdere, e i primi responsabili siamo noi cittadini, che non sappiamo tutelare quanto di buono madre natura ci ha regalato.
Davide Maranto