Consiglio Comunale del 5 maggio 2011

Presenti: Lapunzina, Liberto, Lo Verde, Fatta, Barracato, Rasa, Sideli, Cassata, Mangano; Genovese verrà poco dopo

Il Presidente dichiara la seduta valida, perchè in seconda convocazione sono sufficienti 8 presenze

Lapunzina
Signor Presidente, come lei ricorderà, ieri sera - durante una serata nella quale abbiamo purtroppo prodotto poco rispetto all’ordine del giorno (ma dovevamo dare risposte anche ai cittadini intervenuti nell’Aula consiliare) -, non avendo avuto risposta alcuna dal vicesindaco (che ci ha raggiunto nel corso della seduta), abbiamo chiesto (penso: a ragione, senza alcuna strumentalizzazione di carattere politico) la presenza del Sindaco, questa sera, in Aula, in quanto titolare della politica dell’Amministrazione che in questo momento ha Cefalù.
Tranne che non ci siano gli stessi ritardi registrati la volta scorsa per l’avvocato Corsello, mi pare di capire che il Sindaco questa sera non sarà presente nonostante gli appelli fatti ieri sera da più consiglieri e oggi attraverso un mio Comunicato.

Credo sia stato in ogni caso abbondantemente informato dall’assessore Bonaviri e dal Vicesindaco, se non anche dal responsabile di Gabinetto, la dott.sa Lucia Greco, del fatto che i consiglieri comunali volevano questa sera la sua presenza in Aula per relazionare su due problematiche (non sulla soluzione di tutti problemi di Cefalù) chiarendo le motivazioni che lo inducono ancora una volta a non revocare l’Ordinanza di via Vazzana e a non mettere mano all’ immediato potenziamento del corpo dei vigili urbani perchè - questo è sotto gli occhi di tutti (anche del Sindaco) - non si potrà affrontare assolutamente in questo modo la stagione estiva.

E’ assurdo e ridicolo immaginare che ci sia qualcuno che voglia fare un braccio di ferro col Sindaco; non lo stesso è purtroppo immaginare che ci sia invece una mancanza di rispetto, da parte del primo cittadino (a mio giudizio personale), nei confronti dell’Organo consiliare titolare di una richiesta che non sta a cuore a soltanto a qualche singolo consigliere ma sta tenendo in agitazione centinaia di persone.
Una richiesta su diverse problematiche che si sono messe insieme e che non hanno nessuna, voglio ribadirlo, coloritura politica.

Mi fa piacere che, ieri sera, l’assessore Bonaviri, intervenendo, ha voluto sottolineare che il problema sta “a cuore” anche alla Amministrazione.
E allora, quando i problemi stanno a cuore all’Amministrazione, e ai cittadini, i problemi si cerca di risolverli evitando queste contrapposizioni. Ieri sera a questo proposito ho lanciato un appello all'Amministrazione comunale e specialmente al sindaco, di evitare contrapposizioni tra organi dello stesso comune e di evitare una cosa ancora più antipatica: che si crei una situazione di tensione nella città proprio nella imminenza della stagione estiva.

Ieri sera per dare maggiore forza alla richiesta, avevamo annunciato che questa sera avremmo abbandonato l’Aula se egli non vi fosse stato presente.

Non intravedendo spiragli in questo senso, ritenendo a questo punto che il Sindaco non ha intenzione di partecipare a questo Consiglio, per protesta - come già annunciato - i due consiglieri del Partito democratico (assente il terzo per motivi di lavoro) abbandoneranno l’Aula questa sera.

Il Presidente, su un cenno di Rasa di parlare
Un momento, dobbiamo verificare prima il numero legale, perché se non c’è si chiude il Consiglio.
(In quel momento il numero legale c’era perché era arrivato Genovese)

Liberto
Personalmente ribadisco quanto da me già detto ieri sera; perché vige la necessità che il Sindaco venga in Consiglio a relazionare del perché non vuole tornare indietro su certe situazioni e perché non vuole invece far rispettare alcune ordinanze, che sono quelle del centro storico e quella che vige sul lungomare per quanto riguarda il mercato ambulante. Per questi motivi, per atto di solidarietà ai cittadini di Cefalù, mi allontano dall’Aula.

Lo Verde
Per spirito di solidarietà nei confronti dei cittadini, anch’io abbandono l’Aula.

Il Presidente verifica la presenza di solo sei consiglieri
Allora la seduta decade

Rasa ritenta ad avere la parola

Il Presidente
Non posso darle la parola

Rasa
Presidente, io non sto più intervenendo nel merito del Consiglio, perché oramai il numero legale è saltato, però avevo chiesto la parola, questo voglio precisare, prima che saltasse il numero legale perché il consigliere Liberto è intervenuto chiedendo la parola dopo di me. Pertanto io ritengo, Presidente, che avevo diritto - se il consigliere Liberto stava ancora in aula - perché mi ero prenotato a parlare quando in numero legale sussisteva.

Il Presidente
E’ una questione di lana caprina

Rasa
E’ una questione di lana caprina però se in quel momento ...

Il Presidente
Se si alza (riferendosi a Liberto e Lo Verde) per dichiarare che sta andando via ...

Rasa
Presidente, io mi ero prenotato per parlare prima che lui faceva la dichiarazione dopo; non è che sto dicendo che il Consiglio non doveva saltare o nò, però il mio diritto di parlare, mi dispiace, è stato precluso!o
Non voglio fare una polemica però credo che nell’ordine dei lavori ciò non è stato rispettato e che sulla parolam subito dopo il consigliere, ...

Il Presidente
Vabbè!

Rasa
... sono stati preferiti altri consiglieri a parlare prima di me!
Chiedo scusa, Presidente, ma devo ravvisarlo, lo devo mettere in evidenza. Grazie

Il Presidente
La Sessione è chiusa.
Il prossimo Consiglio sarà convocato in data che si stabilirà insieme ai Capigruppo.