i mali del nostro Paese

i mali del nostro Paese
Se volessimo enumerare i mali del nostro Paese avremmo bisogno di molte righe.
La loro origine risale a molto tempo fa e non per colpa dei soli politici.
Sarà vero che costoro parlano per non dire niente, si occupano di cose futili e “si stanno guadagnando un disprezzo crescente”: ma è ingiusto accusarli di colpe che non hanno.
Innanzi tutto a mio parere il cefalutano è un intero popolo ammalato di inefficienza ed inerzia.
Dunque non ha molto senso dire dei politici: Mai una volta che uno di essi proponga al Paese una soluzione concreta per qualche problema concreto: chessò, come eliminare la spazzatura a costo minimo, come attrarre investimenti e finanziamenti, come risolvere il problema dei parcheggi, come rendere più vivibile la città, come risanare il debito pubblico, ecc..
Perché i casi sono due: o nessuno di loro ha una buona idea oppure qualcuno l’ha ma tutti i colleghi gli danno torto.
Sicché non se ne fa niente.
Ma c’è di peggio: anche facendo l’ipotesi migliore, e cioè che l’idea sia giusta e sia sostenuta dalla maggioranza, la cosa rimane impossibile perché l’intero paese si ribella.
Un buon esempio è la chiusura del centro storico.
Quasi tutte le persone ragionevoli, incluse parecchie personalità della sinistra, l’hanno giudicata positivamente: ma qual è stata la reazione del popolo? si sono avuti gli incatenati in piazza.
O l’attuale polemica sulla statua di Re Ruggero o dell’albero di Natale ……..
E poiché In democrazia non si guarda all’eternità, ma si guarda alle prossime elezioni, i politici cavalcano la tigre e il popolo applaude con convinzione chiunque freni.
Ecco perché è inutile dare il torto dell’immobilismo ai politici.
I politici sanno che il massimo successo l’avranno se, pur parlando di ammodernamenti e miglioramenti, manterranno tutto com’è.
Cefalù com’è e come merita di essere.
I cittadini da sempre hanno votato i Consiglieri Comunali e gli Amministratori che si sono succeduti.
E allora, perché additare i politici come colpevoli?
L’elettorato è pronto a punire chi volesse cambiare qualcosa e i politici si limitano a tenerne conto.

Ps: copiato incollato adattato ecc.