LA GIUSTIZIA CHE GARANTISCE IL CITTADINO!
7 Dicembre 2010, 10:02 - Saro Di Paola [suoi interventi e commenti]
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"Allah mi protegga non l'ho uccisa io"
Così erano state tradotte in italiano le parole, in marocchino, della telefonata intercettata all'operaio che, sabato scorso, è stato fermato per l'omicidio di Yara.
"Allah mi protegga,Dio faccia che mi risponda!" : questa sarebbe, invece, la traduzione autentica di quella stessa telefonata
Il marocchino sarà oggi scarcerato ?
DA QUESTA GIUSTIZIA MI SENTO GARANTITO!
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Che figura di mer....
Che figura di mer....
è la figura da peracottari della nostra intelligence,che a livello investigativo ha dei grossi problemi.
E' mai possibile che ci facciamo riconoscere dappertutto come si fa' a sbagliare la traduzione cosa hanno usato un beduino per tradurre un marocchino?
Sul caso in oggetto abbiamo toppato di brutto,suscitando le fragorose risate del mondo intero.
Sembra un film di Totò e Peppino.
E' vero, invece, che c'è ancora una famiglia angosciata per la sparizione della figlia
Io sono ancora convinto che Yara sia viva, magari senza il coraggio di tornare a casa, ma voglio credere che sia viva! Crediamoci tutti, chissà, a volte la fantasia ha più potere della logica.
Viva l'Italia che sa andare oltre il male!
E NO!
Caro Giusi, personalmente non penso proprio che si sia trattato di una "figura di mer..." e neanche che "abbiamo toppato di brutto".
Anzi, tutt'altro!
Così come non penso che abbiano "usato un beduino per tradurre un marocchino".
Se ho scritto che "DA QUESTA GIUSTIZIA MI SENTO GARANTITO" aggiungendo il punto d'esclamazione è perchè, a mio giudizio, dalla vicenda che, purtroppo, ha avuto protagonista l'operaio marocchino LA GIUSTIZIA e, per essa, il Pubblico Ministero ESCE A TESTA ALTA!
Ciò per i seguenti motivi :
- è assai probabile che l'operaio non abbia detto quello che ha detto nella lingua ufficiale del Marocco che mi pare sia l'arabo ma, nel dialetto della sua regione e, quindi, non è affatto una toppa che il traduttore si sia sbagliato;
- il fatto che l'operaio non si fosse più presentato sul posto di lavoro e che si fosse imbarcato sulla nave, più che una strana coincidenza, poteva costituire un indizio che il P.M. non avrebbe dovuto trascurare;
L'aspetto IMPORTANTISSIMO che ho ritenuto di sottolineare con il mio post è che il P.M. si sia ricreduto IN TEMPI BREVISSIMI!
Se l'operaio fosse riuscito a raggiungere il Marocco e, magari, preso dal panico di essere ricercato, si fosse reso irreperibile si sarebbe corso il rischio di continuare le indagini in una direzione sbagliata e, magari, di considerare pressochè risolta la caccia all'autore di quello che veniva già ritenuto un assassinio con occultamento del cadavere e che, invece, ad oggi, è soltanto un rapimento o una scomparsa che ci fa, ancora, sperare che Yara possa essere viva.
Ma immagini cosa si sarebbe detto se l'operaio marocchino fosse "riuscito a fuggire".
Dispiace, indubbiamente, che quell'operaio sia rimasto in carcere per due o tre giorni.
E' capitato a lui, straniero, potrebbe capitare ad ognuno di noi.
Ma, altrettanto indubbiamente, dobbiamo compiacerci del fatto che sia stato scarcerato!
A me pare, proprio, una smentita di quella teoria secondo la quale LA GIUSTIZIA, in Italia, NON FUNZIONI !
E NO Caro Saro
Come fai a non pensare alla figura (di mer..) fatta specialmente dopo la decisione demenziale di denunciare il testimone oltre all'errore grossolano della traduzione del marocchino .
Gravi.. gravissimi errori.
Il marocchino è stato giudicato da tutti (per fortuna per pochi giorni) un mostro ... Forse anche da te ?
Caro Saro sicuramente non hai letto che era già stato interrogato e che il suo ritorno in Marocco era da molto tempo previsto e il biglietto prenotato ... lo sapevano tutti i suoi compagni di lavoro.
Che i responsabili siano subito allontanati, licenziati all'istante per giusta causa (ovvie incapacita' a svolgere la funzione per cui li paghiamo).
Adesso i testimoni stanno piano piano uscendo fuori (ma occorrono garanzie, chi si fara' avanti col rischio di essere denunciato?) garanzie che chi ha denunciato il primo testimone non sara' mai piu' in grado di operare e denunciare di nuovo.
Comunque prego per la povera Yara.
UNITI NELLA PREGHIERA
L'ERRORE nelle indagini che porti ad una misura cautelare ingiusta CI PUO'SEMPRE STARE.
Personalmente, nella misura cautelare ASSOLUTAMENTE INGIUSTA,più che "ovvie incapacità a svolgere la funzione per cui li paghiamo", ho visto un ECCESSO DI ZELO da parte del P.M. giustificato dalla paura della fuga di una persona su cui gravi, a mio giudizio, erano gli indizi al momento dell'arresto.
Da parte del P.M., un ECCESSO DI PREOCCUPAZIONE che l'indiziato con la fuga potesse sfuggire alla Giustizia.
Una sorta di garanzia rispetto al tentativo, perchè in ogni caso di tentativo si tratta, di venire a capo della tristissima vicenda.
Una garanzia che, indubbiamente, è meno significativa di quella che, PER TUTTI, altrettanto INDUBBIAMENTE è stato l'IMMEDIATO RAVVEDIMENTO DEL PUBBLICO MINISTERO.
Caro Giusi, se sul comportamento del P.M. siamo divisi, siamo uniti nella preghiera per Yara.
Personalmente, prego perchè il Natale 2010 possa essere ricordato per il ritorno a casa di Yara.
Quali gravi indizi ???
La traduzione errata ?????????????
Il mistero sulla scomparsa
Il mistero sulla scomparsa di Yara non è stato ancora risolto e mi auguro anch'io che la ragazza possa essere ancora in vita anche se i precedenti ed il lasso di tempo trascorso non lasciano presagire nulla di buono.
In questa triste vicenda ci sono due aspetti che mi hanno colpito: in primis la grande dignità della famiglia della ragazza che, sin dal primo momento, ha evitato di far accendere "i riflettori mediatici" su una tragedia che potrebbe vedere protagonisti ciascuno di noi.
Esattamente lo zenit di quell'altra storia di Avetrana che vede, invece, quotidianamente i protagonisti di quel tragico evento "attori" di morbosi aggiornamenti in diretta che, a mio modo di vedere, non dovrebbero nemmeno trovare spazio sulle reti televisive.
Al comportamento della famiglia va aggiunto il grande impegno profuso dalle Forze dell'ordine e dai reparti investigativi che stanno tentando, in tutti i modi, di riportare a casa Yara.
E' vero che la posizione dell'operaio straniero si è alleggerita secondo quanto si apprende dagli organi di stampa. Ma la parola fine è ancora tutta da scrivere.
In ogni caso la ricerca del/i colpevoli continua e, come è stato ricordato, la Giustizia di fronte a nuovi elementi ha fatto un passo indietro.
Mi sembra un tantino ingeneroso dire che il mondo sta ridendo per quanto avvenuto: se ci ridono dietro, forse, sarà per ben altro....
Quale Giustizia? Quella del Nord?... invece quella del Sud!
E’ sicuramente encomiabile, per la celerità e per il notevole schieramento di uomini e mezzi, nonché degli importantissimi cani molecolari, il modo in cui si sta operando a Brembate Sopra (Bergamo) per cercare di risolvere la vicenda di Yara Gambirasio.
Altrettanto non mi sento di poterlo dire se ripenso al modo in cui si è operato nei giorni successivi alla scomparsa di Sarah Scazzi ad Avetrana (Taranto).
Anche per la Giustizia occorre allora distinguere tra Nord e Sud?
L’augurio è che in entrambi questi casi – ed in tutti i casi, in genere – sia fatta chiaramente e pienamente Giustizia.
E NO! (2)
Sono convinto che non vi sia stato un solo italiano che, avendo visto i cani specializzati nella ricerca impiegati a Brembrate Sopra,non abbia pensato quanto diversamente sarebbero andate le ricerche ad Avetrana se quei cani fossero stati impiegati anche là.
Sono altresì convinto, però, che sia stato, proprio, quanto avvenuto ad Avetrana a suggerire l'impiego dedi cani a Brembate.
Escludo, proprio, che la diversità delle tecniche di indagine sia da ascrivere ad una differenza tra la Giustizia del nord e quella del sud.
... e la Giustizia a Cefalù?
Ovviamente l'augurio finale del mio precedente commento spero che valga in primis per Cefalù!
E' IL MIO AUGURIO !
Personalmente avrò modo di sperimentarlo il prossimo lunedì 13 dicembre.
Scusate l'ignoranza...
visto che sono stato poco attento alle cose di Cefalù chiedo di illuminarmi su quanto succederà il 13 dicembre... grazie..
Vincenzo permettimi di
Vincenzo permettimi di rispondere io al posto di Saro senza offesa naturalmente per te e per lui il 13 dicembre santa lucia giusto saro?Il resto saro non ci pensare.
INFATTI
non ci penso proprio e mi sono imposto il silenzio.
Sino al 13 dicembre, però.
MANNAGGIA ........
Il silenzio purtroppo dovrà continuare sino al 13 giugno!