le rivelazioni di Wikileaks sui leader del centrosinistra

ritratto di Giusi Farinella

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Le rivelazioni di Wikileaks sui leader del centrosinistra
Il Fazioso | 29 novembre 2010
Tra i documenti riservati provenienti dall’ambasciata americana in Italia ci sono moltissimi riferimenti ai leader del centrosinistra italico.
Ecco il primo report con i commenti riguardanti i vari personaggi del centrosinistra

Bersani: inetto, più utile a capo di una bocciofila, sa solo rimboccarsi le maniche, un funzionaretto di partito piuttosto grigio, dedito alla pratica della scalata sui tetti

Bindi: più bella che intelligente

Veltroni: diplomato in fiction, specializzato in prefazioni di libri ma anche in sconfitte elettorali

Di Pietro: non riusciamo a comprendere quello che dice, solito farsi fotografare con mafiosi e terroristi, ha una mania perversa per i valori immobiliari, probabile laurea fasulla

Vendola: a favore della pedofilia, gravi difficoltà in geografia, probabile schizofrenia visto che definisce “il suo orecchino una micromutazione della sua corporeità”

Fini: in totale balia della moglie (già attenzionata in strani rapporti con imprenditore Gaucci), del cognato (sua la casa di Montecarlo) e della suocera (casalinga disperata diventata tutto d’un tratto produttrice di programmi Rai). Scarsa fiducia nella sua politica, cambia idea ogni giorno. Forte tendenza al tradimento. Capacità strategiche ridotte, visto che si fa dettare le tattiche da un tal Bocchino

Prodi: un sonnifero umano, i suoi bofonchiamenti allo studio della Cia (si cerca di tradurli nel miglior modo)

D’Alema: trafficante di barche

Attenzionato tra l’altro anche il gruppo Repubblica/Espresso, definito affetto da ossessione antiberlusconiana e dedito al gossip e Travaglio Marco, noto falsario.

Di sicuro se su Berlusconi a sinistra si scagliano in maniera violenta (dove sarebbero le novità?) adesso aspettiamo cosa diranno di loro stessi, visto che vengono costantemente asfaltati dal Cavaliere a ogni elezioni.

ritratto di Gianfranco D Anna

Il Toro che dice cornuto al Bue

Le rivelazioni di Wikileaks su Berlusconi:
Sul britannico Guardian, uno dei giornali che ha ottenuto da Wikileaks i documenti segreti, in un documento inviato a Washington dall'incaricata d'affari americana a Roma Elizabeth Dibble si afferma che Silvio Berlusconi è considerato «inetto, vanitoso e incapace (in originale feckless, vain, and ineffective) come leader». In un altro rapporto da Roma si dice che Berlusconi è «fisicamente e politicamente debole». Le sue «frequenti lunghe nottate e l'inclinazione ai wild party significano che non si riposa a sufficienza».
Rivelazioni anche sull'edizione online di El Pais che ha iniziato la pubblicazione mettendo in copertina le fotografie di sette leader mondiali, fra i quali Silvio Berlusconi, con una citazione estratta da una nota americana: «Le feste selvagge di Berlusconi» e viene evidenziata la «sfiducia profonda che suscita a Washington».

Nonostante tutti i recenti scandali, è chiaro che sono tutte invenzioni di chi in Italia, ed ora nel Mondo intero, paga le escort per infangare la sua immagine!!!!!!!!!!!!!

ritratto di Giusi Farinella

INAUDITO!!!

INAUDITO!!!
Egr. sig. D'Anna, anche Lei è preso dalla smania di vedere la destra alla berlina,cosa ne pensa di queste rivelazioni sui leader di sinistra ?
E' stato colto alla sprovvista da queste rivelazioni ?
Ma cosa pensava?
Che Bersani, Di Pietro, Vendola e tutti gli amici della boccifila fossero portati in palmo di mano dal mondo intero, compreso wikileaks?

ritratto di Giusi Farinella

A proposito di Wikileaks e gli affari di Berlusconi

A proposito degli affari energetici tra Italia e Russia che danno fastidio agli americani, estraggo il seguente passo da wikileaks che ha come obiettivo quello di allentare l'abbraccio tra Berlusconi e Putin:
Per affrontare il problema di petto, si è schierata una robusta e strategica diplomazia con l'intento di abordare figure chiave all'interno e all'esterno del governo. Il nostro obiettivo è duplice: educare i nostri interlocutori meglio sulle attività russe, delegittimandole, e quindi istruendo sulla politica degli Stati Uniti, in modo da creare un contrappeso ai pareri consenzienti sulla politica della Russia, in particolare all'interno del partito politico di Berlusconi. L'opposizione ha cominciato a prendere a colpi Berlusconi. Alcuni nel PdL hanno cominciato ad avvicinarsi a noi in privato per dire che auspicano un maggiore dialogo con noi sulla questione Russia e hanno indicato la loro soluzione a sfidare apertamente Berlusconi, proprio adducendo la questione Putin.

il cablogramma originale lo trovate qui, in lingua inglese: http://cablegate.wikileaks.org/cable/2009/01/09ROME97.html#par18)

Si, avete letto benissimo: I finiani sono stati avvicinati dall'intelligence americana e gli stessi finiani sono andati a bussar alla loro porta. Quale che sia la verità su Putin e su interessi legittimi italiani in materia energetica resta il fatto che a me, stando che leggo cose molto ben delineate, Gianfranco Fini e i suoi, tutto mi sembrano fuorché indipendenti e interessati agli interessi dell'Italia e della nostra nazione. C'è una manina che spinge e forse finanzia il tutto.
Oltre Fini, quali sono le "figure chiave all'interno ed all'esterno del governo"?
Casini? Confindustria? Monteprezzemolo? Draghi?