Silvio Berlusconi ha definito "suicida" un "paese che proceda contro chi costituisce la sua stessa forza"
26 Novembre 2010, 19:58 - Gianfranco D Anna [suoi interventi e commenti]
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La vicenda:
Roma, 26 nov. (Apcom) - Indagini e perquisizioni su appalti Enav, premier: Paese suicida
Carabinieri e Gdf nella sede dell'ente, la procura di Roma indaga anche su Finmeccanica e sulla moglie dell'Ad Guarguaglini.
Fatture gonfiate per creare fondi neri con cui sfuggire al fisco e vincere nuovi appalti. E' l'ipotesi alla base delle perquisizioni eseguite dalla procura di Roma nella sede dell'Enav e in alcuni uffici di Finmeccanica, uno dei cui dirigenti risulta attualmente indagato. Carabinieri dei Ros e Guardia di Finanza sono entrati anche nelle sedi di otto società che hanno ricevuto appalti da parte dell'ente per verificare le presunte irregolarità fiscali.
Nel registro degli indagati figurano una decina di persone tra cui il presidente dell'Enav, Luigi Martini, l'amministratore delegato dell'ente, Guido Pugliesi e la responsabile della Selex sistemi integrati srl Marina Grossi, moglie dell'Ad di Finmeccanica Pierfrancesco Guarguaglini.
Gli inquirenti, diretti dal procuratore aggiunto Giancarlo Capaldo, ritengono che nell'ambito di una serie di appalti affidati dall'Enav siano state compiute delle "sovraffatturazioni" tese alla creazione di fondi neri. Secondo quanto si è appreso il coinvolgimento della Grossi non compromette allo stato la posizione del colosso dell'industria bellica guidato da Guarguaglini.
Il commento del Presidente del Consiglio:
Silvio Berlusconi ha definito "suicida" un "paese che proceda contro chi costituisce la sua stessa forza". Il premier si è detto inoltre convinto che le indagini "non portino a nulla".
Traduzione:
Non è ammissibile indagare, tanto meno procedere, contro chi crea occupazione e muove l’economia, anche se personale.
A questi enti, a questi dirigenti è consentito evadere il fisco perché operano per il paese Italia.
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Non è proprio come dice lei, egregio sig. D'Anna.
Non è proprio come dice lei, egregio sig. D'Anna.
Berlusconi non dice che certi accertamenti non debbano essere fatti.
Ma come nei paesi che si rispettano (paesi nordici per intenderci), questi devono essere fatti in sordina appunto, con la massima discrezione, per non influenzare i mercati in negativo.
Ma qui questo non interessa affatto, anzi non è che si vuole esattamente il contrario?
E' questo il dubbio di Berlusconi e anche mio.
Ma per capire queste cose bisogna masticare un po' di economia almeno basica.
Corcordo con te caro amico Giusy
Caro amico Giusy
C'è da dire che alcune persone che con il nostro paladino Silvio Berlusconi non hanno niente da condividere come ideali e stile di vita dovrebbero sciacquarsi la bocca con l'aceto prima di parlare e offendere sempre......e hai ragione tu che bisognerebbe masticare un po di economia prima e sempre di parlare di Grandi personaggi come il nostro Silvio.
E' UN PIACERE VERAMENTE RITROVARMI CON TE IN QUESTO BLOG
Affettuosi e sinceri saluti
Il tuo amico da sempre veramente
Sergio
L'italiano è italiano... ma non per tutti!
Io non sono un economista ma un insegnante di storia dell'arte - a proposito di arte, fortunato lei che ha avuto la fortuna di assistere "in diretta" al restauro degli affreschi di Giotto ad Assisi - ma un minimo di Italiano penso di conoscerlo e non mi risulta che "non procedere" sia sinonimo di "non divulgare".
Ha ragione il Sig. Mento, altro che voler far passare le notizie “in sordina”, Berlusconi vorrebbe mettere la “sordina” ai magistrati, anzi Berlusconi vorrebbe sostituirsi ai magistrati ed ha già emesso la sua prima sentenza dicendo di essere convinto che le indagini "non portino a nulla".
Forse sarebbe il caso di...........
avere( o non avere) etica e morale......altro che "masticare". Vorrei ricordare che i paesi nordici sono fra i primi nella graduatoria dei paesi meno corrotti,mentre noi siamo al 67 posto dopo il Rwanda. Qui invece si vuole mettere la "sordina" altro che "in sordina". Anche le serate a "luci rosse" dovrebbero essere fatti con "la massima discrezione ed in sordina" poichè incidono ed influenzano i mercati. Dobbiamo decidere se accettare questo stato delle cose o sperare che qualcosa cambi. L'ultima crisi economica USA con relative ripercussioni, nasce da atti illeciti e falsi bilanci anche di stati come la Grecia (frutto di sordine?). Non possiamo continuare a "masticare" amaro.....
Come lettore e cittadino di
Come lettore e cittadino di questo Paese, comprendo appieno le preoccupazioni esternate da chi ritiene che quanto sta accadendo, nella vicenda ENAV, possa provocare effetti negativi anche sui mercati e sui meccanismi finanziari.
Ma qui si parla di una ipotesi investigativa avente ad oggetto fatti di notevole GRAVITA’ che, qualora accertati, comporterebbero responsabilità penali non indifferenti con probabili refluenze politiche avuto riguardo ai soggetti interessati.
E non mi pare sia solo un problema di “masticare un po’ di economia almeno basica”.
Il problema è che, ormai, il Cavaliere non è più credibile, soprattutto quando dispensa consigli e pareri che hanno ad oggetto i concetti di “opportunità”, “sensibilità istituzionale” e quant’altro.
Pendente una attività di indagine una carica istituzionale ha il solo ed unico DOVERE di confidare nell’accertamento dei fatti ed ASTENERSI da ogni altra ed inopportuna valutazione.
Altrimenti certi interventi dei nostri politici, quand’anche animati (…) dalle migliori intenzioni, rischiano di essere interpretati come pericolosi tentativi di intimidazione .
Le dichiarazioni di Berlusconi sulla vicenda in corso (ENAV) le abbiamo lette ed ascoltate tutti e ciascuno di noi ne ha ben compreso il senso.
Io credo che il Presidente del Consiglio, sia per la carica rivestita che per il suo background giudiziario, farebbe bene ad astenersi dal rendere dichiarazioni e/o commenti su fatti oggetto di indagine.
Ma ormai i concetti di “opportunità” e di “sensibilità istituzionale” nel nostro Paese sono stati rottamati e, secondo alcuni, il fatto di aver ricevuto il mandato dal popolo (ma l’argomento meriterebbe ben altro spazio…) lo legittimerebbe ad “esondare” su ogni campo.
E se si dissente da questa impostazione…..si è comunisti !!!
Vuoi vedere che anch’io verrò additato come compagno ??
Egregio Avvocato
È banale, scontato, ricordare che reati e delitti, quando il codice lo preveda, si pagano con il carcere e che non ci sono immunità che tengano: né quelle del successo e della ricchezza personale come nel caso Scaglia, né quelle dell’importanza strategica di un’industria per il paese, come nell’affaire Finmeccanica.
Ma è altrettanto banale rammentare ai nostri magistrati che in un paese civile non si distruggono le vite degli uomini e quelle delle imprese per indagini che fino a prova contraria non sono di per sé sentenze di condanna.
IL PROBLEMA NON E' QUESTO.
IL PROBLEMA NON E' QUESTO.
CI MANCHEREBBE ALTRO!
I CITTADINI NON STUPIDI CHE VOTANO AVREBBERO GRADITO DALLA STESSA PROCURA LO STESSO TRATTAMENTO (RISERVATEZZA-RISERVATEZZA-RISERVATEZZA) RISERVATO A FINI.
MA QUESTI SE NE FOTTONO DELL'INTERESSE DEL PAESE.
FRANCAMENTE LO STILE DI VITA....
C'è stata “Lesa maestà”? Se lesa maestà c'è stata non è nei confronti del “sovrano” ma nei confronti della "RES PUBLICA" ( se il caso Finmeccanica verrà provato) ovvero lo Stato Italiano. Non mi sembra che la "Lex Iulia de Maiestate" prevedesse il lavaggio con l'aceto.
Una operazione di potere senza eguali......
Una operazione di potere senza eguali......
Alla faccia dei tanti stupidi, poveri ingenui che si lasciano guidare emozionalmente dalle storie su Noemi e dai sentimenti di appartenenza a una Sinistra, anche nobile, di cui peró non c´é piú la pur minima traccia....!
Bersani, Fini e Di Pietro sono per la instaurazione del potere insindacabile e assoluto degli apparati parassitari pubblici sulla societá civile produttiva (lavoratori e imprese, umiliati e tramortiti da una tassazione selvaggia). La magistratura, lungi da amministrare la Giustizia é il braccio armato della operazione militare a cui é soggetto il Paese....
.... C´é una Italia responsabile e civile che si desta presto la mattina per dare il meglio di se, per lavorare, studiare e produrre e c´é ne é un´altra che vive nella irresponsabilitá, nell´egoismo, nella viltá e a forza vuole essere mantenuta dalla prima, senza essere soggetta a nessun controllo.
Questa seconda si é arrogata il diritto di un potere inquestionabile e assoluto su tutto il Paese.
Per conseguirlo é capace di qualunque distruzione....
A quel superficiale di Bersani, con tutti quei 30 in esami di storia, sono in condizione di dirgli che la sua é solo infima deriva fascista....
Ma é una conclusione semplice, alla portata di chiunque non sia deturpato mentalmente dalle distorzioni di viltá ed egoismo.
Egregio Giusi (mi
Egregio Giusi (mi permetterai il Tu di simpatia),
il confronto leale e democratico è uno degli aspetti essenziali e fondamentali di un sistema che si definisce, ancora, democratico.
Pur convenendo “ in certi Tuoi passaggi” (anche di altri interventi) sulla questione “indagini Finmeccanica” mi chiedo e Ti chiedo: come avrebbe dovuto operare la Magistratura secondo il Tuo punto di vista ?
Io non ho letto carte processuali ( come nessuno di noi…) ma dai giornali abbiamo appreso di intercettazioni ed altri atti di indagine che avrebbero portato alla sussistenza di GRAVI INDIZI a carico dei soggetti in questione per reati di notevole rilievo penale quale anche la CORRUZIONE.
E non puoi dimenticare che – sempre a seguire le cronache – le indagini verrebbero portate avanti da ben 5 diverse Procure della Repubblica del nostro Paese.
E allora cosa avrebbero dovuto fare i vari Pubblici Ministeri : telefonare a casa alla signora xxxxxxx, moglie del Vice Presidente yyyyyyy, chiedendole di portare gentilmente in Procura copia degli atti in questione “perché, sa, a noi pare che possa esserci imbroglio ” ??
Sono state disposte delle semplici perquisizioni locali proprio per assicurare “alla Giustizia” (se ancora ciascuno di noi ci crede) quegli elementi e quei documenti che devono servire, a chi conduce le indagini, a verificare se effettivamente trovano riscontro le risultanze investigative al fine del prosieguo dell’azione penale.
Proprio in tale fase mi è sembrato alquanto FUORI LUOGO la valutazione di Berlusconi-Presidente del Consiglio il quale (come cittadino) avrà tutte le buone ragioni e motivazioni di temere un eventuale effetto lungo negativo anche sui mercati finanziari qualora l’indagine dovesse – di qua a venire – naufragare nel nulla.
Ma troppo spesso, in questi ultimi anni, Berlusconi ha dimenticato che, prima ancora di essere cittadino, è il Presidente del Consiglio e che, per tale sua veste, DEVE MANTENERE (suo malgrado) un comportamento ed una posizione confacente al ruolo istituzionale rivestito.
Credo che su questo converrai con me.
Sull’affaire “Fini – casa Montecarlo” non mi pare che ci siano state quelle clamorose disparità di trattamento da Te richiamate.
Al di la del fatto che in quella vicenda si profilarono, inizialmente, problematiche di ordine civilistico e non aspetti penali (la questione, infatti, venne alla ribalta esclusivamente per il fatto che la casa potesse esser stata venduta al cognato di Fini e ad un prezzo inferiore rispetto a quello di mercato), Fini sin dal primo istante si mise a disposizione della Magistratura, dichiarò di confidare nel lavoro dei magistrati augurandosi, che in tempi brevi, fosse chiarita l’intera vicenda.
Possibile che in Italia, ogni qualvolta ci sia una indagine a carico di Berlusconi e della sua tentacolare struttura imprenditoriale, si debba gridare al complotto ed al comunismo ?
Credi davvero che TUTTE le Procure italiane abbiano un piano segreto per “abbattere” Berlusconi – uomo politico ?
Probabilmente esistono magistrati “politicamente orientati” che si innamorano di una tesi accusatoria piuttosto che di una innocentista ma da questo a teorizzarne una “associazione” finalizzata a far fuori il Cavaliere, ce ne corre….
D’altronde la stessa A.N.M. ha, più volte riconosciuto che, all’interno della propria struttura giudiziaria, a volte esistono protagonismi che non fanno di certo bene all’immagine della “Giustizia”.
Rischio di dilungarmi troppo su argomenti che appassionano….
Una ultima considerazione.
Sono d’accordo con Te quando affermi che a volte indagini distorte e portate avanti, magari anche in malafede, possono distruggere la vita di uomini, famiglie, imprese.
Ma la soluzione non potrà mai essere quella di NON farle queste indagini.
E, soprattutto, in POLITICA non bisogna attendere la SENTENZA DEFINITIVA che acclari la PENALE RESPONSABILITA’ del deputato Tizio o del senatore Caio.
In POLITICA il passo indietro bisogna farlo molto tempo prima, per ragioni di OPPORTUNITA’, SENSIBILITA’, DECORO e DIGNITA’.
Altrimenti dovrai spiegarmi, anche Tu, perché continuiamo a chiamarli ONOREVOLI !
p.s.: spero di non averTi stancato
Caro avvocato
Finalmente hai accettato di darmi del "TU" e ne sono contento, ma ora lasciami replicare.
Al di là delle disquisizioni su legalità e illegalità,
i concorrenti di Finmeccanica credi, caro Rosario, siano migliori, le commesse si cacciano col sangue, a parte le risate che si fanno in questo momento, ci mancava pure l'italidiota che si dà le martellate sui cosidetti e ci fa perdere ricchezza.
Ricordiamoci di Mattei ma soprattutto di come procede, se non si è moralisti ipocriti, una qualsiasi competizione tra imprese nel "libero" mercato.
La Finmeccanica è un'azienda al pari dell'Eni; nel mondo è la prima produttrice di elicotteri, poi c'è tutto il resto. E' giusto che la magistratura indaghi, ma vista l'importanza dell'azienda e la sua quotazione sulle borse mondiali, nonchè il portafoglio ordini che, mi pare, si aggiri sui 27 miliardi di dollari, sarebbe occorsa una maggiore riservatezza.
Negli altri paesi MAI accadrebbe una cosa del genere ma in Italia siamo abituati a sentenziare prima dell'avvio dei processi.
Se queste notizie producessero un annullamento degli ordini, una perdita considerevole del valore in borsa o qualsiasi altra reazioni che in ricaduta, provocasse una serie di licenziamenti, coloro che qui plaudono (muoia B. con tutti i Filistei) a questi colpi di scena teatrali, darebbero il loro stipendio agli operai licenziati ?
Giustissimo indagare, ma facciamolo in segreto o non te ne frega niente dell'Italia, della sua economia e del suo popolo ?
La risposta ovvia è NO
In segreto!!!
Adesso che finalmente è stato concesso ai Magistrati di indagare, resta da capire come avrebbe dovuto operare la Magistratura. (l’Avv. Fertitta mi consentirà di riproporre la sua domanda rimasta senza risposta)
Come si opera una perquisizione ed un sequestro di documenti "in segreto".
Per telefono e/o fax? - come propone l'Avv. Fertitta.
Per posta elettronica certificata? scannerizzando tutti i documenti.
Stai a vedere che la colpa è dei giornalisti e degli organi di informazione in genere.
Basta! aboliamo la stampa e la tv così ognuno è libero di farsi i "bunga bunga" suoi.
Egregio sig D'Anna
Talvolta le inchieste sembrano nascere in modo un po' avventuroso,così tanto per fare esibizione di muscoli e di capacità di ricerca e di indagine.
Non vorrei ci fosse questo approccio,"alla carlona" del tipo "andiamo,avremo fortuna e troveremo materia con la quale costruire processi civili,amministrativi e penali".
In questo senso l'atteggiamento prudente del premier ,deve far riflettere.
Inoltre Lei Pensa che quando si vende un'armamento in Africa o dovunque esso sia non si debbano considerare tutti gli aspetti legati alla vendita?
Ma lo sa cosa fanno le diplomatiche Autoritá francesi quando si tratta di prendere grossi appalti all'estero?
I francesi sanno come difendere la economia di una nazione. Non pagliacciate come nella nostra penisola.
Vergognoso.