Cosa dire, infine?

ritratto di Pino Lo Presti

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Inconcepibile incuria

Il 13 novembre 2009, in “A proposito di Deleghe” (https://www.qualecefalu.it/lac/node/40) pubblicavamo le seguenti due foto

Ieri, 2 novembre 2010, l'inevitabile crollo

Ma anche da altre parti la situazione accenna al peggio

In cambio vengono offerti molti “fili”, per raggiungere in un "lampo" i propri cari. Non si pensa ai bambini?

Una signora, vedendomi fare foto, mi ha detto “E’ tutta abbannunata Cifalù”! E mi ha raccontato che proprio il giorno prima le era caduta addosso una “canaletta” da lì su

-l’acqua adesso sarebbe scorsa tutta sui muri

- “un bravo giovane” l’ha presa e l’ha messa lì.

ritratto di Vincenzo Gerone

..e lì giacerà a vita...

..e lì giacerà a vita...

ritratto di Giuseppe Aquia

AMEN

AMEN

ritratto di Gianfranco D Anna

Una società priva di senso etico

Una società che non rispetta i morti ha smarrito ogni senso etico
Negare il dovuto rispetto davanti al mistero della morte, alla sacralità della morte, significa cancellare millenni di storia della civiltà e collocarsi al livello degli animali, anzi, al di sotto degli animali, se si pensa che gli elefanti, ad esempio, mostrano il più grande rispetto per la morte dei loro simili rimanendo a vegliare i cadaveri per ore ed anche per giorni; per non parlare poi di quei cani fedeli che si lasciano morire di fame e di dolore sulla tomba dei loro amati padroni umani.