Piscina comunale
6 Ottobre 2010, 00:49 - Rosario Lapunzina [suoi interventi e commenti]
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Al Sindaco
p.c. Al Presidente del Consiglio
Comune di Cefalù
Oggetto: interpellanza urgente con risposta scritta ed orale
Il sottoscritto Rosario Lapunzina n.q. di capogruppo del Partito Democratico,
premesso
1.Per accelerare la realizzazione di infrastrutture e dare impulso all’economia, la legge regionale 12/05/2010 n. 11 ha finanziato la realizzazione di settanta opere pubbliche, già elencate nei piani triennali degli enti locali dell’Isola. Tra queste, la costruzione di una piscina comunale in Cefalù, la cui allocazione è prevista in Località Dietro Castello, con una previsione di spesa stimata in € 800.000;
2.Tale opera viene, così, interamente finanziata con fondi regionali, e rappresenta un’occasione di primaria importanza per lo sviluppo delle infrastrutture sportive della nostra Città, al servizio di tutti cittadini, potendo costituire un importante volano per crescita delle attività sportive;
considerato
•la costruzione di una piscina coperta pubblica è un’esigenza fortemente sentita, in particolar modo dai giovani e da tutti coloro che, allo stato, sono costretti a recarsi in altri comuni pur di poter esercitare attività di nuoto durante i mesi invernali;
•tale opera non costerà nulla al Comune di Cefalù grazie all’intervento della Regione Siciliana, che (in virtù del suggerimento proveniente dal locale Circolo del Partito Democratico e al determinante interessamento del Segretario Regionale, On.le Giuseppe Lupo) si è assunta interamente gli oneri stimati per la sua realizzazione;
Rilevato
•Ad oggi il Comune di Cefalù non ha posto in essere nessuno degli atti di propria competenza, onde attivare l’iter necessario alla realizzazione dell’opera;
•L’inerzia da parte dell’Amministrazione comunale rischia di far perdere i fondi stanziati dalla Regione Siciliana per la realizzazione di questa importante infrastruttura sportiva, compromettendo irreparabilmente la possibilità della sua costruzione.
interpella la S.V. per sapere :
1.Per quale motivo l’Amministrazione comunale di Cefalù non ha ancora provveduto a porre in essere gli atti di propria competenza al fine di avviare l’iter per la realizzazione dell’infrastruttura in questione;
2.Quali iniziative intende attuare per assicurare il celere espletamento delle procedure amministrative necessarie per avviare i lavori e scongiurare il rischio di sprecare questa importante opportunità per arricchire le infrastrutture sportive della Città, a servizio di tutti i cittadini e visitatori.
Cefalù, 04/10/2010
Il Capogruppo
(Rosario Lapunzina)
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NECESSARIA,ANCHE,REVISIONE AL RIALZO DELLA SPESA STIMATA
Sono,certamente, da sottolineare il "suggerimento del circolo del Partito Democratico di Cefalù ed il determinante interessamento del Segretario Regionale,on.le Giuseppe Lupo" per la realizzazione di una piscina - agognatissima- a Cefalù.
Però, "gli oneri stimati per la sua realizzazione in € 800.000" sono, a mio giudizio, assolutamente insufficienti per una infrastruttura che possa essere "a servizio di tutti i cittadini e visitatori".
A mio giudizio, perciò, oltre all'espletamento, da parte dell'Amministrazione comunale di Cefalù degli "atti di propria competenza al fine di avviare l'iter per la realizzazione della infrastruttura" è necessario che la giunta regionale, o chi per essa, si attivi per rivedere al rialzo, e non di poco, la "spesa stimata".
Se le due attività -quella dell’Amministrazione comunale e quella dell’Amministrazione regionale- non dovessero procedere di concerto il rischio di “perdere i fondi stanziati” è almeno pari a quello di ritrovarsi con una infrastruttura assolutamente inadeguata o con una ennesima incompiuta.
Che l'On. Lupo si intesti
Che l'On. Lupo si intesti la "battaglia" per la realizzazione della piscina comunale nella nostra Città o l'On. Miccichè quella della riapertura del Club Med nella nostra Cefalù non può che essere motivo di grandissima soddisfazione,
Rappresenterebbe, davvero, quello che la Politica dovrebbe fare quotidianamente per il Territorio al di là di sigle, schieramenti, bandiere e ideologie.
Se le cose stanno come rappresentato dal consigliere Lapunzina, è un treno che non va assolutamente perso.
Fermo restando che le osservazioni di carattere tecnico dell'Ing. Di Paola vanno tenute assolutamente in considerazione se non altro perchè provenienti da un Professionista di navigata esperienza e competenza.
Speriamo di non distinguerci, ancora una volta, per aver bruciato l'ennesima occasione per Cefalù.
Non sempre quindi
è perchè "suordi 'un ci nn'è", forse l'Amministrazione e i suoi uffici tecnici sono così tanto impegnati in tanti altri più importanti iniziative per il "bene" della città che non hanno tempo per queste quisquilie!